Clamidia-escherischia coli
Buonasera,
mi sono già rivolto altre volte su questo utilissimo sito ai vostri colleghi urologi a causa di una fastidiosa prostatite che mi perseguita dal mese di luglio.
Ho svolto svariati accertamenti ( urinocolture, spermiocolture, ecografie ) affrontando diverse terapie antibiotche tra le quali Tavanic, augmentin e norfloxacina.....sempre con scarsi esiti.
Una settimana fa su consiglio del mio urologo ho eseguito una nuova spermiocoltura e la ricerca diretta di clamidia finora mai fatta i risultati sono stati i seguenti:
Spermiocoltura positiva a escherischia coli
Clamidia positiva
Mi è stata consigliata la seguente terapia levoxacin 500 1 cp al giorno per 15 gg, al termine di questa zitromax 3 cp a settimana per 2 settimane.
Lo specialista mi consigliato di far iniziare subito questa terapia anche alla mia compagna senza e al termine dei cicli antibiotici passati 20 giorni esguire spermiocoltura per me e tampone vaginale per lei.
Ultimamente abbiamo avuto rapporti non protetti in quanto vorremmo cominciare a provare ad avere un figlio, l'urologo mi ha consigliato di assicurami che la mia compagna non sia incinta e quindi di aspettare il prossimo cilclo.....
Vi chiedo se concordate con la terapia e se ci possono essre dei problemi di fertiltà in seguito
mi sono già rivolto altre volte su questo utilissimo sito ai vostri colleghi urologi a causa di una fastidiosa prostatite che mi perseguita dal mese di luglio.
Ho svolto svariati accertamenti ( urinocolture, spermiocolture, ecografie ) affrontando diverse terapie antibiotche tra le quali Tavanic, augmentin e norfloxacina.....sempre con scarsi esiti.
Una settimana fa su consiglio del mio urologo ho eseguito una nuova spermiocoltura e la ricerca diretta di clamidia finora mai fatta i risultati sono stati i seguenti:
Spermiocoltura positiva a escherischia coli
Clamidia positiva
Mi è stata consigliata la seguente terapia levoxacin 500 1 cp al giorno per 15 gg, al termine di questa zitromax 3 cp a settimana per 2 settimane.
Lo specialista mi consigliato di far iniziare subito questa terapia anche alla mia compagna senza e al termine dei cicli antibiotici passati 20 giorni esguire spermiocoltura per me e tampone vaginale per lei.
Ultimamente abbiamo avuto rapporti non protetti in quanto vorremmo cominciare a provare ad avere un figlio, l'urologo mi ha consigliato di assicurami che la mia compagna non sia incinta e quindi di aspettare il prossimo cilclo.....
Vi chiedo se concordate con la terapia e se ci possono essre dei problemi di fertiltà in seguito
[#1]
La terapia e quanto consigliato dallo specialista e' corretto. Le infezioni da Chlamydia possono essere causa a lungo termine di infertilità. Riporti l'esito dei successivi tamponi della partner
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Ex utente
Grazie dott.Sergio,
mi permetto di volgerle altre 2 domande se possibile....sul foglio illustrativo dello zitromax è riportato che solitamente per le infezioni da clamidia è consigliata un'unica somministrazione da 1g, mentre l'urologo ha raccomandato 3cp da 500 mg 3 volte a settimana per 2 settimane,come mai?
Per quanto riguarda i rapporti le chiedo se è consigliata l'astinenza oppure con il preservativo possiamo stare tranquilli.....
mi permetto di volgerle altre 2 domande se possibile....sul foglio illustrativo dello zitromax è riportato che solitamente per le infezioni da clamidia è consigliata un'unica somministrazione da 1g, mentre l'urologo ha raccomandato 3cp da 500 mg 3 volte a settimana per 2 settimane,come mai?
Per quanto riguarda i rapporti le chiedo se è consigliata l'astinenza oppure con il preservativo possiamo stare tranquilli.....
[#4]
Ex utente
Buongiorno,
io e la mia compagna abbiamo da poco termonato la terapia prescrittami dal mio urologo dopo che sono risultato positivo alla clamidia e all'escgìcherichia coli....purtroppo per quanto mi riguarda la sintomatolofìgia non è migliorata.....volevo chiedere quanto tempo deve passare per effettuare nuovi esami di controllo ( spermiocoltura, urinocoltura, esame urine con ricerca diretta clamidia ) inoltre chiedo quali esami deve svolgere la mia compagna per verificare se è presente ancora la clamidia.......è meglio il tampone vaginale o la ricerca tramite esame urine???
io e la mia compagna abbiamo da poco termonato la terapia prescrittami dal mio urologo dopo che sono risultato positivo alla clamidia e all'escgìcherichia coli....purtroppo per quanto mi riguarda la sintomatolofìgia non è migliorata.....volevo chiedere quanto tempo deve passare per effettuare nuovi esami di controllo ( spermiocoltura, urinocoltura, esame urine con ricerca diretta clamidia ) inoltre chiedo quali esami deve svolgere la mia compagna per verificare se è presente ancora la clamidia.......è meglio il tampone vaginale o la ricerca tramite esame urine???
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 16/01/2010.
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