Il pap test potevo avere un infezione che lo ha alterato

Buongiorno,
sono una ragazza di 28 anni ed è praticamente da una vita che soffro di continue infezioni vaginali e alle vie urinarie. Partiamo solo da agosto 2008 quando accusai forte bruciore e prurito interno ed esterno alla vagina; la mia ginecologa mi fece fare un tampone che risultò negativo ad ogni cosa. Comunque mi fece fare una cura con un gel da applicare internamente con degli applicatori (di cui ora non ricordo il nome) ma che genericamente serviva per curare le vaginiti. Premetto che da circa ottobre 2007 all'agosto 2008 ho avuto 5 volte cistite sostenuta da Escherichia Coli e curata sempre con ciproxin. Comunque dopo questa cura per la vaginite, incredibilmente sono andata avanti fino ad agosto 2009 senza nessuna ricaduta, ne per infezioni vaginali, ne per quelle alle vie urinarie. Ma ad agosto accuso di nuovo bruciori vaginali intensi e solo a giorni anche prurito esterno, resisto fino al ciclo mestruale e dopo di questo i sintomi scompaiono. I primi di settembre vado dalla ginecologa che durante la visita non nota niente che possa aver provocato quei bruciori, mi fà comunque il pap test e mi prescrive lavande di Edenil per 5 giorni. Risultato delle lavande nullo, esattamente 7 giorni prima del ciclo m. mi si ripresenta lo stesso forte bruciore che automaticamente dopo il ciclo si attenua moltissimo. Inoltre il pap test evidenzia "discheratosi e HPV???". La ginecologa mi dice che il punto interrogativo dopo HPV vuol dire che io non lo debba avere per forza ma che forse quando ho fatto il pap test potevo avere un infezione che lo ha alterato. Mi prescrive degli ovuli di Meclon per 10 giorni, astenzione da rapporti per questo periodo e mi prescrive la colposcopia che dovrò fare a giorni. Nel frattempo ho avuto di nuovo cistite con esame urine positivo di nuovo ad Escherichia Coli > 1'000'000. Volevo sapere se queste continue "infezioni" vaginali e di conseguenza l'esito del Pap test possano essere dovute a questo batterio ed inoltre volevo sapere se è possibile che io lo abbia trasmesso al mio partner anche se lui apparentemente non manifesta sintomi? Io prendo la pillola ed abbiamo quindi rapporti non protetti. Le chiedo questo perchè il mio partner soffre da circa 2 anni di forte prurito anale ed in seguito a visita del chirurgo, alla palpazione, esce fuori che ha la prostata un pò ingrossata. Visto che io seguo sempre ogni cura per debellare cistiti ed infezioni vaginali, mentre lui non ha mai fatto nessuna cura, è possibile che abbia qualche infezione alla prostata e di conseguenza con lo sperma la trasmetta a me ogni volta? Può essere questo causa delle mie continue recidive? Ed in questo caso sarebbe utile che il mio lui facesse una visita urologica? Vi prego aiutatemi, ho sempre avuto un bellissimo rapporto intimo con il mio fidanzato e tutto questo non ci consente più di stare sereni. Inoltre tra poco ci sposiamo e vorremmo avere dei figli ed ho paura che il tutto possa interferire con una futura gravidanza. Grazie