A gennaio 2007 abbiamo effettuato entrambi l'analisi di mutazione della fibrosi cistica che ha
Monica dalla prov.di Napoli
Sono una ragazza di 32 anni nel 2000 ho avuto il mio primo e unico bambino, l’ultimo mese di gestazioni ho avuto un inizio di gestosi monitorato con periodiche analisi delle urine e limitando l’uso del sale.
A Gennaio 2003 I aborto (IVG) a 12 sett. diagnosi Igroma cistico.
Giugno 2004 II aborto a 9 sett. (improvvisa assenza di battito).
Ottobre 2006 III aborto a 7 sett. uovo chiaro.
Marzo 2007 IV aborto a 9 sett.(improvvisa assenza di battito).
All'inizio dell’ultima gravidanza ho assunto acido folico, cardioaspirina e deltacortene e premetto che dal 1995 assumo regolarmente l’ Eutirox 75 per una tireoidite autoimmune.
Sia io che mio marito abbiamo eseguito nel 2004 il cariotipo che è risultato normale.
A Gennaio 2007 abbiamo effettuato entrambi l’analisi di mutazione della fibrosi cistica che ha dato esito negativo. Io ho fatto altre analisi:
- Mutazione di Leiden Fv, mutazione variante protrombinica FII = Negativo
- mutazione MTHFR = etero mutato
- Tempo di protombina: tempo 11,1 sec–Attività protrombinica 104,0%-INR 0.97 (2.0-3.0)
- Omocisteina, Tempo Tromboplastica Parziale, Fibrinogeno, Antitrombina III Proteina C e S, LAC Lupus anticoagulanti, Anti Nucleo, Anti Cardiolipina IgA, Anti Cardiolipina IgG, Anti Cardiolipina IgM tutti i valori nella norma.
Cosa significano questi risultati? Io e mio marito non vogliamo arrenderci ma visto i precedenti vorremmo sapere se abbiamo qualche speranza di portare a termine una nuova gravidanza. La ringrazio di cuore per la risposta.
Sono una ragazza di 32 anni nel 2000 ho avuto il mio primo e unico bambino, l’ultimo mese di gestazioni ho avuto un inizio di gestosi monitorato con periodiche analisi delle urine e limitando l’uso del sale.
A Gennaio 2003 I aborto (IVG) a 12 sett. diagnosi Igroma cistico.
Giugno 2004 II aborto a 9 sett. (improvvisa assenza di battito).
Ottobre 2006 III aborto a 7 sett. uovo chiaro.
Marzo 2007 IV aborto a 9 sett.(improvvisa assenza di battito).
All'inizio dell’ultima gravidanza ho assunto acido folico, cardioaspirina e deltacortene e premetto che dal 1995 assumo regolarmente l’ Eutirox 75 per una tireoidite autoimmune.
Sia io che mio marito abbiamo eseguito nel 2004 il cariotipo che è risultato normale.
A Gennaio 2007 abbiamo effettuato entrambi l’analisi di mutazione della fibrosi cistica che ha dato esito negativo. Io ho fatto altre analisi:
- Mutazione di Leiden Fv, mutazione variante protrombinica FII = Negativo
- mutazione MTHFR = etero mutato
- Tempo di protombina: tempo 11,1 sec–Attività protrombinica 104,0%-INR 0.97 (2.0-3.0)
- Omocisteina, Tempo Tromboplastica Parziale, Fibrinogeno, Antitrombina III Proteina C e S, LAC Lupus anticoagulanti, Anti Nucleo, Anti Cardiolipina IgA, Anti Cardiolipina IgG, Anti Cardiolipina IgM tutti i valori nella norma.
Cosa significano questi risultati? Io e mio marito non vogliamo arrenderci ma visto i precedenti vorremmo sapere se abbiamo qualche speranza di portare a termine una nuova gravidanza. La ringrazio di cuore per la risposta.
[#1]
Gentile amica
il Suo, è un caso molto interessante ed affascinante.
Vorrei farLe alcune domande:
a) ha mai eseguito l'esame citogenetico sul prodotto abortivo?
b) ha mai eseguito una Isteroscopia diagnostica?
c) qual'è il risultato dell'ecografia transvaginale in periodo NON
gravidico
d) quale tipo di lavoro svolgete sia Lei che Suo marito?
e) qual'è il risultato del complesso TORCH?
f) c'è familiarità per diabete?
g) ha mai eseguito un test per malattia celiaca?
___________________________________________________________________
Iniziamo con queste risposte.
Cordialità.
Buona Pasqua.
il Suo, è un caso molto interessante ed affascinante.
Vorrei farLe alcune domande:
a) ha mai eseguito l'esame citogenetico sul prodotto abortivo?
b) ha mai eseguito una Isteroscopia diagnostica?
c) qual'è il risultato dell'ecografia transvaginale in periodo NON
gravidico
d) quale tipo di lavoro svolgete sia Lei che Suo marito?
e) qual'è il risultato del complesso TORCH?
f) c'è familiarità per diabete?
g) ha mai eseguito un test per malattia celiaca?
___________________________________________________________________
Iniziamo con queste risposte.
Cordialità.
Buona Pasqua.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Utente
Monica dalla prov.di Napoli
Tutto mi sarei aspettata tranne che il mio caso fosse definito affascinante, La ringrazio per questo e per l’interesse dimostratomi, cercherò di fornirle tutte le informazioni che mi ha chiesto:
a) I aborto: ho eseguito la villiocentesi prima dell’interruzione di gravidanza, l’esame del cariotipo eseguito su n. 10 metafasi ha dato il risultato 45,X;
II aborto: Esame Istopatologico biopsia endometriale con la seguente diagnosi Residui avulo-deciduali con fenomeni regressivi aspecifici;
III aborto:uovo chiaro - nessuna analisi
IV aborto: siamo in attesa dei risultati per la settimana prossima.
b) ho eseguito tre mesi prima della III aborto (20/07/06) l’Isterosalpingografia con il seguente risultato: Utero in sede mediana, anteversoflesso a pareti regolari. Tube filiformi e regolarmente opacizzate, pervia la sinistra con conservato passaggio del mdc in peritoneo, la destra non mostra passaggio del mdc.
c) ho eseguito l’ecografia transvaginale il 22/01/07 ultimo ciclo iniziato il 10/01/07 (prima dell’ultima gravidanza) con il seguente risultato: Utero AVF di volume normale e margini regolari ad ecoscruttura finemente disomogenea. Isterometria 74,7mm - Diametro traverso 51,4mm - Diametro A-P 44,7 mm - Endometrio 10,4 mm Preovulatorio. Ovaio destro in sede ad ecostruttura multifollicolare misura 24,5 X 26,8 mm. Ovaio sinistro sede ad ecostruttura multifollicolare misura 31,0 X 22,8 mm nel suo ambito si evidenza follicolo maturato di 17 mm – Douglas libero;
d) sia io che mio marito svolgiamo lavoro d' ufficio in azienda;
e) Esami del 22/05/2004 Rosolia Ab (IgM) assenti - Rosolia Ab (IgG) 139 – Toxoplasma Ab (IgM) assenti - Toxoplasma Ab (IgG) 73 – Herpes Simplex 2 Ab (IgM) assenti 0,24 - Herpes Simplex 2 Ab (IgG) assenti 0,10 – Cytomegalovirus Ab (IgM) assenti - Cytomegalovirus Ab (IgG) Presenti.
f) nella mia famiglia ci sono due zii diabetici, mentre il padre di mio marito era diabetico (faceva l’insulina e morto d’infarto a 45 anni circa 15 anni fa).
g) non abbiamo mai fatto il test per la malattia celiaca.
Aggiungo altri dati: Il mio gruppo e fattore Rh “0 Neg.”, mio marito “Rh positivo”. Soffro da piccola di ferritina bassa, l’ultimo valore che risale al 23/10/06 è di 8,37 ng/ml (rif. 20-84), per mia esclusiva colpa non faccio una buona alimentazione.
Di sicuro ho esagerato con i dettagli ma effettivamente le cose da dire sono tante. La ringrazio ancora per l’interesse dimostratomi e spero tanto che possa darmi qualche consiglio. Buona Pasqua.
Tutto mi sarei aspettata tranne che il mio caso fosse definito affascinante, La ringrazio per questo e per l’interesse dimostratomi, cercherò di fornirle tutte le informazioni che mi ha chiesto:
a) I aborto: ho eseguito la villiocentesi prima dell’interruzione di gravidanza, l’esame del cariotipo eseguito su n. 10 metafasi ha dato il risultato 45,X;
II aborto: Esame Istopatologico biopsia endometriale con la seguente diagnosi Residui avulo-deciduali con fenomeni regressivi aspecifici;
III aborto:uovo chiaro - nessuna analisi
IV aborto: siamo in attesa dei risultati per la settimana prossima.
b) ho eseguito tre mesi prima della III aborto (20/07/06) l’Isterosalpingografia con il seguente risultato: Utero in sede mediana, anteversoflesso a pareti regolari. Tube filiformi e regolarmente opacizzate, pervia la sinistra con conservato passaggio del mdc in peritoneo, la destra non mostra passaggio del mdc.
c) ho eseguito l’ecografia transvaginale il 22/01/07 ultimo ciclo iniziato il 10/01/07 (prima dell’ultima gravidanza) con il seguente risultato: Utero AVF di volume normale e margini regolari ad ecoscruttura finemente disomogenea. Isterometria 74,7mm - Diametro traverso 51,4mm - Diametro A-P 44,7 mm - Endometrio 10,4 mm Preovulatorio. Ovaio destro in sede ad ecostruttura multifollicolare misura 24,5 X 26,8 mm. Ovaio sinistro sede ad ecostruttura multifollicolare misura 31,0 X 22,8 mm nel suo ambito si evidenza follicolo maturato di 17 mm – Douglas libero;
d) sia io che mio marito svolgiamo lavoro d' ufficio in azienda;
e) Esami del 22/05/2004 Rosolia Ab (IgM) assenti - Rosolia Ab (IgG) 139 – Toxoplasma Ab (IgM) assenti - Toxoplasma Ab (IgG) 73 – Herpes Simplex 2 Ab (IgM) assenti 0,24 - Herpes Simplex 2 Ab (IgG) assenti 0,10 – Cytomegalovirus Ab (IgM) assenti - Cytomegalovirus Ab (IgG) Presenti.
f) nella mia famiglia ci sono due zii diabetici, mentre il padre di mio marito era diabetico (faceva l’insulina e morto d’infarto a 45 anni circa 15 anni fa).
g) non abbiamo mai fatto il test per la malattia celiaca.
Aggiungo altri dati: Il mio gruppo e fattore Rh “0 Neg.”, mio marito “Rh positivo”. Soffro da piccola di ferritina bassa, l’ultimo valore che risale al 23/10/06 è di 8,37 ng/ml (rif. 20-84), per mia esclusiva colpa non faccio una buona alimentazione.
Di sicuro ho esagerato con i dettagli ma effettivamente le cose da dire sono tante. La ringrazio ancora per l’interesse dimostratomi e spero tanto che possa darmi qualche consiglio. Buona Pasqua.
[#3]
Resto in attesa di conoscere il risultato dell'analisi genetica dell'ultimo prodotto abortivo.
Quindi le richiederei i seguenti accertamenti:
a) curva da carico orale di glucosio (N° 5 prelievi)
b) test per celiachia
c) isteroscopia diagnostica.
Consiglio:
1) pretrattamento con cortisonico (Prednisone) a basso dosaggio (es. 10 mg/die) con adeguata copertura gastrica eseguito per periodi di 10 gg. intervallati da altrettanti senza terapia nei mesi in cui si hanno rapporti completi per la gravidanza
2) dosaggio seriato anticorpi anti-tiroide nelle prime settimane dal test di gravidanza positivo con eguale monitoraggio degli ormoni tiroidei per eventuale cambiamento della posologia dell'Eutirox
3) terapia con ASA (Cardioaspirina per es.) 75 mg/die dal momento del gravindex positivo + Prednisone 10 - 15 mg/die in maniera continuativa appena ricevuto la risposta della positività della Beta-HCG
4) eventuali terapie che dovessero scaturire dagli accertamenti precedentemente cosnigliati
Ovviamente la desensibilizzazione anti-D (la cosiddetta "fiala per il gruppo sanguigno" ad una dose di almeno 300 mcg) è stata fatta dopo ogni aborto, vero?
Cordialmente.
Quindi le richiederei i seguenti accertamenti:
a) curva da carico orale di glucosio (N° 5 prelievi)
b) test per celiachia
c) isteroscopia diagnostica.
Consiglio:
1) pretrattamento con cortisonico (Prednisone) a basso dosaggio (es. 10 mg/die) con adeguata copertura gastrica eseguito per periodi di 10 gg. intervallati da altrettanti senza terapia nei mesi in cui si hanno rapporti completi per la gravidanza
2) dosaggio seriato anticorpi anti-tiroide nelle prime settimane dal test di gravidanza positivo con eguale monitoraggio degli ormoni tiroidei per eventuale cambiamento della posologia dell'Eutirox
3) terapia con ASA (Cardioaspirina per es.) 75 mg/die dal momento del gravindex positivo + Prednisone 10 - 15 mg/die in maniera continuativa appena ricevuto la risposta della positività della Beta-HCG
4) eventuali terapie che dovessero scaturire dagli accertamenti precedentemente cosnigliati
Ovviamente la desensibilizzazione anti-D (la cosiddetta "fiala per il gruppo sanguigno" ad una dose di almeno 300 mcg) è stata fatta dopo ogni aborto, vero?
Cordialmente.
[#4]
Utente
Salve,
Le confermo che la fiale per il gruppo sanguigno mi è stata fatta dopo ogni aborto, non conosco però la dose. Le farò sapere, la settimana prossima, l’esito dell’analisi genetica dell’ultimo aborto, anche se mi hanno detto che non ho molte possibilità di avere un risultato in quanto l’embrione era fermo a 9 settimane. Provvederò anche ad eseguire le altre analisi che tranne che per l’isteroscopia, penso riguardino sia me che mio marito. La ringranzio di cuore e le auguro ancora Buona Pasqua. Monica dalla prov.di Napoli
Le confermo che la fiale per il gruppo sanguigno mi è stata fatta dopo ogni aborto, non conosco però la dose. Le farò sapere, la settimana prossima, l’esito dell’analisi genetica dell’ultimo aborto, anche se mi hanno detto che non ho molte possibilità di avere un risultato in quanto l’embrione era fermo a 9 settimane. Provvederò anche ad eseguire le altre analisi che tranne che per l’isteroscopia, penso riguardino sia me che mio marito. La ringranzio di cuore e le auguro ancora Buona Pasqua. Monica dalla prov.di Napoli
[#5]
Utente
Salve,
solo venerdì ho ritirato le analisi sull’embrione con il seguente risultato: Diagnosi Citogenetica: 46, XX Cariotipo: Femminile Normale. Il dottore mi ha chiarito che a livello cromosomico era tutto a posto. Visto i casi precedenti ha collegato i miei 4 aborti ad una casualità. Sono sconvolta da questa diagnosi, questo significa che non posso fare niente? Lei cosa ne pensa. Grazie infinite
solo venerdì ho ritirato le analisi sull’embrione con il seguente risultato: Diagnosi Citogenetica: 46, XX Cariotipo: Femminile Normale. Il dottore mi ha chiarito che a livello cromosomico era tutto a posto. Visto i casi precedenti ha collegato i miei 4 aborti ad una casualità. Sono sconvolta da questa diagnosi, questo significa che non posso fare niente? Lei cosa ne pensa. Grazie infinite
[#6]
4 aborti non avvengono per causalità. Se così fosse, la percentuale d'incidenza di questo evento nel suo singolo caso, sfiorerebbe irrisorie possibilità in termini di centesimali...asurdo ed inconcepibile.
Resto, ovviamente, della mia idea.
Credo di averLe dato il mio modesto contributo.
Resto in attesa di Sue notizie in merito.
Affettuosamente.
Resto, ovviamente, della mia idea.
Credo di averLe dato il mio modesto contributo.
Resto in attesa di Sue notizie in merito.
Affettuosamente.
[#7]
Utente
Salve,
La ringrazio di cuore per le risposte che puntualmente mi fornisce, penso di aver compreso che le analisi che mancano per un quadro clinico più completo sono la curva da carico orale di glucosio, il test per celiachia e l’isteroscopia diagnostica. Provvederò la settimana prossima ad eseguire le prime due, mentre per l’isteroscopia diagnostica preferirei aspettare visto che non ho avuto ancora il primo ciclo e che fisicamente non sono ancora pronta a nuove “sofferenze”. Le scriverò quando avrò notizie da darle e, considerato che non abito molto distante da lei, io e mio marito vorremmo, se è possibile, incontrarla di persona presso il suo studio.
Buon lavoro e a presto.Monica.
La ringrazio di cuore per le risposte che puntualmente mi fornisce, penso di aver compreso che le analisi che mancano per un quadro clinico più completo sono la curva da carico orale di glucosio, il test per celiachia e l’isteroscopia diagnostica. Provvederò la settimana prossima ad eseguire le prime due, mentre per l’isteroscopia diagnostica preferirei aspettare visto che non ho avuto ancora il primo ciclo e che fisicamente non sono ancora pronta a nuove “sofferenze”. Le scriverò quando avrò notizie da darle e, considerato che non abito molto distante da lei, io e mio marito vorremmo, se è possibile, incontrarla di persona presso il suo studio.
Buon lavoro e a presto.Monica.
[#9]
Utente
Salve,
Mi scusi se la disturbo ancora, ma ho sempre dimenticato di farle una domanda che forse lei reputerà sciocca. Ho letto che aumentando il numero degli aborti diminuiscono le possibilità di portare a termine una gravidanza. Lei ora conosce la mia situazione, persa che questa regola valga anche anche nel mio caso?
Grazie infinite.Monica
Mi scusi se la disturbo ancora, ma ho sempre dimenticato di farle una domanda che forse lei reputerà sciocca. Ho letto che aumentando il numero degli aborti diminuiscono le possibilità di portare a termine una gravidanza. Lei ora conosce la mia situazione, persa che questa regola valga anche anche nel mio caso?
Grazie infinite.Monica
[#10]
Cara Monica
tutto dipende dalla causa che ha determinato gli aborti stessi!
Ovviamente se ad ogni aborto si associa una revisione della cavità uterina, possono, nel tempo, sovrapporsi alla causa dell'aborto in sè, i danni "iatrogeni" derivanti dall'aver eseguito numerose revisioni chirurgiche. Questi danni sono, essenzialmente, due:
a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
tutto dipende dalla causa che ha determinato gli aborti stessi!
Ovviamente se ad ogni aborto si associa una revisione della cavità uterina, possono, nel tempo, sovrapporsi alla causa dell'aborto in sè, i danni "iatrogeni" derivanti dall'aver eseguito numerose revisioni chirurgiche. Questi danni sono, essenzialmente, due:
a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
[#11]
Utente
Carissimo dottore,
le scrivo dopo un po’ di tempo per aggiornarla sulla mia situazione. Ho eseguito il test per la celiachia che a dato esito negativo, ho eseguito i tamponi vaginali (chlamydia, gardnerella vaginalis, antibiogramma) visto che soffriro di un antipatico bruciore e prurito, l’unico valore alterato riguarda l’Amoxicillina + Ac. Clavulanico per il quale il dr. mi ha prescritto antibiotico per me e mio marito e fermenti lattici.
In questo momento della mia avventura mi sento arrivata in un punto “morto” dove indietro non posso tornare (i 4 aborti non li posso cancellare) ma soprattutto, non ho più il coraggio di andare avanti, essere forti spesso significa accettare la sconfitta, e quello che io ho deciso di fare. Questa volta non resterò in attesa di una sua risposta, questo è solo un soluto che mi sentivo di farle.
Grazie infinite.Monica
le scrivo dopo un po’ di tempo per aggiornarla sulla mia situazione. Ho eseguito il test per la celiachia che a dato esito negativo, ho eseguito i tamponi vaginali (chlamydia, gardnerella vaginalis, antibiogramma) visto che soffriro di un antipatico bruciore e prurito, l’unico valore alterato riguarda l’Amoxicillina + Ac. Clavulanico per il quale il dr. mi ha prescritto antibiotico per me e mio marito e fermenti lattici.
In questo momento della mia avventura mi sento arrivata in un punto “morto” dove indietro non posso tornare (i 4 aborti non li posso cancellare) ma soprattutto, non ho più il coraggio di andare avanti, essere forti spesso significa accettare la sconfitta, e quello che io ho deciso di fare. Questa volta non resterò in attesa di una sua risposta, questo è solo un soluto che mi sentivo di farle.
Grazie infinite.Monica
[#12]
Cara Monica
mi spiace che Lei si sia "arresa", anche se osso comprendere il Suo stato d'animo.
Per ciò che riguarda la mia esperienza, le dico: fa bene...ma non tanto!
Non tanto perchè, un giorno, le ricomincerà la voglia di avere un bimbo, le ricomincerà il desiderio di conoscere ciò che è accaduto...ma forse, a quel punto, si saranno associati altri fattori negativi (per es. l'età) che giocheranno ulteriormente a Suo sfavore.
Perciò: si prenda una lunga e meritata pausa di riflessione. Trascorra quest'estate...pazzerella come non mai. E a Settembre, torni alla carica con rinnovata energia.
Test da carico orale di Glucosio (5 prelievi) + Isteroscopia diagnostica (è un esame davvero poco, ma poco fastidioso, se eseguito da mani esperte...MI CREDA) + Test di compatibilità HLA fra Lei e Suo marito.
Davvero è proprio TUTTO!!
Li esegua: non foss'altro che per la Sua personale volontà di aver fatto davvero tutto quello che poteva fare!!
Sarà, questo, un balsamo potentissimo, quando Le verranno gli immancabili rimorsi. Davvero.
Sono sempre pronto a darLe una mano, qualora volesse.
Cordialmente.
mi spiace che Lei si sia "arresa", anche se osso comprendere il Suo stato d'animo.
Per ciò che riguarda la mia esperienza, le dico: fa bene...ma non tanto!
Non tanto perchè, un giorno, le ricomincerà la voglia di avere un bimbo, le ricomincerà il desiderio di conoscere ciò che è accaduto...ma forse, a quel punto, si saranno associati altri fattori negativi (per es. l'età) che giocheranno ulteriormente a Suo sfavore.
Perciò: si prenda una lunga e meritata pausa di riflessione. Trascorra quest'estate...pazzerella come non mai. E a Settembre, torni alla carica con rinnovata energia.
Test da carico orale di Glucosio (5 prelievi) + Isteroscopia diagnostica (è un esame davvero poco, ma poco fastidioso, se eseguito da mani esperte...MI CREDA) + Test di compatibilità HLA fra Lei e Suo marito.
Davvero è proprio TUTTO!!
Li esegua: non foss'altro che per la Sua personale volontà di aver fatto davvero tutto quello che poteva fare!!
Sarà, questo, un balsamo potentissimo, quando Le verranno gli immancabili rimorsi. Davvero.
Sono sempre pronto a darLe una mano, qualora volesse.
Cordialmente.
[#14]
Utente
Carissimo dottore,
dopo il suo ultimo messaggio ho riflettuto tantissimo e soprattutto mio marito ha cercato in tutti i modi di convincermi ad eseguire l’Isteroscopia diagnostica. Bene, oggi pomeriggio ho fatto finalmente l’esame che “purtroppo” non ha evidenziato nessun, seppur banale, tipo di alterazione o problema, anzi il dr ha detto che tutto sembra tranne un utero che ha subito 4 raschiamenti.
Come vede sono sempre al punto di partenza, ho sperato forse ingenuamente che risultasse qualcosa che mi potesse anche in parte spiegare gli aborti.
In un precedente messaggio dove le chiedevo se aumentando il numero degli aborti diminuivano le possibilità di portare a termine una gravidanza, lei mi rispose che la revisione della cavità uterina avrebbe potuto causare dei danni, quali a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
Questi eventuali danni dovevano rivelarsi attraverso l’isteroscopia? A questo punto che mi consiglia? Spero di essere stata chiara.
Grazie infinite.Monica
dopo il suo ultimo messaggio ho riflettuto tantissimo e soprattutto mio marito ha cercato in tutti i modi di convincermi ad eseguire l’Isteroscopia diagnostica. Bene, oggi pomeriggio ho fatto finalmente l’esame che “purtroppo” non ha evidenziato nessun, seppur banale, tipo di alterazione o problema, anzi il dr ha detto che tutto sembra tranne un utero che ha subito 4 raschiamenti.
Come vede sono sempre al punto di partenza, ho sperato forse ingenuamente che risultasse qualcosa che mi potesse anche in parte spiegare gli aborti.
In un precedente messaggio dove le chiedevo se aumentando il numero degli aborti diminuivano le possibilità di portare a termine una gravidanza, lei mi rispose che la revisione della cavità uterina avrebbe potuto causare dei danni, quali a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
Questi eventuali danni dovevano rivelarsi attraverso l’isteroscopia? A questo punto che mi consiglia? Spero di essere stata chiara.
Grazie infinite.Monica
[#15]
Utente
Carissimo dottore,
dopo il suo ultimo messaggio ho riflettuto tantissimo e soprattutto mio marito ha cercato in tutti i modi di convincermi ad eseguire l’Isteroscopia diagnostica. Bene, oggi pomeriggio ho fatto finalmente l’esame che “purtroppo” non ha evidenziato nessun, seppur banale, tipo di alterazione o problema, anzi il dr ha detto che tutto sembra tranne un utero che ha subito 4 raschiamenti.
Come vede sono sempre al punto di partenza, ho sperato forse ingenuamente che risultasse qualcosa che mi potesse anche in parte spiegare gli aborti.
In un precedente messaggio dove le chiedevo se aumentando il numero degli aborti diminuivano le possibilità di portare a termine una gravidanza, lei mi rispose che la revisione della cavità uterina avrebbe potuto causare dei danni, quali a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
Questi eventuali danni dovevano rivelarsi attraverso l’isteroscopia? A questo punto che mi consiglia? Spero di essere stata chiara.
Grazie infinite.Monica
dopo il suo ultimo messaggio ho riflettuto tantissimo e soprattutto mio marito ha cercato in tutti i modi di convincermi ad eseguire l’Isteroscopia diagnostica. Bene, oggi pomeriggio ho fatto finalmente l’esame che “purtroppo” non ha evidenziato nessun, seppur banale, tipo di alterazione o problema, anzi il dr ha detto che tutto sembra tranne un utero che ha subito 4 raschiamenti.
Come vede sono sempre al punto di partenza, ho sperato forse ingenuamente che risultasse qualcosa che mi potesse anche in parte spiegare gli aborti.
In un precedente messaggio dove le chiedevo se aumentando il numero degli aborti diminuivano le possibilità di portare a termine una gravidanza, lei mi rispose che la revisione della cavità uterina avrebbe potuto causare dei danni, quali a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
Questi eventuali danni dovevano rivelarsi attraverso l’isteroscopia? A questo punto che mi consiglia? Spero di essere stata chiara.
Grazie infinite.Monica
[#17]
Utente
Carissimo dottore,
la ringrazio ancora per le sincere parole che mi ha scritto, grazie ancora per la sua enorme disponibilità. Seguirò il suo consiglio e quando mi sentirò un pò più serena ci ripenserò. Le auguro buon lavoro e a risentirci. Monica
Carissimo dottore,
dopo il suo ultimo messaggio ho riflettuto tantissimo e soprattutto mio marito ha cercato in tutti i modi di convincermi ad eseguire l’Isteroscopia diagnostica. Bene, oggi pomeriggio ho fatto finalmente l’esame che “purtroppo” non ha evidenziato nessun, seppur banale, tipo di alterazione o problema, anzi il dr ha detto che tutto sembra tranne un utero che ha subito 4 raschiamenti.
Come vede sono sempre al punto di partenza, ho sperato forse ingenuamente che risultasse qualcosa che mi potesse anche in parte spiegare gli aborti.
In un precedente messaggio dove le chiedevo se aumentando il numero degli aborti diminuivano le possibilità di portare a termine una gravidanza, lei mi rispose che la revisione della cavità uterina avrebbe potuto causare dei danni, quali a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
Questi eventuali danni dovevano rivelarsi attraverso l’isteroscopia? A questo punto che mi consiglia? Spero di essere stata chiara.
Grazie infinite.Monica
LE HO RINVIATO IL MESSAGGIO PERCHE' FORSE NON E' ARRIVATO, VORREI AGGIUNGERE UNA DOMANDA. HO LETTO CHE LE DONNE CON PROBLEMI IMMUNOLOGICI, HANNO PROBLEMI DI PLURIABORTIVITA', LA MIA "TIROIDITE AUTOIMMUNE" QUANTO E COME PUO' INCIDERE?
la ringrazio ancora per le sincere parole che mi ha scritto, grazie ancora per la sua enorme disponibilità. Seguirò il suo consiglio e quando mi sentirò un pò più serena ci ripenserò. Le auguro buon lavoro e a risentirci. Monica
Carissimo dottore,
dopo il suo ultimo messaggio ho riflettuto tantissimo e soprattutto mio marito ha cercato in tutti i modi di convincermi ad eseguire l’Isteroscopia diagnostica. Bene, oggi pomeriggio ho fatto finalmente l’esame che “purtroppo” non ha evidenziato nessun, seppur banale, tipo di alterazione o problema, anzi il dr ha detto che tutto sembra tranne un utero che ha subito 4 raschiamenti.
Come vede sono sempre al punto di partenza, ho sperato forse ingenuamente che risultasse qualcosa che mi potesse anche in parte spiegare gli aborti.
In un precedente messaggio dove le chiedevo se aumentando il numero degli aborti diminuivano le possibilità di portare a termine una gravidanza, lei mi rispose che la revisione della cavità uterina avrebbe potuto causare dei danni, quali a) le sinechie endouterine (o aderenze endouterine)
b) le lesioni traumatiche sul collo dell'utero che possono creare o stenosi cicatriziali per microtraumi o, al contrario, beanze patologiche che comportano anomalie della durata delle gravdianze successive.
Questi eventuali danni dovevano rivelarsi attraverso l’isteroscopia? A questo punto che mi consiglia? Spero di essere stata chiara.
Grazie infinite.Monica
LE HO RINVIATO IL MESSAGGIO PERCHE' FORSE NON E' ARRIVATO, VORREI AGGIUNGERE UNA DOMANDA. HO LETTO CHE LE DONNE CON PROBLEMI IMMUNOLOGICI, HANNO PROBLEMI DI PLURIABORTIVITA', LA MIA "TIROIDITE AUTOIMMUNE" QUANTO E COME PUO' INCIDERE?
[#19]
Cara Monica
mi scuso tantissimo con Lei e con Suo marito, ma, mi creda, la posta elettronica tramite la mia Vecchia casella postale presso Alice è stata bloccata da un errore che sto ancora faticando a risolvere. Per questo non ho più ricevuto sue notizie.
Adesso, tramite la mia nuova casella
bjack@email.it
potrò nuovamente comunicare con Lei.
Torniamo al punto. Mi scrive di aver fatto una isteroscopia e che non Le è stato riscontrato nulla, tranne un sibillino "utero che ha subìto dei raschiamenti"; cosa vuol dire? Ci sono aderenze interne? Se sì, qual'è la loro entità?
Studio del diabete latente e l'incomptaibilità del sistema HLA fra Lei e suo marito sono stati eseguiti? Se sì, con quali risultati?
Mi scrive di una tiroidite autoimmune.
Certo che l'autoimmunità può inficiare una gravidanza!!!
Per questo motivo, Le ho inviato, in un mio precdente post sulla presente mail, uno schema terapeutico che sono solito effettuare alle mie pazienti con questi problemi autoimmunitari con ottimi risultati.
Resto in attesa delle sue risposte che, ora mi saranno recapitate regolarmente.
A risentirci a presto.
Dr. Ivanoe Santoro
mi scuso tantissimo con Lei e con Suo marito, ma, mi creda, la posta elettronica tramite la mia Vecchia casella postale presso Alice è stata bloccata da un errore che sto ancora faticando a risolvere. Per questo non ho più ricevuto sue notizie.
Adesso, tramite la mia nuova casella
bjack@email.it
potrò nuovamente comunicare con Lei.
Torniamo al punto. Mi scrive di aver fatto una isteroscopia e che non Le è stato riscontrato nulla, tranne un sibillino "utero che ha subìto dei raschiamenti"; cosa vuol dire? Ci sono aderenze interne? Se sì, qual'è la loro entità?
Studio del diabete latente e l'incomptaibilità del sistema HLA fra Lei e suo marito sono stati eseguiti? Se sì, con quali risultati?
Mi scrive di una tiroidite autoimmune.
Certo che l'autoimmunità può inficiare una gravidanza!!!
Per questo motivo, Le ho inviato, in un mio precdente post sulla presente mail, uno schema terapeutico che sono solito effettuare alle mie pazienti con questi problemi autoimmunitari con ottimi risultati.
Resto in attesa delle sue risposte che, ora mi saranno recapitate regolarmente.
A risentirci a presto.
Dr. Ivanoe Santoro
[#20]
Utente
Che piacere risentirla, pensavo si fosse dimenticato di me!!!!
Dall'isteroscopia non è risultato assolutamente nulla neanche aderenze interne. Per quanto riguarda l'esame dell'incomptaibilità del sistema HLA fra me e mio marito come va eseguito? il fatto di avere avuto già un figlio non può significare nulla? Saluti affettuosissimi. Monica
Dall'isteroscopia non è risultato assolutamente nulla neanche aderenze interne. Per quanto riguarda l'esame dell'incomptaibilità del sistema HLA fra me e mio marito come va eseguito? il fatto di avere avuto già un figlio non può significare nulla? Saluti affettuosissimi. Monica
[#21]
Cara Monica
lo studio del sistema HLA può essere eseguito su di un semplice prelievo di sangue. I risultati, vanno poi interpretati da uno Specialista in Genetica che verificherà la compatibilità fra le due composizioni antigeniche.
Fatto questo e la curva da carico di glucosio Lei ha eseguito davvero tutti i test (non ricordo se le ho consigliato anche il test per la malattia celiaca o no...se no, dovrebbe farlo).
Resto in attesa di sue notizie. Coraggio, ormai credo che, almeno per ciò che concerne l'iter diagnostico, siamo in diritura d'arrivo.
Resto, comunque, sempre fiducioso sulla possibilità di riuscita della terapia anche qualora i suoi aborti fossero classificati, alla fine, quali aborti "sine materia" il che vuol dire senza una causa precisabile.
A risentirLa.
Cordialmente
lo studio del sistema HLA può essere eseguito su di un semplice prelievo di sangue. I risultati, vanno poi interpretati da uno Specialista in Genetica che verificherà la compatibilità fra le due composizioni antigeniche.
Fatto questo e la curva da carico di glucosio Lei ha eseguito davvero tutti i test (non ricordo se le ho consigliato anche il test per la malattia celiaca o no...se no, dovrebbe farlo).
Resto in attesa di sue notizie. Coraggio, ormai credo che, almeno per ciò che concerne l'iter diagnostico, siamo in diritura d'arrivo.
Resto, comunque, sempre fiducioso sulla possibilità di riuscita della terapia anche qualora i suoi aborti fossero classificati, alla fine, quali aborti "sine materia" il che vuol dire senza una causa precisabile.
A risentirLa.
Cordialmente
[#23]
Utente
Carissimo dottore,
Settembre è arrivato e, ad essere sincera, mi sento molto meglio. Purtroppo ogni volta che penso a quello che è successo, avverto un forte dolore al petto (mi sembra quasi di sentire dolore al “cuore”). Il mio dottore ultimamente mi ha consigliato di affrontare una nuova gravidanza con più ottimismo e serenità, io non riesco ad associare questi termine ad un eventuale gravidanza e vivo anche questa fase di indecisione con molta ma molta ansia.
Consultando alcuni siti internet ho sentito parlare di un test chiamato “Cross Match” , e delle immunoglobuline come tecnica praticata in caso di poliabortività.
Di cosa si tratta? E lei cosa ne pensa?
Grazie infinite.Monica
Settembre è arrivato e, ad essere sincera, mi sento molto meglio. Purtroppo ogni volta che penso a quello che è successo, avverto un forte dolore al petto (mi sembra quasi di sentire dolore al “cuore”). Il mio dottore ultimamente mi ha consigliato di affrontare una nuova gravidanza con più ottimismo e serenità, io non riesco ad associare questi termine ad un eventuale gravidanza e vivo anche questa fase di indecisione con molta ma molta ansia.
Consultando alcuni siti internet ho sentito parlare di un test chiamato “Cross Match” , e delle immunoglobuline come tecnica praticata in caso di poliabortività.
Di cosa si tratta? E lei cosa ne pensa?
Grazie infinite.Monica
[#24]
Le immunoglobuline aspecifiche (IgVENA) le abbiamo utilizzate in gravidanza, presso il mio ospedale, solo una decina di volte e, per la verità, sono andate benissimo, ma il campione è statisticamente non assolutamente rappresentativo per potersi riferire ad esso in maniera affidabile.
Scusi se insisto, ma sarebbe il caso che si eseguisse la compatibilità del sistema HLA fra Lei e Suo marito, prima di intraprendere un'altra gravidanza.
Non ho sentito mai parlare di questo test "Cross Match" che Lei dice...mi informerò anch'io.
Per il momento credo sia tutto.
A risentirci nuovamente.
Scusi se insisto, ma sarebbe il caso che si eseguisse la compatibilità del sistema HLA fra Lei e Suo marito, prima di intraprendere un'altra gravidanza.
Non ho sentito mai parlare di questo test "Cross Match" che Lei dice...mi informerò anch'io.
Per il momento credo sia tutto.
A risentirci nuovamente.
[#26]
Utente
Carissimo dr. Santoro le voglio far leggere l'articolo che ho trovato su internet che parla del "Cross Match".
Il cross-match consiste in una prova crociata per la determinazione della compatibilità fra il donatore ed il ricevente, mescolando cellule del donatore con il siero del ricevente e cellule del ricevente con il siero del donatore. La compatibilità viene stabilita in base all'assenza di reazioni come agglutinazioni, lisi e citotossicità, provocate dalla formazione di anticorpi.
La presenza di tali anticorpi (e quindi la positività del test) ha una parte molto importante nella patogenesi dell'aborto ripetuto, in quanto sono responsabili del "rigetto" dell'embrione, riconosciuto come estraneo all'organismo. Generalmente, la risposta anticorpale, una volta instauratasi, rimane presente nell'organismo, pronta ad intervenire ad ogni successivo contatto con l'antigene. Cosa ne pensa? Forse mi sto allarmando troppo? Grazie infinite e a presto.
Il cross-match consiste in una prova crociata per la determinazione della compatibilità fra il donatore ed il ricevente, mescolando cellule del donatore con il siero del ricevente e cellule del ricevente con il siero del donatore. La compatibilità viene stabilita in base all'assenza di reazioni come agglutinazioni, lisi e citotossicità, provocate dalla formazione di anticorpi.
La presenza di tali anticorpi (e quindi la positività del test) ha una parte molto importante nella patogenesi dell'aborto ripetuto, in quanto sono responsabili del "rigetto" dell'embrione, riconosciuto come estraneo all'organismo. Generalmente, la risposta anticorpale, una volta instauratasi, rimane presente nell'organismo, pronta ad intervenire ad ogni successivo contatto con l'antigene. Cosa ne pensa? Forse mi sto allarmando troppo? Grazie infinite e a presto.
[#27]
Credo che un test di compatibilità del sistema HLA sia disponibile presso i Centri di Genetica Medica dislocati nelle varie ASL o all'Università. Accederci, quindi, non sarebbe molto difficile. Il test, ben spiegato, complimenti, lo conoscevo ma sotto diverso nome.
Certo, può essere un test di screening, da poter utilizzare come prima indagine per verificare le compatibilità tissutali, ma queste possono anche non essere tali su base genetica. Mi spiego: la comprsa di anticorpi agglutinanti, potrebbe essere indotta, in un organismo, da allergeni virali, batterici, alimentari, inalatori e non avere, pertanto un origine genetica, ovvero legata ad una particolare disposizione degli antigeni di superficie sulle cellule dell'organismo. Bene, quindi, ad eseguirlo per testare una ...compatibilità generale; la compatibilità HLA, invece,dev'essere eseguita in quanto eventuali anticorpi agglutinanti di provenienza "esterna" potrebbero essere allontanati con plasmaferesi mentre anticorpi agglutinanti "naturali" no.
Cordialità.
Certo, può essere un test di screening, da poter utilizzare come prima indagine per verificare le compatibilità tissutali, ma queste possono anche non essere tali su base genetica. Mi spiego: la comprsa di anticorpi agglutinanti, potrebbe essere indotta, in un organismo, da allergeni virali, batterici, alimentari, inalatori e non avere, pertanto un origine genetica, ovvero legata ad una particolare disposizione degli antigeni di superficie sulle cellule dell'organismo. Bene, quindi, ad eseguirlo per testare una ...compatibilità generale; la compatibilità HLA, invece,dev'essere eseguita in quanto eventuali anticorpi agglutinanti di provenienza "esterna" potrebbero essere allontanati con plasmaferesi mentre anticorpi agglutinanti "naturali" no.
Cordialità.
[#29]
Utente
CARISSIMO DOTTORE, IN QUESTI GIORNI HO CERCATO DI CONTATTARE SIA STUDI PRIVATI CHE OSPEDALI DOVE ESEGUIRE L'ESAME DEL SISTEMA HLA, PULTROPPO NON SONO RIUSCITA A TROVARE PROPRIO NIENTE.... COME POSSO FARE?
LEI UN UN MESSAGGIO DI QUALCHE TEMPO FA' MI CONSIGLIO UN PRETRATTAMENTO CON CORTISONICO "a basso dosaggio eseguito per periodi di 10 gg. intervallati da altrettanti senza terapia nei mesi in cui si hanno rapporti completi per la gravidanza". VORREI CHIEDERLE:
- QUANDO INIZIANO I 10 gg RISPETTO AL CICLO?
- QUESTA CURA PUO' PORTARE PROBLEMI AL MIO STATO FISICO VISTO CHE NON SI PUO' SAPERE QUANTI MESI CI VORRANNO X INIZIARE UNA NUOVA GRAVIDANZA?
SPERO DI ESSERE STATA CHIARA. SALUTI MONICA
LEI UN UN MESSAGGIO DI QUALCHE TEMPO FA' MI CONSIGLIO UN PRETRATTAMENTO CON CORTISONICO "a basso dosaggio eseguito per periodi di 10 gg. intervallati da altrettanti senza terapia nei mesi in cui si hanno rapporti completi per la gravidanza". VORREI CHIEDERLE:
- QUANDO INIZIANO I 10 gg RISPETTO AL CICLO?
- QUESTA CURA PUO' PORTARE PROBLEMI AL MIO STATO FISICO VISTO CHE NON SI PUO' SAPERE QUANTI MESI CI VORRANNO X INIZIARE UNA NUOVA GRAVIDANZA?
SPERO DI ESSERE STATA CHIARA. SALUTI MONICA
[#30]
Per il consulto genetico, provi a ricercare il Prof. Valerio Ventruto e gli porti i miei saluti personali.
Il pretrattamento con cortisonico a basso dosaggio con cicli di 10 giorni non ha un legame col giorno del ciclo bensì col periodo in cui Lei e Suo marito inizierete ad avere rapporti completi per il concepimento. In attesa di ulteriori consulti, ovviamente, non è da perseguire ancora questa strada!
Cordialmente.
Il pretrattamento con cortisonico a basso dosaggio con cicli di 10 giorni non ha un legame col giorno del ciclo bensì col periodo in cui Lei e Suo marito inizierete ad avere rapporti completi per il concepimento. In attesa di ulteriori consulti, ovviamente, non è da perseguire ancora questa strada!
Cordialmente.
[#32]
Utente
Carissimo dr. Santoro, vi auguro un sereno Natale e un felice 2008.
Non l’ho più aggiornata sulla mia situazione perché non ci sono novità. Ora sono presa da un problema ben più grave, il 09/11/07 il mio nipotino di appena 4 mesi si è sentito male. La risonanza magnetica ha evidenziato un’ ischemia all’emisfero sinistro, la presenza di calcificazioni celebrali e di piccole crisi epilettiche. Successivamente è risultato infetto da cytomegalovirus contratto al 99% dalla mamma in gravidanza. È stato ricoverato due settimana al Policlinico di Udine (mia sorella risiede a Udine) e tre settimana al “Besta” di Milano. Ora trascorrera le vacanze natalizia a casa mia. A presto, Monica.
Non l’ho più aggiornata sulla mia situazione perché non ci sono novità. Ora sono presa da un problema ben più grave, il 09/11/07 il mio nipotino di appena 4 mesi si è sentito male. La risonanza magnetica ha evidenziato un’ ischemia all’emisfero sinistro, la presenza di calcificazioni celebrali e di piccole crisi epilettiche. Successivamente è risultato infetto da cytomegalovirus contratto al 99% dalla mamma in gravidanza. È stato ricoverato due settimana al Policlinico di Udine (mia sorella risiede a Udine) e tre settimana al “Besta” di Milano. Ora trascorrera le vacanze natalizia a casa mia. A presto, Monica.
[#34]
Utente
Salve dr. Santoro è quasi un anno che non le scrivo, ma questo mese mi sta succedendo una cosa molto molto strana.
L'ultimo ciclo è iniziato il 26/11/08, ad oggi 01/12/08 non mi è ritornato, mediamente il mio ciclo dura non più di 28 giorni. Nel pomeriggio di oggi ho eseguito il dosaggio della beta ed il valore è stato 1,5 quindi negativo. Escludendo quindi categoricamente una gravidanza, cosa può essere capitato? una gravidanza extrauterina, una gravidanza iniziata e finita, uno squilibrio ormonale? non vorrei ritornare il ospedale. Grazie e a presto.
L'ultimo ciclo è iniziato il 26/11/08, ad oggi 01/12/08 non mi è ritornato, mediamente il mio ciclo dura non più di 28 giorni. Nel pomeriggio di oggi ho eseguito il dosaggio della beta ed il valore è stato 1,5 quindi negativo. Escludendo quindi categoricamente una gravidanza, cosa può essere capitato? una gravidanza extrauterina, una gravidanza iniziata e finita, uno squilibrio ormonale? non vorrei ritornare il ospedale. Grazie e a presto.
[#35]
Probabilmente l'ultima mestruazione è del 26.10.2008.
In caso di test negativo, occorre fare un'ecografia vaginale.
In caso di negatività anche di quest'ultima, non c'è assolutamente da allarmarsi.
Si può trattare di un ciclo anomalo per assenza, per esempio, di ovulazione.
Basterà, quindi, indurre il flusso con una banalissima terapia medica e vedere riprese le mestruazioni senza alcun problema.
In caso di test negativo, occorre fare un'ecografia vaginale.
In caso di negatività anche di quest'ultima, non c'è assolutamente da allarmarsi.
Si può trattare di un ciclo anomalo per assenza, per esempio, di ovulazione.
Basterà, quindi, indurre il flusso con una banalissima terapia medica e vedere riprese le mestruazioni senza alcun problema.
[#38]
Beh...AUGURI!!
Ritorni alla carica con rinnovata energia.
Immediatamente:
a) eco TV
b) dosaggi seriati (uno ogni 3 gg. della Beta HCG)
c) terapia di protezione con Progesterone ad alte dosi, Prednisone, ASA.
Sarò lieto se vorrà aggiornarmi sulla situazione.
Di nuovo auguri vivissimi.
Ritorni alla carica con rinnovata energia.
Immediatamente:
a) eco TV
b) dosaggi seriati (uno ogni 3 gg. della Beta HCG)
c) terapia di protezione con Progesterone ad alte dosi, Prednisone, ASA.
Sarò lieto se vorrà aggiornarmi sulla situazione.
Di nuovo auguri vivissimi.
[#41]
Utente
CARISSIMO DR. SANTORO, HO SEGUITO IL SUO AFFETTUOSO CONSIGLIO E CON SERENITA' HO ATTESO.
LUNEDI' HO RIPETUTO LA BETA circa 47.000. IERI HO RIFATTO L'ECOGRAFIA E IL BATTITO SI E' VISTO, PER ORA E' TUTTO OK, ANCHE SE IL DOTTORE HA NOTATO DELLE PICCOLE CONTRAZIONI ALL'UTERO.
LE DICO LA CURA CHE STO FACENDO:
PROGESTERONE CRINONE gel vagina
Prednisone
CARDIOASPIRINA
SIRINGE GONASI 2000UI (LA PRIMA SETTIMANA TUTTI I GIORNI DA DOMANI A GIORNI ALTERNI PER DUE SETTIMANE)
AVVERTO DEI LEGGERI MAL DI PANCIA E SCHIENA. PER IL RESTO TUTTO OK. GRAZIE DI TUTTO.
LUNEDI' HO RIPETUTO LA BETA circa 47.000. IERI HO RIFATTO L'ECOGRAFIA E IL BATTITO SI E' VISTO, PER ORA E' TUTTO OK, ANCHE SE IL DOTTORE HA NOTATO DELLE PICCOLE CONTRAZIONI ALL'UTERO.
LE DICO LA CURA CHE STO FACENDO:
PROGESTERONE CRINONE gel vagina
Prednisone
CARDIOASPIRINA
SIRINGE GONASI 2000UI (LA PRIMA SETTIMANA TUTTI I GIORNI DA DOMANI A GIORNI ALTERNI PER DUE SETTIMANE)
AVVERTO DEI LEGGERI MAL DI PANCIA E SCHIENA. PER IL RESTO TUTTO OK. GRAZIE DI TUTTO.
[#43]
Utente
Carissimo DR. SANTORO è da un pò che non mi faccio sentire, volevo aggiornarla sulla mia situazione. Ieri ho fatto l'ecografia a 11 sett. e 6 giorni con questo esito:
- Feto singolo, vivo e reattivo in situazione longitudinale con estremo cefalico basso. Regolari ed armonici i MAF. Biometria fetale corrispondente a 12.6 settimane, in disaccordo con l'epoca gestazionale.
Placenta normoinserita sulla parete anteriore. Liquido amniotico regolare. NT 0.90 mm NASAL NONE visualizzato.
CRL 60.3 mm; BPD 21.3 mm; FL 7.7 mm; FHR 150 bpm. -
Il dr. a riscontrato delle contrazioni all'utero xciò devo continuare a prendere il progesterone per due settimane
La terapia che sto facendo è la seguente:
PRENDISONE
CARDIOASPIRINA
SIRINGE LENTOGEST OGNI 3 GIORNI.
PER IL RESTO TUTTO OK. cosa ne pensa? GRAZIE DI TUTTO.
- Feto singolo, vivo e reattivo in situazione longitudinale con estremo cefalico basso. Regolari ed armonici i MAF. Biometria fetale corrispondente a 12.6 settimane, in disaccordo con l'epoca gestazionale.
Placenta normoinserita sulla parete anteriore. Liquido amniotico regolare. NT 0.90 mm NASAL NONE visualizzato.
CRL 60.3 mm; BPD 21.3 mm; FL 7.7 mm; FHR 150 bpm. -
Il dr. a riscontrato delle contrazioni all'utero xciò devo continuare a prendere il progesterone per due settimane
La terapia che sto facendo è la seguente:
PRENDISONE
CARDIOASPIRINA
SIRINGE LENTOGEST OGNI 3 GIORNI.
PER IL RESTO TUTTO OK. cosa ne pensa? GRAZIE DI TUTTO.
[#48]
Utente
Carissimo dr. Santoro, oggi sono un pò in ansia.
Ieri ho fatto un controllo dal mio ginecologo. La gravidanza è giunta a 20 sett. e 0 giorni (U.M. 04/12/08). L’amniocentesi è andata bene. Le misure attuali del feto sono: BPD 4.83 CM - HC 17.66 CM - FL 3.55 CM. I problemi sono i seguenti:
1)DAL 16/03 AL 22/04 SONO PASSATA DA 66KG A 70KG (PESO INIZIO GRAVIDANZA 64GK)
2)polidramnios (max 80 mm)
3) placenta posteriore con lembo inferiore basso
4) senso lieve di prurito
ANALISI SANGUE 15/04/09 GOT 19 U/L (FINO A 31) - GPT 16 U/L (FINO A 35)
il dottore mi ha detto di eliminare pane, pasta e dolci e di ripetere got e gpt
Io sono preoccupata per il buon esito della gravidanza. Cosa posso fare? Grazie di cuore Monica
Ieri ho fatto un controllo dal mio ginecologo. La gravidanza è giunta a 20 sett. e 0 giorni (U.M. 04/12/08). L’amniocentesi è andata bene. Le misure attuali del feto sono: BPD 4.83 CM - HC 17.66 CM - FL 3.55 CM. I problemi sono i seguenti:
1)DAL 16/03 AL 22/04 SONO PASSATA DA 66KG A 70KG (PESO INIZIO GRAVIDANZA 64GK)
2)polidramnios (max 80 mm)
3) placenta posteriore con lembo inferiore basso
4) senso lieve di prurito
ANALISI SANGUE 15/04/09 GOT 19 U/L (FINO A 31) - GPT 16 U/L (FINO A 35)
il dottore mi ha detto di eliminare pane, pasta e dolci e di ripetere got e gpt
Io sono preoccupata per il buon esito della gravidanza. Cosa posso fare? Grazie di cuore Monica
[#51]
La placenta a bassa inserzione nella maggior parte dei casi risale con l'incremento volumetrico del segmento uterino inferiore entro la XXXIII settimana.
Se ciò non dovesse essere o se il lembo supera l'orifizio uterino interno di oltre 4 mm, si puòl parlare di placenta praevia.
Cordialmente.
Se ciò non dovesse essere o se il lembo supera l'orifizio uterino interno di oltre 4 mm, si puòl parlare di placenta praevia.
Cordialmente.
[#53]
Utente
Carissimo dr. Santoro, oggi sono tanto preoccupata.
Ieri ho fatto un controllo dal mio ginecologo. La gravidanza è giunta a 32 sett. (U.M. 04/12/08). L’amniocentesi è andata bene.
Le misure attuali del feto sono:
BPD 7.88 CM
HC 28.52 CM
FL 5.99 CM.
AC 26.97 CM
Il liquido amniotico nonostante la dieta risulta tasca max 94 mm , la placenta posteriore risulta normoinserita, la flussimetria doppler è regolare.
Il Problema che si è ora evidenziato riguarda l'atrio ventricolare destro pari a 10.1 mm
il dottore mi ha consigliato di eseguire un'ecografia di II livello che farò il prossimo 17 Luglio
Io sono preoccupata. Grazie di cuore Monica
Ieri ho fatto un controllo dal mio ginecologo. La gravidanza è giunta a 32 sett. (U.M. 04/12/08). L’amniocentesi è andata bene.
Le misure attuali del feto sono:
BPD 7.88 CM
HC 28.52 CM
FL 5.99 CM.
AC 26.97 CM
Il liquido amniotico nonostante la dieta risulta tasca max 94 mm , la placenta posteriore risulta normoinserita, la flussimetria doppler è regolare.
Il Problema che si è ora evidenziato riguarda l'atrio ventricolare destro pari a 10.1 mm
il dottore mi ha consigliato di eseguire un'ecografia di II livello che farò il prossimo 17 Luglio
Io sono preoccupata. Grazie di cuore Monica
[#58]
L'atrio è sia l'atrio cardiaco sia l'atrio cerebrale (dai più detto trigono).
Il vaore del trigono superiore ai 10 mm è non preoccupante alla sua età gestazionale.
Il valore di cut off è fissato ai 12 mm.
Se parla di atrio cardiaco, ribadisco quanto già scritto, anche se il valore in termini di volume non è anomalo, almeno per le mie tabelle al riguardo.
Cordialmente.
Il vaore del trigono superiore ai 10 mm è non preoccupante alla sua età gestazionale.
Il valore di cut off è fissato ai 12 mm.
Se parla di atrio cardiaco, ribadisco quanto già scritto, anche se il valore in termini di volume non è anomalo, almeno per le mie tabelle al riguardo.
Cordialmente.
[#63]
Utente
Carissimo dottore, le scrivo l'esito dettagliato dell'ecografia di sabato:
A livello della linea mediana si osservano due voluminose formazioni cistiche di 25 e 28mm che si espandono verso la faccia mediale dell'emisfero di sinistra. Non si evidenza comunicazione con il sistema ventricolare, ciò permette di escludere schizencefalia. Regolare il corpo calloso anche se dislocato posteriormente, regolare la fossa posteriore. Regolare per quanto valutabile ecograficamente il processo di girazione.
Utile RMN di conferma prenatale. Alla nascita si valuterà eventuale presenza di compressione cerebrale e quindi la necessità di eventuale exeresi.
Cosa ne pensa?
Mi può spiegare in parole povere cosa significa: " Cisti al di fuori del cervello"????
Grazie Monica
A livello della linea mediana si osservano due voluminose formazioni cistiche di 25 e 28mm che si espandono verso la faccia mediale dell'emisfero di sinistra. Non si evidenza comunicazione con il sistema ventricolare, ciò permette di escludere schizencefalia. Regolare il corpo calloso anche se dislocato posteriormente, regolare la fossa posteriore. Regolare per quanto valutabile ecograficamente il processo di girazione.
Utile RMN di conferma prenatale. Alla nascita si valuterà eventuale presenza di compressione cerebrale e quindi la necessità di eventuale exeresi.
Cosa ne pensa?
Mi può spiegare in parole povere cosa significa: " Cisti al di fuori del cervello"????
Grazie Monica
[#64]
Si dovrà valutare l'eventuale compressione sul parechima cerebrale delle due formazioni cistiche. Ciò si evidenzierà con una RM post-natale valutando il grado di dislocazione di talune strutture.
Se ciò sarà, dovrà prendersi una decisione sull'opportunità o meno di procedere ad una loro asportazione chirurgica.
Se ciò sarà, dovrà prendersi una decisione sull'opportunità o meno di procedere ad una loro asportazione chirurgica.
[#65]
Utente
Carissimo dr. grazie per la risposta.
Come lei può immaginare sono molto agitata e nonostante le rassicurazione del Prof. Paladino non riesco proprio a tranquillizzarmi.
Vorrei sapere:
- si tratta di cisti aracnoidee?
- sono sempre riscontrabili ecograficamente?
- la compressione cerebrale quale disturbo porta ai neonati?
- l'esportazione chirurgica è un intervento complesso?
Mi scusi, ma mi vengono sempre mille domande. Grazie
Come lei può immaginare sono molto agitata e nonostante le rassicurazione del Prof. Paladino non riesco proprio a tranquillizzarmi.
Vorrei sapere:
- si tratta di cisti aracnoidee?
- sono sempre riscontrabili ecograficamente?
- la compressione cerebrale quale disturbo porta ai neonati?
- l'esportazione chirurgica è un intervento complesso?
Mi scusi, ma mi vengono sempre mille domande. Grazie
[#70]
Utente
Gentile dottore, stamattina ho eseguito al II Policlinico di Napoli un'altra ecografia con il dr. D. Paladini il quale voleva riverificare la situazione.
Aggiungo l'esito dettagliato dell'ecografia:
Situazione pressochè immutata rispetto al controllo precedente con due voluminose formazioni cistiche di 25 e 28mm a livello della linea mediana, che si espandono verso la faccia mediale dell'emisfero di sinistra.
All'ecografia continua a non visualizzarsi comunicazione con il sistema ventricolare, al contrario il referto della RMN sembrerebbe deporre per comunicazione tra il terzo ventricolo e le cisti stesse.
Il corpo calloso appare presente nel suo terzo anteriore ma la RMN depone per sua assenza almeno parziale.
Regolare la fossa posteriore. Regolare per quanto valutabile ecograficamente il processo di girazione.
Il quadro sarà chiarito definitivamente soltanto dopo la nascita.
Cosa ne pensa,
Grazie Monica
Aggiungo l'esito dettagliato dell'ecografia:
Situazione pressochè immutata rispetto al controllo precedente con due voluminose formazioni cistiche di 25 e 28mm a livello della linea mediana, che si espandono verso la faccia mediale dell'emisfero di sinistra.
All'ecografia continua a non visualizzarsi comunicazione con il sistema ventricolare, al contrario il referto della RMN sembrerebbe deporre per comunicazione tra il terzo ventricolo e le cisti stesse.
Il corpo calloso appare presente nel suo terzo anteriore ma la RMN depone per sua assenza almeno parziale.
Regolare la fossa posteriore. Regolare per quanto valutabile ecograficamente il processo di girazione.
Il quadro sarà chiarito definitivamente soltanto dopo la nascita.
Cosa ne pensa,
Grazie Monica
[#73]
Utente
Carissimo dr., questo ulteriore dubbio ovviamente sta logorando me e mio marito.
- Com'è possibile che un'ecografia interna (in totale 5, di un feto con la testa molto in basso) fatta presso il policlinico da mani esperte,possa discostarsi da un RM esame ritenuto il top della diagnostica?
- La qualità delle immagini possono dipendere dai movimenti del feto? (durante l'esame essendo io stesa, ne ha fatti tanti).
- Ho ben compreso che un eventuale collegamento delle cisti con il ventricolo renderebbe la situazione più complessa, ma comunque affrontabile chirurgicamente?
Grazie ancora. Monica
- Com'è possibile che un'ecografia interna (in totale 5, di un feto con la testa molto in basso) fatta presso il policlinico da mani esperte,possa discostarsi da un RM esame ritenuto il top della diagnostica?
- La qualità delle immagini possono dipendere dai movimenti del feto? (durante l'esame essendo io stesa, ne ha fatti tanti).
- Ho ben compreso che un eventuale collegamento delle cisti con il ventricolo renderebbe la situazione più complessa, ma comunque affrontabile chirurgicamente?
Grazie ancora. Monica
[#76]
Utente
Carissimo dr. Santoro, volevo solo salutarla prima del ricovero. Dopo tutto quello che ho passato non mi è rimasto molto coraggio per affrontare il parto, con il primo bambino (9 anni fà) ero una leonessa pronta a tutto...... ora sono un topino che teme tutto.......
Speriamo bene!
Questa volta non ho domande.... nel senso che non ho più il coraggio di farle.
Grazie di tutto di vero cuore. Monica
Speriamo bene!
Questa volta non ho domande.... nel senso che non ho più il coraggio di farle.
Grazie di tutto di vero cuore. Monica
[#78]
Utente
Carissimo dr. circa 3 settimane fa è nata la mia stellina. Non so da dove iniziare, le cose non sono andate x niente bene. La risonanza fatta sulla bimba ha confermato le due voluminose cisti e l'agenesia di gran parte del corpo calloso di cui è presente unicamente il ginocchio.
Lei è una persona di grande esperienza e di profonda bontà e sincerità, perciò le chiede di spiegarmi come è possibile
passare da:
- Regolare il corpo calloso anche se dislocato posteriormente (ecografia del 18/07/09)
- Il corpo calloso appare presente nel suo terzo anteriore
(ecografia del 05/08/09)
- agenesia di gran parte del corpo calloso.
Mi può dare quache consiglio "paterno". Resto in attesa.
Lei è una persona di grande esperienza e di profonda bontà e sincerità, perciò le chiede di spiegarmi come è possibile
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- Regolare il corpo calloso anche se dislocato posteriormente (ecografia del 18/07/09)
- Il corpo calloso appare presente nel suo terzo anteriore
(ecografia del 05/08/09)
- agenesia di gran parte del corpo calloso.
Mi può dare quache consiglio "paterno". Resto in attesa.
[#79]
Mi permetta di farLe anzitutto i miei aguri più sinceri. Sa, questa piccola "stellina", la sento un pò anche mia, se mi permette la bonaria "ingerenza".
Di persone con assenza del corpo calloso ne sono pieni i Reaprti di Radiologia per TAC o RNM richieste per altri motivi in soggetti in apparente buono stato di salute fino a quel momento (incidenti stradali, traumi domestici, cefalee per sinusiti frontali, probabili mastoiditi ecc.ecc.).
Per dirLe che NON SEMPRE l'agenesia del CC si associa a sintomi clinici. Non sempre, poi, vista la presenza delle cisti, una agenesia totale del CC può essere riconosciuta come tale nel periodo pre-partum. Conosco il Dr. D. Paladini personalmente e mi onoro di essere un Suo amico ed un Suo Collega. E' uno degli Ecografisti migliori d'Italia ed uno dei migliori d'Europa. E non solo secondo il mio modesto, modestissimo parere.
Cosa farei sul piano pratico?
Mi affiderei ad un buon Pediatra/Neonatologo che collabori in ambito Universitario con una èquipe di Neurochirurghi infantili per monitorare eventuali segni di ipertensione del sistema liquorale. Se questa ipertensione del sistema liquorale non si verifica, lascerei lì dove sono le due cisti, specie se non inficiano il regolare sviluppo del manto cerebrale che, come saprà, evolve per ben molto più tempo dopo la nascita. Interverrei solo in caso contrario.
Una seconda ipotesi di diagnosi, di follow-up e di trattamento, la richiederei anche in strutture diverse (es. Policlinico S. Matteo di Pavia, Istituto S. Raffaele di Milano, Cattolica di Roma, per farLe solo ALCUNI nomi... non che altrove non siano egualmente preparati, per carità, ma semplicemente perchè questi sono dei veri e propri "luoghi di raccolta" che, ovviamente, fanno diventare, per necessità semplicemente "numeriche" specifici Colleghi più "bravi" o soltanto "con più esperienza" rispetto ad altri).
E' vero: questa piccola stellina, invece che godersi la compagnia di mamma e papà, dovrà conoscere molti camici bianchi nella sua vita, fin da ora.
Me ne spiace sinceramente.
Ma quello che conta, come sempre, è il risultato definitivo.
Se tutto andrà come spero (e come dovrebbe visto che lesioni di tipo "distruttivo" dell'encefalo finora non ne ha riferite), allora si tratterà di tenerla un pò di più sotto controllo e darLe, forse, una terapia farmacologica anti-convulsivante per molto tempo.
Sarà, per questo, ancora più coccolata e più tenera di quanto già non siano tutti gli altri bambini.
Si faccia coraggio e forza, con Suo marito. Sa già che l'attenderanno giorni non facili e prove su prove.
Ma le donne di Napoli sono note per il loro ardimento e la loro spontanea fierezza. Ne sia degna.
Alla piccola stellina un grosso bacio da parte mia.
Rinnovo l'augurio che la Beata Madre di Dio, possa infonderLe tanta forza e tanta speranza e che stenda la Sua mano che tutto può su questo piccolo fiore appena sbocciato.
Cordialmente.
Di persone con assenza del corpo calloso ne sono pieni i Reaprti di Radiologia per TAC o RNM richieste per altri motivi in soggetti in apparente buono stato di salute fino a quel momento (incidenti stradali, traumi domestici, cefalee per sinusiti frontali, probabili mastoiditi ecc.ecc.).
Per dirLe che NON SEMPRE l'agenesia del CC si associa a sintomi clinici. Non sempre, poi, vista la presenza delle cisti, una agenesia totale del CC può essere riconosciuta come tale nel periodo pre-partum. Conosco il Dr. D. Paladini personalmente e mi onoro di essere un Suo amico ed un Suo Collega. E' uno degli Ecografisti migliori d'Italia ed uno dei migliori d'Europa. E non solo secondo il mio modesto, modestissimo parere.
Cosa farei sul piano pratico?
Mi affiderei ad un buon Pediatra/Neonatologo che collabori in ambito Universitario con una èquipe di Neurochirurghi infantili per monitorare eventuali segni di ipertensione del sistema liquorale. Se questa ipertensione del sistema liquorale non si verifica, lascerei lì dove sono le due cisti, specie se non inficiano il regolare sviluppo del manto cerebrale che, come saprà, evolve per ben molto più tempo dopo la nascita. Interverrei solo in caso contrario.
Una seconda ipotesi di diagnosi, di follow-up e di trattamento, la richiederei anche in strutture diverse (es. Policlinico S. Matteo di Pavia, Istituto S. Raffaele di Milano, Cattolica di Roma, per farLe solo ALCUNI nomi... non che altrove non siano egualmente preparati, per carità, ma semplicemente perchè questi sono dei veri e propri "luoghi di raccolta" che, ovviamente, fanno diventare, per necessità semplicemente "numeriche" specifici Colleghi più "bravi" o soltanto "con più esperienza" rispetto ad altri).
E' vero: questa piccola stellina, invece che godersi la compagnia di mamma e papà, dovrà conoscere molti camici bianchi nella sua vita, fin da ora.
Me ne spiace sinceramente.
Ma quello che conta, come sempre, è il risultato definitivo.
Se tutto andrà come spero (e come dovrebbe visto che lesioni di tipo "distruttivo" dell'encefalo finora non ne ha riferite), allora si tratterà di tenerla un pò di più sotto controllo e darLe, forse, una terapia farmacologica anti-convulsivante per molto tempo.
Sarà, per questo, ancora più coccolata e più tenera di quanto già non siano tutti gli altri bambini.
Si faccia coraggio e forza, con Suo marito. Sa già che l'attenderanno giorni non facili e prove su prove.
Ma le donne di Napoli sono note per il loro ardimento e la loro spontanea fierezza. Ne sia degna.
Alla piccola stellina un grosso bacio da parte mia.
Rinnovo l'augurio che la Beata Madre di Dio, possa infonderLe tanta forza e tanta speranza e che stenda la Sua mano che tutto può su questo piccolo fiore appena sbocciato.
Cordialmente.
[#80]
Utente
Grazie per il suo sincero affetto.... Non credevo potesse esistere un dolore così forte e inconsolabile. Spero tanto di avere abbastanza forza per sopravvivere a questa triste storia non per me ma per la piccola per mio figlio e per mio marito.
Grazie per i suoi consigli, credo che nei mesi che verranno non dovrò fermarmi mai, la terrò aggiornata se ci saranno “buone notizie”. Sua affezionata Monica
Grazie per i suoi consigli, credo che nei mesi che verranno non dovrò fermarmi mai, la terrò aggiornata se ci saranno “buone notizie”. Sua affezionata Monica
[#81]
Utente
Salve dottore,
à da tanto tempo che volevo informarla sulla situazione della piccolina.
Ho paura a dirlo, ma ora le cose vanno decisamente bene... come previsto i primi 6 mesi sono stati terribili. Siamo seguiti al Bambino Gesù a Roma, la piccola è stata operata è ora ha 14 mesi. La ringrazio ancora per il suo affetto Sua affezionata Monica
à da tanto tempo che volevo informarla sulla situazione della piccolina.
Ho paura a dirlo, ma ora le cose vanno decisamente bene... come previsto i primi 6 mesi sono stati terribili. Siamo seguiti al Bambino Gesù a Roma, la piccola è stata operata è ora ha 14 mesi. La ringrazio ancora per il suo affetto Sua affezionata Monica
[#82]
In cosa è consistito l'intervento?
Nel frattempo un augurio di vero cuore e sincero di una rapida e completa ripresa della bimba.
apprendo che le cose sono finora andate bene.
Si faccia coraggio e si affidi alle buone notizie finora avute.
Mi sembrerebbe probabile un caso di agenesia parziale senza residuati.
Lo spero ardentemente.
P.S. : ma come si chiama la piccola???????
Cordialmente.
Nel frattempo un augurio di vero cuore e sincero di una rapida e completa ripresa della bimba.
apprendo che le cose sono finora andate bene.
Si faccia coraggio e si affidi alle buone notizie finora avute.
Mi sembrerebbe probabile un caso di agenesia parziale senza residuati.
Lo spero ardentemente.
P.S. : ma come si chiama la piccola???????
Cordialmente.
[#83]
Utente
Carissimo dottore, la piccola stellina si chiama Claudia Maria.
Le racconto bravemente... quando Claudia aveve 1 mese è stata ricoverata per la prima volta al Bambino Gesù presso il reparto di Traumatologia dott. Velardi ed equipe (dottori, infermieri, anestesisti, portantini...) STRAORDINARI.
L'hanno operata al fine di drenare la prima cisti, ma durante l'intervento c'è stato un sanguinamento e quindi si sono dovuti fermare, hanno lasciato per 1 settimana la derivazione esterna, ma poi hanno richiuso tutto e siamo ritornati a casa in attesa di un nuovo ricovero.... nulla di fatto.
I primi di dicembre Claudia aveva 3 mesi, siamo ritornati a Roma, rifatta RM, sala operatoria per drenaggio. Questa volta senza sanguinamenti, ma riducendosi la I cisti, la seconda è cresciuta. Il 23 dicembre II intervento x drenaggio della seconda cisti e per creare una comunicazione con i ventricoli. Tante piccole complicanze fino al giorno della dimissione 16 gennaio 2010. Siamo ritornati a casa per il momento senza nessuna derivazione cisto-peritoneale.
Siamo ritornati a Roma per ripetere la Rm ogni 3 mesi e costantemente controlliamo la circonf. Cranica che comunque resta maggiore del 97° percentile. Claudia attualmente ha 14 mesi cresce bene non solo fisicamente, ancora non cammina da sola (solo nel box) anche perche i dottori ci hanno consigliato di non farla sbattere la testa e quindi di non farla cadere, ovviamente questo si è trasformato in una iperprotezione della piccola. Inoltre è una grande chiacchierona e ama canticchiare e ballare le musiche dei suoi cortoni preferiti. L'agenesia parziale del corpo calloso? Cerco di non pensarci....... Restiamo sempre in ansia, ma molto fiduciosi sul suo futuro.
Ps. Vorrei mandarle una sua foto, posso usare l'e-mail del suo studio?
Con affetto Monica
Le racconto bravemente... quando Claudia aveve 1 mese è stata ricoverata per la prima volta al Bambino Gesù presso il reparto di Traumatologia dott. Velardi ed equipe (dottori, infermieri, anestesisti, portantini...) STRAORDINARI.
L'hanno operata al fine di drenare la prima cisti, ma durante l'intervento c'è stato un sanguinamento e quindi si sono dovuti fermare, hanno lasciato per 1 settimana la derivazione esterna, ma poi hanno richiuso tutto e siamo ritornati a casa in attesa di un nuovo ricovero.... nulla di fatto.
I primi di dicembre Claudia aveva 3 mesi, siamo ritornati a Roma, rifatta RM, sala operatoria per drenaggio. Questa volta senza sanguinamenti, ma riducendosi la I cisti, la seconda è cresciuta. Il 23 dicembre II intervento x drenaggio della seconda cisti e per creare una comunicazione con i ventricoli. Tante piccole complicanze fino al giorno della dimissione 16 gennaio 2010. Siamo ritornati a casa per il momento senza nessuna derivazione cisto-peritoneale.
Siamo ritornati a Roma per ripetere la Rm ogni 3 mesi e costantemente controlliamo la circonf. Cranica che comunque resta maggiore del 97° percentile. Claudia attualmente ha 14 mesi cresce bene non solo fisicamente, ancora non cammina da sola (solo nel box) anche perche i dottori ci hanno consigliato di non farla sbattere la testa e quindi di non farla cadere, ovviamente questo si è trasformato in una iperprotezione della piccola. Inoltre è una grande chiacchierona e ama canticchiare e ballare le musiche dei suoi cortoni preferiti. L'agenesia parziale del corpo calloso? Cerco di non pensarci....... Restiamo sempre in ansia, ma molto fiduciosi sul suo futuro.
Ps. Vorrei mandarle una sua foto, posso usare l'e-mail del suo studio?
Con affetto Monica
[#84]
Certamente sì: bjack@email.it
Attendo con ansia.
Non credo vi saranno reliquati importanti o anche piccoli.
In genere una lesione del CC si sarebbe già osservata per le sue conseguenze anche sulle cose che la piccola Claudia Maria sta già compiendo ora....
Per cui: niente paura!!!!!!
Attendo con ansia.
Non credo vi saranno reliquati importanti o anche piccoli.
In genere una lesione del CC si sarebbe già osservata per le sue conseguenze anche sulle cose che la piccola Claudia Maria sta già compiendo ora....
Per cui: niente paura!!!!!!
[#86]
Ho visto ed ammirato Claudia Maria.
Le foto rendono bene conto della sua bellezza.
Certo che dovrebbe essere un bel...peperino, ma con lo sguardo dolcissimo.
Mi rallegro con Lei e Suo marito per la gioia che questa piccola stella ha portato nella vostra vita.
Ci vorrà molto coraggio e molta forza d'animo per superare le prove che vi attendono. Ma sono certo che la storia clinica di Claudia avrebbe già dovuto essere compromessa fin d'ora se vi fossero stati reliquati seri dagli interventi o dagli effetti delle cisti.
Credo, invece, che un idoneo programma di riabilitazione eseguito da mani esperte, non potrà che dare il meglio in termini di recupero funzionale (e non intellettivo); è importante, però, che venga fatto fin d'ora, come penso, si stia già facendo.
Un saluto ed un grosso bacione alla piccola Claudia Maria.
Le foto rendono bene conto della sua bellezza.
Certo che dovrebbe essere un bel...peperino, ma con lo sguardo dolcissimo.
Mi rallegro con Lei e Suo marito per la gioia che questa piccola stella ha portato nella vostra vita.
Ci vorrà molto coraggio e molta forza d'animo per superare le prove che vi attendono. Ma sono certo che la storia clinica di Claudia avrebbe già dovuto essere compromessa fin d'ora se vi fossero stati reliquati seri dagli interventi o dagli effetti delle cisti.
Credo, invece, che un idoneo programma di riabilitazione eseguito da mani esperte, non potrà che dare il meglio in termini di recupero funzionale (e non intellettivo); è importante, però, che venga fatto fin d'ora, come penso, si stia già facendo.
Un saluto ed un grosso bacione alla piccola Claudia Maria.
[#87]
Utente
Ha ragione, e proprio un peperino e ci ha messo tutti sull'attenti. Purtroppo però al Bambino Gesù di Roma i neurochirurghi non hanno ritenuto opportuno fare controllare Claudia da un neuropsichiatra, io autonomamente l'ho fatto 15 giorni dopo essere stati dimessi dall'ospedale, e il dottore l'ha trovata non bene, ma benissimo e non è stata inserita in nessun programma di riabilitazione. Devo farla ricontrollare adesso? alcune persone mi hanno detto che lei potrebbe anche avere l'invalidità civile cosa ne pensa? Con affetto Monica
Questo consulto ha ricevuto 90 risposte e 20.4k visite dal 04/04/2007.
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