Nausea post rapporto sessuale...
Sono una ragazza di 18 anni, e da poco ho cominciato l'attività sessuale con il mio ragazzo. Da quattro mesi assumo la pillola Ginoden, che il mio medico mi ha prescritto anche per regolare degli squilibri ormonali che mi portano ad avere vari disturbi(capelli e pelle unti, eccessiva fame e stanchezza che mi porta a dormire parecchie ore anche al pomeriggio, crescita rapida di peli e capelli e in più sbalzi di umore eccessivi). Questi sintomi non si sono placati nonostante l'assunzione della pillola, anche se è migliorata la regolarità del ciclo, e sono diminuiti un po' i dolori nei giorni mestruali. Da quando assumo Ginoden soffro di sete accanita che faceva sospettare un possibile diabete, ma le analisi del sange effettuate un mese fa hanno dato esito negativo.
Da quando poi ho cominciato ad avere rapporti completi, provo una strana sensazione che ora descrivo. Pochi secondi dopo che il mio lui eiacula dentro di me, sento una sorta di calore diffondersi nell'utero e immediatamente un senso di capogiro che mi porta ad avere delle forti nausee che perdurano anche oltre le 24 ore, per poi diminuire di ora in ora. Questa cosa mi succede solamente quando lui eiacula. Spesso mentre ho i picchi di nausea (nei momenti in cui sento quasi i conati del vomito) vedo dei puntini neri un po' come quando si hanno dei leggeri sbalzi di pressione.
Inoltre aggiungo che il mio ragazzo ha un agenesia tiroideica e che quindi assume quotidianamente la tiroxina.
Non riesco a capire perchè provo queste sensazioni negative dopo un momento piacevole di amore. Il fatto di non usare il preservativo è stata una scelta presa assieme visto che siamo entrambi sani e alle prime esperienze, ma credo che sia proprio il suo sperma a crearmi queste sensazioni, anche perchè alcune ore dopo il rapporto, quando sul salva-slip sento l'odore di sperma, mi torna il senso di nauesea. Non riesco a trovare delle risposte sul perchè fa questo effetto su di me...sarà sempre per gli squilibri ormonali, o per la pillola?...o cosa altro potrebbe essere?...Grazie davvero per chi mi risponderà e consiglerà.
Da quando poi ho cominciato ad avere rapporti completi, provo una strana sensazione che ora descrivo. Pochi secondi dopo che il mio lui eiacula dentro di me, sento una sorta di calore diffondersi nell'utero e immediatamente un senso di capogiro che mi porta ad avere delle forti nausee che perdurano anche oltre le 24 ore, per poi diminuire di ora in ora. Questa cosa mi succede solamente quando lui eiacula. Spesso mentre ho i picchi di nausea (nei momenti in cui sento quasi i conati del vomito) vedo dei puntini neri un po' come quando si hanno dei leggeri sbalzi di pressione.
Inoltre aggiungo che il mio ragazzo ha un agenesia tiroideica e che quindi assume quotidianamente la tiroxina.
Non riesco a capire perchè provo queste sensazioni negative dopo un momento piacevole di amore. Il fatto di non usare il preservativo è stata una scelta presa assieme visto che siamo entrambi sani e alle prime esperienze, ma credo che sia proprio il suo sperma a crearmi queste sensazioni, anche perchè alcune ore dopo il rapporto, quando sul salva-slip sento l'odore di sperma, mi torna il senso di nauesea. Non riesco a trovare delle risposte sul perchè fa questo effetto su di me...sarà sempre per gli squilibri ormonali, o per la pillola?...o cosa altro potrebbe essere?...Grazie davvero per chi mi risponderà e consiglerà.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.5k 1.4k 192
Per prima cosa valuterei la funzionalità TIROIDEA(ecografia + FT3+FT4+TSH).
Potrei esprimere un parere ,a proposito della sintomatologia riferita,solo dopo una visita ed eco pelvica per escludere una spiccata retroversoflessione dell'utero,che a volte potrebbe procurare una stimolazione vagale.
SALUTI
Potrei esprimere un parere ,a proposito della sintomatologia riferita,solo dopo una visita ed eco pelvica per escludere una spiccata retroversoflessione dell'utero,che a volte potrebbe procurare una stimolazione vagale.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Gentile Dr Nicola Blasi,
innanzitutto la ringrazio per avermi risposto.
Sul fatto dell'ecografia, le devo dire che un paio di anni fa la dovetti fare perchè all'età di sediciani non ebbi ancora avuto il menarca e che la mia ginecologa non trovò nessuna anomalia, e controllo anche se non fosse a causa di un imene eccessivamente siggillato.
Risultò tutto apposto.
Il sospetto che mi è venuto è che possa avere un ipotiroidismo, in quanto, come già le ho descritto, soffro di una stanchezza eccessiva che mi porta a dormire oltre le 12 ore notturne più qualcosa anche al pomeriggio, soffro di sete eccessiva, e sono insofferente al freddo.
Sono tornata da pochi giorni dal sud italia, dove sono rimasta al mare per un mese e devo dire che al mare stavo meglio, ma appena sono tornata fra le alpi mi sono immediatamente tornati i sintomi.
Forse proprio perchè al mare, essendoci lo iodio, giovava leggermente alla tiroide...lei cosa ne pensa? Un'altra domanda...se io avessi l'ipotiroidismo (e so che in questi casi non potrei assumere Ginoden), la pillola mi ha coperta comunque? Che rischi ci sono? La ringrazio.
innanzitutto la ringrazio per avermi risposto.
Sul fatto dell'ecografia, le devo dire che un paio di anni fa la dovetti fare perchè all'età di sediciani non ebbi ancora avuto il menarca e che la mia ginecologa non trovò nessuna anomalia, e controllo anche se non fosse a causa di un imene eccessivamente siggillato.
Risultò tutto apposto.
Il sospetto che mi è venuto è che possa avere un ipotiroidismo, in quanto, come già le ho descritto, soffro di una stanchezza eccessiva che mi porta a dormire oltre le 12 ore notturne più qualcosa anche al pomeriggio, soffro di sete eccessiva, e sono insofferente al freddo.
Sono tornata da pochi giorni dal sud italia, dove sono rimasta al mare per un mese e devo dire che al mare stavo meglio, ma appena sono tornata fra le alpi mi sono immediatamente tornati i sintomi.
Forse proprio perchè al mare, essendoci lo iodio, giovava leggermente alla tiroide...lei cosa ne pensa? Un'altra domanda...se io avessi l'ipotiroidismo (e so che in questi casi non potrei assumere Ginoden), la pillola mi ha coperta comunque? Che rischi ci sono? La ringrazio.
[#4]
Ex utente
Salve Dr. Nicola Blasi, io le scrivo per darle gli esiti delle analisi del sangue che nei giorni scorsi ho fatto.
Gli ormoni tiroidei sono risultati nella norma.
-Valore di TSH: 1,706 microUI/ml
-Valore di S-FT3:3,25 pg/mL
-Valore di S-FT4: 1,10 ng/dL
Oltre a questi mi sono risultati leggermente elevati (Sg-VES: 17mm/ora e S-GAMMA GLUTAMIL-TRANSFERASI: 37U/L)
Per il resto tutto è nella norma.
Penso che i sintomi sgradevoli che provo io sono causati dalla pillola Ginoden.
E' da una settimana che cerco di prendere appuntamento dalla ginecologa, ma non puà prendermi e io da domani dovrei cominciare la nuova confezione di pillole.
Che faccio?? Le prendo o aspetto di farmene prescrivere una nuova?
La ringrazio
Gli ormoni tiroidei sono risultati nella norma.
-Valore di TSH: 1,706 microUI/ml
-Valore di S-FT3:3,25 pg/mL
-Valore di S-FT4: 1,10 ng/dL
Oltre a questi mi sono risultati leggermente elevati (Sg-VES: 17mm/ora e S-GAMMA GLUTAMIL-TRANSFERASI: 37U/L)
Per il resto tutto è nella norma.
Penso che i sintomi sgradevoli che provo io sono causati dalla pillola Ginoden.
E' da una settimana che cerco di prendere appuntamento dalla ginecologa, ma non puà prendermi e io da domani dovrei cominciare la nuova confezione di pillole.
Che faccio?? Le prendo o aspetto di farmene prescrivere una nuova?
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 35.1k visite dal 15/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.