Il dolore che sento riguarda la prima parte della vagina ma è anche la zona interna,
Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni e da circa tre anni accuso forti dolori durante il rapporto.
Ho consultato due ginecologi. Il primo mi ha fatto diverse visite e non ha riscontrato nessun problema, e nessuna infezione. Mi ha fatto fare il pap test e anche un esame batteriologico dal quale non è emerso niente. Ha provato a darmi delle creme antibiotiche che non hanno migliorato la situazione.
Anche il secondo ginecologo non ha riscontrato nessuna anomalia e ha concluso dicendomi che il problema era psicologico, e mi ha consigliato di cercare di rimanere più rilassata durante i rapporti. Ma anche questo non ha risolto il problema, l'ha solo in parte migliorato (molto poco a dire il vero).
Il fatto è che nel 2006 hi avuto il citomegalovirus per il quale sono stata ricoverata un mese in ospedale. Dopo questa malattia le cose hanno cominciato a cambiare e questo problema si è verificato per la prima volta.
Nessun dottore ha messo in relazione il mio problema e il citomegalovirus.
Il dolore che sento riguarda la prima parte della vagina ma è anche la zona interna, e tale dolore rimane dopo il rapporto. é simile a quello che si prova quando si ha un rapporto appena dopo aver avuto una cistite.
Sono molto innamorata del mio compagno, prima del virus i nostri rapporti erano frequenti e picevoli, il desiderio di avere rapporti è un po' calato da parte mia a causa di questi dolori. Non so se il problema sia psicologico ma la nostra relazione per tutto il resto va alla grande. Lui è molto paziente anche riguardo al mio problema.
Ho da poco ripetuto le analisi per il citomegalovirus e questi sono i risultati:
Ac anti-CITOMEGALOVIRUS IgG (chemiluminescenza) 21.8 Ul/ml (<0,4 Ul/ml Assenti)
Ac anti-CITOMEGALOVIRUS IgM (chemiluminescenza) Assenti.
Mi piacerebbe sapere se c'è qualche altra analisi che dovrei fare o se rassegnarmi al fatto che il problema è psicologico o peggio ancora che non potrò guarire.
Distinti saluti
Ho consultato due ginecologi. Il primo mi ha fatto diverse visite e non ha riscontrato nessun problema, e nessuna infezione. Mi ha fatto fare il pap test e anche un esame batteriologico dal quale non è emerso niente. Ha provato a darmi delle creme antibiotiche che non hanno migliorato la situazione.
Anche il secondo ginecologo non ha riscontrato nessuna anomalia e ha concluso dicendomi che il problema era psicologico, e mi ha consigliato di cercare di rimanere più rilassata durante i rapporti. Ma anche questo non ha risolto il problema, l'ha solo in parte migliorato (molto poco a dire il vero).
Il fatto è che nel 2006 hi avuto il citomegalovirus per il quale sono stata ricoverata un mese in ospedale. Dopo questa malattia le cose hanno cominciato a cambiare e questo problema si è verificato per la prima volta.
Nessun dottore ha messo in relazione il mio problema e il citomegalovirus.
Il dolore che sento riguarda la prima parte della vagina ma è anche la zona interna, e tale dolore rimane dopo il rapporto. é simile a quello che si prova quando si ha un rapporto appena dopo aver avuto una cistite.
Sono molto innamorata del mio compagno, prima del virus i nostri rapporti erano frequenti e picevoli, il desiderio di avere rapporti è un po' calato da parte mia a causa di questi dolori. Non so se il problema sia psicologico ma la nostra relazione per tutto il resto va alla grande. Lui è molto paziente anche riguardo al mio problema.
Ho da poco ripetuto le analisi per il citomegalovirus e questi sono i risultati:
Ac anti-CITOMEGALOVIRUS IgG (chemiluminescenza) 21.8 Ul/ml (<0,4 Ul/ml Assenti)
Ac anti-CITOMEGALOVIRUS IgM (chemiluminescenza) Assenti.
Mi piacerebbe sapere se c'è qualche altra analisi che dovrei fare o se rassegnarmi al fatto che il problema è psicologico o peggio ancora che non potrò guarire.
Distinti saluti
[#1]
Non trovo un collegamento tra l'infezione da CMV e dolori durante i rapporti,che potrebbero essere collegati ad una spiccata RETROVERSOFLESSIONE UTERINA o alla presenza di focolai di ENDOMETRIOSI.
Dosare il CA125 nel sangue potrebbe essere utile associandolo ad una eco transvaginale.
Dosare il CA125 nel sangue potrebbe essere utile associandolo ad una eco transvaginale.
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 06/10/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Endometriosi
L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.