Fattore rh in gravidanza
Salve! Sono il padre di un futuro bebe'.La sto contattando in quanto mia moglie e io siamo molto preoccupati per la salute del nostro bambino.
Le spiego molto brevemente qual'e' il mio cruccio. Il 19 novembre le sono arrivate le mestruazioni in seguito a un aborto spontaneo avvenuto alla sesta settimana. Premetto che ha fatto una visita ginecologica il 17 novembre e non si e' vista nessuna camera gestazionale e oltretutto ha fatto anche le beta e il valore era di 55. Per questo primo aborto(se cosi' lo posso chiamare) non ha fatto nessun tipo di terapia e neanche un giorno di ricovero visto che le mestruazioni hanno "ripulito" tutto.
Il 20 dicembre ha fatto il test di gravidanza ed e' risultato positivo. Si immagini la nostra gioia. Il 21/12 ha fatto l' esame beta hcg ed era a 134.32. Lo stesso giorno ha avuto delle piccole perdite marroncine e la sua ginecologa le ha prescritto PROGEFFIK 200mg 2 ovuli vaginali al di'. Le perditine sono cessate subito ma continua tutt'ora a seguire la terapia.
Ha ripetuto le beta il 28/12 ed era a 4276.30.
La devo informare che il suo gruppo sanguigno e' A rh NEGATIVO e invece il mio e'AB rh POSITIVO. . Ora non so se il nostro bambino puo' avere dei problemi dovuti al fattore rh visto che mia moglie non gli e' stata fatta nessuna profilassi al riguardo. Questa gravidanza in atto la si deve considerare prima gravidanza, e quindi la nostra e' una preoccupazione insensata o, la dobbiamo considerare seconda gravidanza e quindi deve fare qualcosa urgentemente? Addesso e' alla 6 settimana +3 e ha fissato l'appuntamento per una visita ginecologica il 12/01/10.
Quello che mi chiedo e':
occorreva fare la profilassi per evitare rischi con le successive gravidanze? E' ancora in tempo per fare qualcosa?
La ringrazio anticipatamente e attendo con ansia risposta.
Le spiego molto brevemente qual'e' il mio cruccio. Il 19 novembre le sono arrivate le mestruazioni in seguito a un aborto spontaneo avvenuto alla sesta settimana. Premetto che ha fatto una visita ginecologica il 17 novembre e non si e' vista nessuna camera gestazionale e oltretutto ha fatto anche le beta e il valore era di 55. Per questo primo aborto(se cosi' lo posso chiamare) non ha fatto nessun tipo di terapia e neanche un giorno di ricovero visto che le mestruazioni hanno "ripulito" tutto.
Il 20 dicembre ha fatto il test di gravidanza ed e' risultato positivo. Si immagini la nostra gioia. Il 21/12 ha fatto l' esame beta hcg ed era a 134.32. Lo stesso giorno ha avuto delle piccole perdite marroncine e la sua ginecologa le ha prescritto PROGEFFIK 200mg 2 ovuli vaginali al di'. Le perditine sono cessate subito ma continua tutt'ora a seguire la terapia.
Ha ripetuto le beta il 28/12 ed era a 4276.30.
La devo informare che il suo gruppo sanguigno e' A rh NEGATIVO e invece il mio e'AB rh POSITIVO. . Ora non so se il nostro bambino puo' avere dei problemi dovuti al fattore rh visto che mia moglie non gli e' stata fatta nessuna profilassi al riguardo. Questa gravidanza in atto la si deve considerare prima gravidanza, e quindi la nostra e' una preoccupazione insensata o, la dobbiamo considerare seconda gravidanza e quindi deve fare qualcosa urgentemente? Addesso e' alla 6 settimana +3 e ha fissato l'appuntamento per una visita ginecologica il 12/01/10.
Quello che mi chiedo e':
occorreva fare la profilassi per evitare rischi con le successive gravidanze? E' ancora in tempo per fare qualcosa?
La ringrazio anticipatamente e attendo con ansia risposta.
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Questa è da ritenersi una seconda gravidanza.Nel primo caso, trattandosi di aborto ovulare, il non aver praticato profilassi andiD non è cosa grave ( tuttavia non sarebbe stato male effettuarla comunque ). Sua moglie faccia comunque subito il test di Coombs indiretto e tutti gli esami previsti per il 1^ trimestre ( se non già effettuati precedentemente) così da avere un quadro chiaro alla prima visita. Non dovrebbero esserci problemi. Auguri.
Dr. Francesco Labate
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 03/01/2010.
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