Cicli lunghi e concepimento

gentili dottori, illustro subito il mio problema. Ho 33 anni, alla ricerca di una gravidanza. Il mio problema maggiore è di avere dei cicli che vanno da 45 giorni a 65 giorni. Ho fatto continui esami ormonali che in un primo momento evidenziavano solo la prolattina un po' alta (ho assunto il dostinex per circa un mese e si è abbassata), poi il mio ginecologo notava anche altri valori leggermente fuori norma, tipo progesterone ed estradiolo, per i quali ha supposto che non ovulassi, o lo facessi in modo anormale. Io misuro la temperatura basale tutti i giorni, proprio stamattina ho notato un abbassamento, e premetto che sono al 50esimo giorno del ciclo. E' possibile pensare ad una gravidanza con questi cicli? e se nella fortuna di ovulare, secondo voi, il mio ovulo è tale da essere fecondato o è di scarsa qualità? Il mio ginecologo vorrebbe farmi assumere il clomid (1 pastiglia x 2 volte al giorno dal terzo al settimo giorno) e poi iniziare un timing ovulatorio. Nel frattempo sto aspettando anche l'esito dello spermiogramma di mio marito. L'ultima domanda...anche se assumo il clomid, l'ovulazione sarà "lenta" come adesso? continueranno ancora questi cicli così lunghi? secondo voi dovrei assumere qualcosa per regolarizzare questo ciclo ballerino?? mi sembra di avere la metà di possibilità rispetto ad una donna "normale". Saluti a tutti, e grazie per una vostra gradita risposta
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Gent.sig.ra, per prima cosa le chiedo se ha eseguito una isterosalpingografia e quindi la invito a consultare il mio articolo su Sterilità:la diagnosi iniziale sul mio sito cliccando sotto la firma
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
gentilissimo dottor Sergio, ho letto gli articoli sul suo sito e devo farle i miei complimenti perchè è tutto scritto in modo semplice e comprensibile.
Le confermo di non aver eseguito una isterosalpingografia, il ginecologo che mi sta seguendo vorrebbe tentare prima il monitoraggio follicolare e di conseguenza programmare i rapporti mirati.
Ho fiducia che questo sia un metodo valido (purchè il liquido seminale di mio marito sia "in forma")ma mi ha anche detto che se non ci fossero risultati si dovrebbe procedere all'isterosalp.
L'unico cruccio che mi resta è il non comprendere il perchè di questi cicli così lunghi...c'è di base una disfunzione? come chiedevo nel primo consulto, con l'uso del clomid è possibile assumere qualcosa che mi regolarizzi, anzi, che mi accorci il tempo dei miei cicli?
grazie per la gradita risposta
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
I cicli lunghi sono dovuti ad alterazioni ormonali. Il farmaco da lei citato ha la funzione di determinare la crescita del follicolo che , raggiunta una dimensione soddisfacente, verrà fatto scoppiare al momento opportuno
Saluti
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
gent.mo dott Sergio, grazie per la sua celere risposta, effettivamente ho sempre pensato anch'io di essere affetta da alterazione ormonale. Tempo fa ho letto un articolo di un ginecologo che di fronte ad una ragazza col mio stesso problema, suggeriva di assumere 1 cps da 200mg di progesterone naturale (bioidentico) per 12 sere dal 15° giorno al 26° giorno del ciclo; cosa sarebbe il progesterone naturale? e poi se una donna come me ovula intorno al 40° giorno, l'assunzione del progesterone va ad interferire? anticiperebbe o sposterebbe l'ovulazione?
saluti
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
L'assunzione del progesterone determina una pseudo mestruazione, ma non incide sull'ovulazione. Se e' alla ricerca della gravidanza conviene procedere a delle stimolazioni sotto monitoraggio come indicato nelle precedenti repliche
saluti
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Gent.mo dott Sergio, ho ritirato qualche giorno fa lo spermiogramma di mio marito. Nel referto viene indicata leucospermia, viscosità aumentata, normozoospermia. Gli altri valori (quali concentrazione, numero totale, motilità, morfologia e vitalità) sono tutti buoni, li ha visti il mio ginecologo che però ha consigliato a me di fare dei tamponi vaginali. Ho eseguito la ricerca per Chlamydia, Mycoplasmi, Streptococco beta emolilitico gr A, Enterococchi, Neisseria G., Gardnerella, Tricomonas, Candida. Tutti risultati negativi. Nel mio referto però si riporta questa frase "Fluor microscopico:rari leucociti, numerose cellule epiteliali, ricca flora batt. costituita da bacilli di dodorlein". Cosa significa? Secondo lei uno dei due ha qualcosa che non va? Ora il mio ginecologo è in ferie e non so come chiarire questi dubbi. Nel frattempo porgo a Lei i migliori auguri di buone feste.
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Si tratta di batteri buoni che servono ad acidificare il ph.
Quindi tutto ok
Saluti
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie Dott Sergio, direi che qualche dubbio me lo ha sicuramente chiarito. Ma riguardo lo spermiogramma di mio marito, che cosa significa il referto "leucospermia e viscosità aumentata?"; secondo il mio ginecologo, potrebbe esserci in atto una leggera infezione, anche se lui la intende più come un'infammiazione. Ci ha messo un po' di dubbi, dicendo che la difficoltà di concepire è causata proprio dal mio compagno.
Saluti e Buon Natale
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Dovrebbe riportare il referto, ma e' buon segno la motilita' e vitalita' nella norma
Saluti