Sport intenso e ricerca di gravidanza
Buongiorno,
Ho 38 anni e sono alla ricerca di una gravidanza. Dopo un primo aborto lo scorso luglio, a settembre ho ricevuto l'ok per una nuova ricerca.
Poichè pratico nuoto con frequenza bisettimanale, ma di elevata intensità, volevo chiederVi se quest'attività presenta qualche controindicazione in questo momento e se possa interferire con le primissime fasi: ho timore per le prime 2/3 settimane quando ancora non è possibile accertare la gravidanza.
Ad esempio lo scorso mese durante un allenamento, è venuto fuori un dolore addominale simile a quello da ciclo mestruale/aborto ma ovviamente molto più lieve ed è durato un giorno e mezzo; il dolore era insolito per quel periodo del ciclo ma coincidente con un "ipotetico" periodo di annidamento.
Anche se mi alleno per garette amatoriali e non si parla di agonismo, tuttavia l'attività e lo sforzo sono sempre elevati (ovviamente per il mio livello!).
In conclusione, non vorrei allarmarmi inutilmente prima del previsto ma non vorrei neanche commettere errori, consigliate di rallentare o posso continuare la pratica fino a gravidanza accertata e solo allora modificare il ritmo? Mi sto fasciando la testa prima del tempo?
Vi ringrazio per la disponibilità ed il tempo che dedicate a tutti noi.
Il Vostro servizio e' una grande opportunità e le Vostre risposte sono sempre con toni e contenuti molto appropriati. Complimenti!
Ho 38 anni e sono alla ricerca di una gravidanza. Dopo un primo aborto lo scorso luglio, a settembre ho ricevuto l'ok per una nuova ricerca.
Poichè pratico nuoto con frequenza bisettimanale, ma di elevata intensità, volevo chiederVi se quest'attività presenta qualche controindicazione in questo momento e se possa interferire con le primissime fasi: ho timore per le prime 2/3 settimane quando ancora non è possibile accertare la gravidanza.
Ad esempio lo scorso mese durante un allenamento, è venuto fuori un dolore addominale simile a quello da ciclo mestruale/aborto ma ovviamente molto più lieve ed è durato un giorno e mezzo; il dolore era insolito per quel periodo del ciclo ma coincidente con un "ipotetico" periodo di annidamento.
Anche se mi alleno per garette amatoriali e non si parla di agonismo, tuttavia l'attività e lo sforzo sono sempre elevati (ovviamente per il mio livello!).
In conclusione, non vorrei allarmarmi inutilmente prima del previsto ma non vorrei neanche commettere errori, consigliate di rallentare o posso continuare la pratica fino a gravidanza accertata e solo allora modificare il ritmo? Mi sto fasciando la testa prima del tempo?
Vi ringrazio per la disponibilità ed il tempo che dedicate a tutti noi.
Il Vostro servizio e' una grande opportunità e le Vostre risposte sono sempre con toni e contenuti molto appropriati. Complimenti!
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Molte atlete sono rimaste incinte durante l'attività! quindi attenda la buona notizia e poi eventualmente rallenti l'attività sportiva
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 10/11/2009.
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