Dolori e vescica
Salve,
mia madre,del '43, ha dall'inverno 2003 alcuni problemi di dolori alla vescica ed all'etremita della vagina continui stimoli ad urinare che si sono aggravati nell'ultimo anno.
Durante la minzione avverte bruciori che all'inizio dei problemi si presentavano solo all'inizio della minzione stessa ed alla fine ora le si presentano sempre.La situazione si è aggravata con fastidi continui nell'ultimo anno e un continuo stimolo alla minzione ogni due ore di notte.
Si pensava ad un prolasso uterino per cui si era ipotizzato di rimuoverlo ma l'ultima ecografia del 21/03/07 sembra escluderlo come soluzione al problema; ne riporto il referto:
vescica bene distesa senza alterazioni parietali alitiasica.Utero in sede noi limiti volumetrici e compatibile con l'età mm71xmm30xmm34.
Ecostruttura uterina disomogenea prevalentemente fibromatosa.Annessi non valutabili.
Al momento uno specialista di Messina che purtroppo non so se di ginecologia o urologia le ha prescritto un ciclo di Uroflex una volta al giorno la sera che però sta trascurando di cominciare perchè un precedente ciclo non aveva dato alcun esito.Il problema le causa fastidi anche nel passare dalla posizione eretta a seduta e viceversa specialmente nel pomeriggio.
Al momento è sovrappeso e non so se l'aver subito un cesareo 30 anni fa può avere una qualche influenza.Sinceramente non so se si tratta di un problema "meccanico" di utero che preme sulla vescica, e se può essere mitigato o risolto rinforzando i muscoli addominali visibilmente rilassati, o se si tratta più di un problema infiammatorio o simile di qualche tipo.Io sono a Milano e non ho quindi un contatto diretto. Pensavo di farla venire qui per un consulto.Mi suggeritè un urologo o un ginecologo.
Vi ringrazio in anticipo per qualunque consiglio vogliate darmi.
mia madre,del '43, ha dall'inverno 2003 alcuni problemi di dolori alla vescica ed all'etremita della vagina continui stimoli ad urinare che si sono aggravati nell'ultimo anno.
Durante la minzione avverte bruciori che all'inizio dei problemi si presentavano solo all'inizio della minzione stessa ed alla fine ora le si presentano sempre.La situazione si è aggravata con fastidi continui nell'ultimo anno e un continuo stimolo alla minzione ogni due ore di notte.
Si pensava ad un prolasso uterino per cui si era ipotizzato di rimuoverlo ma l'ultima ecografia del 21/03/07 sembra escluderlo come soluzione al problema; ne riporto il referto:
vescica bene distesa senza alterazioni parietali alitiasica.Utero in sede noi limiti volumetrici e compatibile con l'età mm71xmm30xmm34.
Ecostruttura uterina disomogenea prevalentemente fibromatosa.Annessi non valutabili.
Al momento uno specialista di Messina che purtroppo non so se di ginecologia o urologia le ha prescritto un ciclo di Uroflex una volta al giorno la sera che però sta trascurando di cominciare perchè un precedente ciclo non aveva dato alcun esito.Il problema le causa fastidi anche nel passare dalla posizione eretta a seduta e viceversa specialmente nel pomeriggio.
Al momento è sovrappeso e non so se l'aver subito un cesareo 30 anni fa può avere una qualche influenza.Sinceramente non so se si tratta di un problema "meccanico" di utero che preme sulla vescica, e se può essere mitigato o risolto rinforzando i muscoli addominali visibilmente rilassati, o se si tratta più di un problema infiammatorio o simile di qualche tipo.Io sono a Milano e non ho quindi un contatto diretto. Pensavo di farla venire qui per un consulto.Mi suggeritè un urologo o un ginecologo.
Vi ringrazio in anticipo per qualunque consiglio vogliate darmi.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 22/04/2007.
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