Dolore "durante" il rapporto
Gentile Dottoressa,
ho un problema che mi assilla ormai da molto tempo, ma non ho ancora avuto il coraggio di parlarne con nessun altro se non col mio ragazzo. Penso che anche andando da un dottore non riuscirei poi ad essere in grado di spiegare il problema, a causa di una vergogna che, sono cosciente, non è motivata.
Sto con un ragazzo ormai da 3 anni, io ne ho 18.
E’ un anno che proviamo ad avere il primo rapporto sessuale, senza risultati. (Premetto che non riteniamo necessario l’uso del preservativo in quanto assumo regolarmente la pillola anticoncezionale per problemi di irregolarità del ciclo).
Purtroppo però, al momento dell’entrata anche solo in piccola parte del pene nella vagina inizio ad accusare un dolore forte.
Certo, so che la prima volta comporta comunque dolore, ma in maniera tale da precludermi completamente il piacere e far diventare il “rapporto” solo un tentativo (poi andato a male) di sbloccare la situazione??
Esiste un rimedio per limitare questa mia sofferenza e farmi apprezzare anche la mia “prima volta”?
Oppure devo solo sopportare il male?
Attendo una risposta, per me importantissima, e ringrazio vivamente.
ho un problema che mi assilla ormai da molto tempo, ma non ho ancora avuto il coraggio di parlarne con nessun altro se non col mio ragazzo. Penso che anche andando da un dottore non riuscirei poi ad essere in grado di spiegare il problema, a causa di una vergogna che, sono cosciente, non è motivata.
Sto con un ragazzo ormai da 3 anni, io ne ho 18.
E’ un anno che proviamo ad avere il primo rapporto sessuale, senza risultati. (Premetto che non riteniamo necessario l’uso del preservativo in quanto assumo regolarmente la pillola anticoncezionale per problemi di irregolarità del ciclo).
Purtroppo però, al momento dell’entrata anche solo in piccola parte del pene nella vagina inizio ad accusare un dolore forte.
Certo, so che la prima volta comporta comunque dolore, ma in maniera tale da precludermi completamente il piacere e far diventare il “rapporto” solo un tentativo (poi andato a male) di sbloccare la situazione??
Esiste un rimedio per limitare questa mia sofferenza e farmi apprezzare anche la mia “prima volta”?
Oppure devo solo sopportare il male?
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6k visite dal 12/01/2004.
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