Ematoma uterino dopo miomectomia

Buon giorno,
ho 49 anni e sono stata operata recentemente per l'asportazione di un grosso mioma delle dimensioni di 120 mm ( recidivante: già operata nel 2004) prima in laparoscopia, poi in laparotomia. L'intervento è durato sette ore. Al momento della dimissione mi è stato detto che avevo un grosso ematoma all'utero che si sarebbe risolto in due o tre mesi. L'ecografia di controllo non parla però di ematoma: Utero: antiversoflesso Dimensioni: distanza portio–fondo: 105 mm, AP:79 mm, traverso: 69mm Endometrio: spessore totale 6 mm, struttura secretivo; Miometrio: disomogeneo, compatibile con esito di miomectomia. Ovaio sinistro: reperto normale sede di corpo luteo.
Dimensioni: 30 mm x 18 mm x 32mm ( volume 9,0 ml) Ovaio destro: reperto
normale, adeso alla parete uterina posteriore. Dimensioni 32 mm x 13mm x 20
mm, (volume 4,4 ml) Cavo del Douglas: Liquido libero: non evidenziabile. A tre settimane dall'intervento mi sono venute le mestruazioni molto abbondanti e anche ora che sono finite, ho lievi perdite di sangue di tanto in tanto. La mia domanda è: le mestruazioni abbondanti sono un effetto solo transitorio? Altrimenti viene meno il motivo per cui mi sono fatta operare! L'ematoma all'utero, che non viene refertato all'esame ecografico, ma più volte riferito dai medici, che effetti può avere?
Ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
Non mi è chiaro il significato di "ematoma all'utero",perchè quasi sempre dopo MIOMECTOMIA è presente una piccola raccolta nella sede del mioma.
I flussi mestruali abbondanti sono dovuti probabilmente alla "fibromatosi uterina" che è caratterizzata da utero con pareti spesse ed endometrio più spesso.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Gentile dott. Blasi,
la ringrazio per la risposta e aggiugo che l'ecografia è stata fatta a 20 giorni dall'intervento e 26 giorni dalle ultime mestruazioni. A cinque giorni dall'ecografia ho avuto il ciclo così abbondante come descritto sopra. Ora mi chiedevo: un endometrio di 6 mm in quella fase del ciclo può essere considerato ispessito? Inoltre, quando mi è stato spiegato di questo ematoma, mi è stato detto che l'utero aveva sviluppato questo grosso ematoma in corrispondenza della parete a cui era attaccato il fibroma della grandezza di un pompelmo (il mioma era intramurale).
Alla luce di queste informazioni mi può dire per piacere se posso stare tranquilla o se è il caso che mi rivolga a un ginecologo che mi faccia una valutazione ecografica indipendente? Devo aspettarmi mestruazioni ancora così abbondanti? Tenga conto che mi sono fatta operare proprio per superare questo problema anche perchè non tolleravo nessuna terapia ormonale.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
Certo un controllo è importante,l'ecografia potrà servire per seguire ll'evoluzione dell'ematoma.
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Utente
Utente
Grazie dott. Blasi per aver risposto e per le indicazioni offerte.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
AUGURONI!!!
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