Gravidanza pcos
Salve dottore
io e mia moglie, da 14 mesi ormai, stiamo cercando una gravidanza. Mia moglie soffre di PCOS per cui da più di un anno andiamo avanti ad assunzione di ormoni. Abbiamo fatto vari cicli di Gonal+Gonasi. Ad agosto mia moglie ha fatto anche una laparoscopia con drilling ovarico ed è stata verificata con successo la pervietà delle tube con blu-metilene.
Le ultime mestruazioni si sono avute il 04 dicembre. Dopo di che ha cominciato di nuovo con il gonal (oggi ha fatto la 8° puntura). Stamattina è stata dal ginecologo per il controllo ecografico. Volevo chiedere un parere su alcune cose che sono venute fuori dal colloquio con il ginecologo.
1. Alla nostra domanda se potevamo essere sicuri che nel ciclo precedente ci sia stata ovulazione, il medico ha risposto che se le mestruazioni sono tornate mentre si assumeva ancora il progesterone (come effettivamente è successo) allora vuol dire che c'è stata ovulazione. Che ne pensa lei?
2. Il ginecologo afferma che le ovaie di mia moglie sono molto vicine (quasi si toccano) e questo potrebbe essere da impedimento per il passaggio degli spermatozoi. La mia domanda è: durante la laparoscopia è stata verificata con successo la pervietà delle tube con blu-metilene. Questo non è sufficiente a garantire che gli spermatozoi possano trovare la strada libera?
Il ginecologo, dopo un anno di tentativi falliti, si sta orientando per la FIVET. Quali sono le percentuali di successo di questa tecnica considerando che mia moglie ha 33 anni?
Grazie
io e mia moglie, da 14 mesi ormai, stiamo cercando una gravidanza. Mia moglie soffre di PCOS per cui da più di un anno andiamo avanti ad assunzione di ormoni. Abbiamo fatto vari cicli di Gonal+Gonasi. Ad agosto mia moglie ha fatto anche una laparoscopia con drilling ovarico ed è stata verificata con successo la pervietà delle tube con blu-metilene.
Le ultime mestruazioni si sono avute il 04 dicembre. Dopo di che ha cominciato di nuovo con il gonal (oggi ha fatto la 8° puntura). Stamattina è stata dal ginecologo per il controllo ecografico. Volevo chiedere un parere su alcune cose che sono venute fuori dal colloquio con il ginecologo.
1. Alla nostra domanda se potevamo essere sicuri che nel ciclo precedente ci sia stata ovulazione, il medico ha risposto che se le mestruazioni sono tornate mentre si assumeva ancora il progesterone (come effettivamente è successo) allora vuol dire che c'è stata ovulazione. Che ne pensa lei?
2. Il ginecologo afferma che le ovaie di mia moglie sono molto vicine (quasi si toccano) e questo potrebbe essere da impedimento per il passaggio degli spermatozoi. La mia domanda è: durante la laparoscopia è stata verificata con successo la pervietà delle tube con blu-metilene. Questo non è sufficiente a garantire che gli spermatozoi possano trovare la strada libera?
Il ginecologo, dopo un anno di tentativi falliti, si sta orientando per la FIVET. Quali sono le percentuali di successo di questa tecnica considerando che mia moglie ha 33 anni?
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
le assicuro che è molto difficile per me fornirle risposte soddisfacenti in assenza di dpcumentazione , ma mi sembra di poter affermare quanto segue:
-l'ovulazione è dimostrabile solo indirettamente attraverso incrementi del progesterone plasmatico,con la incostante elevazione della temperatura basale e con i segni ecografici,
-il fatto che le ovaie siano contigue non impedisce l'ovulazione a meno che non si tratti di una sindrome aderenziale ;
-le percentuali di successo delle PMA con "bambino in braccio",non superano il 25%.
Saluti
le assicuro che è molto difficile per me fornirle risposte soddisfacenti in assenza di dpcumentazione , ma mi sembra di poter affermare quanto segue:
-l'ovulazione è dimostrabile solo indirettamente attraverso incrementi del progesterone plasmatico,con la incostante elevazione della temperatura basale e con i segni ecografici,
-il fatto che le ovaie siano contigue non impedisce l'ovulazione a meno che non si tratti di una sindrome aderenziale ;
-le percentuali di successo delle PMA con "bambino in braccio",non superano il 25%.
Saluti
Dr. Altiero Biello
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.ginecologiabiello.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 14/12/2009.
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