Ovaie multicistiche e ipertricosi

Gentile utente, ovaie multicistiche e policistosi ovarica non sono la stessa cosa, non vado oltre perchè esistono dei trattati in merito. Solitamente una pillola anticoncezionale migliora moltissimo queste situazioni, quindi ne parli serenamente con il suo medico che le troverà la soluzione più adeguata cordiali saluti

Dr. Maurizio Di Felice

Gentile utente
esegua delle indagini ormonali sia per accertare la presenza della policistosi ovarica si per ascrivere certamente alle ovaia la causa dell'ipertricosi di cui si lamenta.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

Dosaggi ormonali nelle varie fasi del ciclo mestruale sono assolutamente indispensabili per fare una diagnosi corretta e prima di iniziare la terapia piu' idonea.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

Insieme alla pillola, può utilizzare sul viso una crema dermatologica che si chiama Vaniqa, può dare beneficio.

Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it

Gent.mi Dottori,
Vi ringrazio moltissimo per le risposte. Vorrei sottoporVi questi esami che ho fatti a Dicembre 2006, ordinati dell'ecografista; forse Vi possono essere di aiuto per capire il mio problema:

CA 125: 19,70 u/ML
17 BETA estradiolo: 38,00 pg/ml
FSH: 5,31 mU/ml
LH: 4,91 mU/ml

Vi ringrazio fin da ora e porgo cordiali saluti.

Gentile amica
sarebbe opportuno conscere il giorno del ciclo cui gli esami si riferiscono.
Perchè ha dosato il CA 125?
Provi ad eseguire gli esami con la seguente cadenza.
a) dal 3° al 7° giorno del ciclo: FSH-LH-Estradiolo-fT3-TSH-PRL
b) 14° giorno del ciclo: FSH-LH-Estradiolo
c) 18° giorno del ciclo: Estradiolo-Progesterone-Testosterone libero
Di-idrotestosterone-DHEAS-SHBG-Insulinemia
d) 21° giorno del ciclo: Estradiolo-Progesterone
e) 23° giorno del ciclo: Estradiolo-Progesterone-17-OHProgesterone
17KS nelle urine 24/ore
__________________________________________________________________
Mi comunichi i risultati tutti insieme.
Cordialmente.

Gentile Dr. Santoro,
il ca125 me l'aveva ordinato l'ecografista per escludere eventuali tumori alle ovaie credo..
Mi perdoni ma come si eseguono gli esami con la scadenza che mi ha dato lei? Devo recarmi in ospedale per il prelievo in quei giorni lì?
Premetto che ho cicli regolari da 22 max 23 giorni.
La ringrazio moltissimo per il chiarimento.
Cordiali saluti

Gentile amica
i prelievi che Le ho indicato si riferiscono a giorni contati a partire dal 1° giorno del flusso mestruale rosso-vivo, abbondante.
Gli stessi, si eseguono in un qualunque Laboratorio.
Strano richiedere un CA 125 per la diagnosi di tumore ovarico, senza una neoformazione allo stesso, evidenziata durante un'ecografia.
Spero di esserLe stato utile.
Cordialmente.
Dr. Ivanoe Santoro

Gent. mo Dr. Santoro, la ringrazio per la risposta.
Il ca 125 mi era stato prescritto dall'ecografista dopo la prima ecografia, perchè aveva trovato cisti grandi in entrambe le ovaie(di 5-7 cm) non le nascondo che mi sono spaventata moltissimo! quando poi sono tornata a fare la seconda ecografia con i risultati in mano mi ha rassicurato dicendo che i valori erano nella norma e che le cisti erano solo follicolari. Secondo Lei è normale avere delle cisti di tali dimensioni??

Sono circa 7-8 anni che ho un dolore alla parte destra proprio vicino all'appendicite, che mi compare però solo a volte e soprattutto nei primi 2 giorni del ciclo. Il mio medico di base afferma che sia appendicite che si infiamma,magari con un'alimentazione sbagliata, un ginecologo afferma che potrebbero essere le cisti.. ma nessuno fa niente.
Il ginecologo mesi fa' mi aveva chiesto se volevo fare una laparoscopia per vedere di che si trattava.. ma io non sapevo che fare, anche perchè mi era stato spiegato che andare attorno alle ovaie alla mia età mi avrebbe potuto provocare problemi per un'eventale gravidanza futura.. Come può notare ho molta confusione a riguardo!!
La laparoscopia è molto invasiva? può dare queste complicazioni?

Immagino che per eseguire i prelievi di cui mi ha parlato sia necessaria la prescrizione del mio medico o del ginecologo.. ?
Vorrei chiedere cortesemente se l'ipertricosi può essere associata ad un altro problema diverso dalla policistosi ovarica e se sì, quale potrebbe essere.
Grazie mille, saluti cordiali.

Cara amica
sì...la confusione è tanta e devo dire che le spiegazioni di cui è in possesso non fanno che alimentarla sempre più...
Andiamo con ordine.
Cisti ovariche in entrambe le ovaia di 5-7 cm non sono proprio una...passeggiata per il Corso.
Che fine hanno fatto?
Sono andate via da sole o ha fatto una terapia al riguardo?
Lei parla di un "ecografista" epoi di un "ginecologo": le due figure non sono la stessa persona? Se no, Le cosniglio di rivolgersi ad un Ginecologo che sia anche ecografista.
Il dolore pelvico che accompagna di tanto in tanto il suo ciclo, avvertito in fossa iliaca destra, mi sembra completamente normale, a patto, ovviamente, che non superi determinati livelli. Una semplice regola per stabilirne l'entità, lhanno creata gli Inglesi: se il dolore permette l'esecuzione di tutto ciò che una persona fa in una giornata di vita normale, il dolore non è patologico. Se il dolore non permette una vita normale è eccessivo.
Stando a questa regola lineare: il Suo dolore com'è?
La Laparoscopia diagnostica è un esame minimamente invasivo che ASSOLUTAMENTE non crea danni nè alle ovaia nè ad altre strutture, se, ovviamente, ben condotto, da personale qualificato ed accreditato presso le Società scientifiche di settore. Tutto sta a vedere il motivo per il quale una persona si sottopone a questa indagine...
La prescrizione degli esami che Le ho consigliato deve farla presso il Suo medico Curante. Nel caso lui voglia avere una ricetta, mi contatti pure via e-mail.
L'ipertricosi può essere dovuta a problemi squisitamente dermatologici, oltre che a sindrome dell'ovaio policistico, quindi...tranquilla e con calma cerchi di mettere un pò di ordine nella Sua situazione.
Cordialmente.

Gent.mo Dr. Santoro,
La ringrazio ancora una volta per la risposta.
Dunque, le cisti ovariche ci sono sempre, non sono scomparse (ho fatto successivamente altr 2 ecografie che confermavano la presenza di queste cisti "follicolari")..sono normali di quelle dimensioni?
L'ecografista, il primo che mi ha eseguito l'ecografia era anche ginecologo, ma successivamente mi sono rivolta ad un altro ginecologo della mia zona che ha dato un parere abbastanza discordante rispetto al primo (il primo sosteneva che "se volevo" con la laparoscopia si poteva "vedere" da vicino in problema, il secondo sosteneva che l'operazione non era da fare anche per evitare complicazioni future..visto che per lui non c'era nulla di particolare da vedere)..
Il dolore che mi si presenta non mi preclude le attività giornaliere (lavoro, sport..ecc) quindi posso stare un po' più tranquilla..
Proverò a richiedere al mio medico la prescrizione per eseguire gli esami di cui abbiamo parlato, in caso lui voglia avere una ricetta La contatterò presto, La ringrazio molto.
Io credo che il mio eccesso di peli sia dovuto comunque ad un problema non solo dermatologico. In famiglia non abbiamo mai avuto problemi di questo tipo, anzi abbiamo sempre avuto pochi peli molto sottili e chiari. Il problema è che mi sono apparsi scuri e più grossi in zone insolite per una donna, come pancia, mento, addome e sulla schiena in fondo. Nelle altre zone come braccia e gambe invece non mi lamento perchè non sono aumentati..
La ringrazio moltissimo per tutti i chiarimenti e per la cortesia mostrata,
Cordiali saluti.

Mia cara amica
cisti ovariche di 5 e 7 cm NON SONO assolutamente normali. Entrambe sono suscettibili di trattamento chirurgico laparoscopico.
Consulti un Collega esperto. Lì a Bologna non mancano certo.

Egregio Dr.Santoro,
ho chiesto un altro consulto da un ginecologo di Bologna, e guardando le eco transvaginali ed i rapporti scritti dai colleghi mi ha detto che è tutto normale e che al massimo potrei fare un dosaggio ormonale... e che sinceramente voglio fare presto in quanto mi hanno trovato anche anticorpi antitiroide molto elevati! Lei cosa ne pensa?
La ringrazio molto.

Non vorrei aver capito male o letto male: Lei ha delle cisti ovariche di 5 cm e 7 cm ed i Colleghi Le dicono che è tutto normale?
Un Collega Le dice che una Laparoscopia potrebbe crearLe dei problemi alle ovaia in futuro?
Se è così...non so che dirLe, davvero.
Mi sento di darLe un consiglio spassionato: si rivolga ai Colleghi del Policlinico della Sua città.
Riguardo agli anticorpi anti-tiroide, sono indicativi di una tiroidite autoimmune: una condizione frequentissima, specie nel sesso femminile, che nella stragrande maggioranza dei casi, si tiene sotto controllo con una terapia medica banale.
Cordialmente.

Sì mi hanno detto che sono normali perchè si tratta di "cisti follicolari"...
Un ginecologo mi ha detto che la laparoscopia potrà crearmi problemi per una eventuale futura gravidanza, mentre l'altro dice di no..
Documentandomi su internet ho poi scoperto che non è per nulla invasiva quindi se la dovessi fare sarei già più tranqulla.
La tiroidite autoimmune (confermata oggi dal mio reumatologo) deve essere curata? se non curata porta all'ipotiroidismo?
La ringrazio molto per la disponibilità.
Cordiali saluti, e complimenti per il sito.

Sì mi hanno detto che sono normali perchè si tratta di "cisti follicolari"...
Un ginecologo mi ha detto che la laparoscopia potrà crearmi problemi per una eventuale futura gravidanza, mentre l'altro dice di no..
Documentandomi su internet ho poi scoperto che non è per nulla invasiva quindi se la dovessi fare sarei già più tranqulla.
La tiroidite autoimmune (confermata oggi dal mio reumatologo) deve essere curata? se non curata porta all'ipotiroidismo?
La ringrazio molto per la disponibilità.
Cordiali saluti, e complimenti per il sito.

UP

Gentile utente, mi permetto di reinserirmi nel dialogo, più che altro per darle ulteriori chiarimenti. Lei ha cambiato molti ginecologi, e ciò ha 2 significati o è stata molto sfortunata o non si affida al medico a cui si rivolge. Internet è un mezzo assai valido, ma le posso assicurare che non si è capito molto delle problematiche che lei ha affrontato, e noi siamo limitati dal fatto che non abbiamo elementi oggettivi in mano, per cui alcune nostre risposte lasciano il tempo che trovano. Quindi per farla breve, sono d'accordo con il Dr. Santoro, che le ha consigliato di rivolgersi al Centro Universitario della sua Città, che le posso assicurare che è valido.
La tiroidite senz'altro è una patologia che va seguita e controllata, quindi si affidi ad un endocrinologo.
In ultimo le confermo che una laparoscopia, per quanto sicuramente utile per la sua problematica, rimane un esame invasivo come tutti gli interventi chirugici che prevedono un accesso all'interno del suo corpo, cordiali saluti

Sì penso di essere stata (inizialmente) sfortunata con il primo ginecologo che ho incontrato che mi ha confuso le idee.
Vi ringrazio per le risposte e cortesia...Vi farò sapere l'esito di ulteriori esami.
Grazie, saluti cordiali.