Dopo due aborti
Buongiorno.
Ho 32 anni e mezzo. A 13 anni e mezzo ebbi le mie prime mestruazioni e per anni ebbi cicli piuttosto irregolari, con durata tipica di 32-36 giorni, con alcune eccezioni apparentemente immotivate, di tanto in tanto. Ho preso la pillola (Milvane) dai 17 anni e mezzo ai 28 anni.
Il 30 Ottobre 2003 ebbi le ultime mestruazioni prima della prima gravidanza.
Avendo allattato mio figlio per quasi un anno e mezzo, ho avuto le mestruazioni successive il 15 Gennaio 2006. Poi il 1o Marzo 2006 (dopo 44 giorni).
La mia ginecologa, sapendo che desideravo una seconda gravidanza, mi prescrisse il Dufaston (2 volte al giorno per 14 giorni, a partire dal 16° giorno del ciclo) ed ebbi le mestruazioni il 29 Marzo. Dopo un’altra serie di Dufaston le mestruazioni non arrivarono, perchè ero incinta.
Purtroppo la seconda gravidanza s’interruppe spontaneamente, ed ebbi un aborto il 10 Giugno.
Il 15 Luglio ebbi delle perdite di sangue dalla vagina piuttosto consistenti ma diverse da quelle che ho in occasione delle mestruazioni. Le prime vere mestruazioni (senza Dufaston nè altro) dopo l’aborto arrivarono il 3 Agosto. Il 18 settembre (dopo ben 47 giorni!) feci un esame ma le betaHgc indicarono che non ero incinta. Il 25 settembre, in seguito ad un “calo di pressione”, mi fecero un altro prelievo e scoprii di essere di nuovo incinta. I valori erano quelli corrispondenti ad una gravidanza alla terza o quarta settimana di amenorrea. Purtoppo anche questa terza gravidanza s’interruppe precocemente, ed ebbi un secondo aborto il 27 Ottobre.
Verso fine Novembre ebbi delle piccole perdite, tipo “spotting da ovulazione,” e le mestruazioni vere e proprie arrivarono l’11 dicembre (dopo 46 giorni), poi il 14 Gennaio 2007, dopo 35 giorni. Tra il 7 ed il 9 febbraio, dopo qualche giorno di febbre e un rapporto assolutamente non doloroso, ho avuto di nuovo qualche piccola perdita tipo spotting, come solo in occasione del secondo aborto mi era capitato. Ad oggi, 23 Febbraio, sono passati 40 giorni dalle ultime mestruazioni.
Se le prossime mestruazioni dovessero arrivare fra pochi giorni, potrebbe voler dire che in realtà il 14 Gennaio ho avuto il mio terzo aborto? In questo caso, dovrei fare degli esami particolari? Se le mestruazioni non arrivassero, quanto devo aspettare prima di fare un esame delle betaHGC, visto quello che mi è successo a settembre? Se fossi incinta le perdite che ho avuto potrebbero rappresentare l’indicazione di una gravidanza “difficile”? E’ possibile che io adesso abbia problemi di fertilità, anche se l’unico cambiamento nel mio stile di vita rispetto a prima della prima gravidanza è rappresentato dal fatto che non faccio più sport? Ho le idee molto confuse sul da farsi.
Grazie per la vostra attenzione e per le eventuali risposte.
Ho 32 anni e mezzo. A 13 anni e mezzo ebbi le mie prime mestruazioni e per anni ebbi cicli piuttosto irregolari, con durata tipica di 32-36 giorni, con alcune eccezioni apparentemente immotivate, di tanto in tanto. Ho preso la pillola (Milvane) dai 17 anni e mezzo ai 28 anni.
Il 30 Ottobre 2003 ebbi le ultime mestruazioni prima della prima gravidanza.
Avendo allattato mio figlio per quasi un anno e mezzo, ho avuto le mestruazioni successive il 15 Gennaio 2006. Poi il 1o Marzo 2006 (dopo 44 giorni).
La mia ginecologa, sapendo che desideravo una seconda gravidanza, mi prescrisse il Dufaston (2 volte al giorno per 14 giorni, a partire dal 16° giorno del ciclo) ed ebbi le mestruazioni il 29 Marzo. Dopo un’altra serie di Dufaston le mestruazioni non arrivarono, perchè ero incinta.
Purtroppo la seconda gravidanza s’interruppe spontaneamente, ed ebbi un aborto il 10 Giugno.
Il 15 Luglio ebbi delle perdite di sangue dalla vagina piuttosto consistenti ma diverse da quelle che ho in occasione delle mestruazioni. Le prime vere mestruazioni (senza Dufaston nè altro) dopo l’aborto arrivarono il 3 Agosto. Il 18 settembre (dopo ben 47 giorni!) feci un esame ma le betaHgc indicarono che non ero incinta. Il 25 settembre, in seguito ad un “calo di pressione”, mi fecero un altro prelievo e scoprii di essere di nuovo incinta. I valori erano quelli corrispondenti ad una gravidanza alla terza o quarta settimana di amenorrea. Purtoppo anche questa terza gravidanza s’interruppe precocemente, ed ebbi un secondo aborto il 27 Ottobre.
Verso fine Novembre ebbi delle piccole perdite, tipo “spotting da ovulazione,” e le mestruazioni vere e proprie arrivarono l’11 dicembre (dopo 46 giorni), poi il 14 Gennaio 2007, dopo 35 giorni. Tra il 7 ed il 9 febbraio, dopo qualche giorno di febbre e un rapporto assolutamente non doloroso, ho avuto di nuovo qualche piccola perdita tipo spotting, come solo in occasione del secondo aborto mi era capitato. Ad oggi, 23 Febbraio, sono passati 40 giorni dalle ultime mestruazioni.
Se le prossime mestruazioni dovessero arrivare fra pochi giorni, potrebbe voler dire che in realtà il 14 Gennaio ho avuto il mio terzo aborto? In questo caso, dovrei fare degli esami particolari? Se le mestruazioni non arrivassero, quanto devo aspettare prima di fare un esame delle betaHGC, visto quello che mi è successo a settembre? Se fossi incinta le perdite che ho avuto potrebbero rappresentare l’indicazione di una gravidanza “difficile”? E’ possibile che io adesso abbia problemi di fertilità, anche se l’unico cambiamento nel mio stile di vita rispetto a prima della prima gravidanza è rappresentato dal fatto che non faccio più sport? Ho le idee molto confuse sul da farsi.
Grazie per la vostra attenzione e per le eventuali risposte.
[#1]
Dr.ssa Luisa Uras
Ginecologo
310 7
Carissima signora penso che lei debba effettuare inanzitutto una bhcg e se dovessero arrivare le mestruazioni sottoporsi ad una serie di accertamenti utili ad approfondire il problema. Nel suo caso si tratta di una poliabortivita', pertanto ci sono degli accertamenti standard che noi regolarmente facciamo eseguire ,utili a comprendere quale sia la causa del suo problema. Penso he le sue gravidanze successive siano solamente chimiche , non essendosi mai visualizzata all' ecografia una camera gestazionale ne un nodo embrionario. Questa condizione clinica non e' condizionata dal suo stile di vita ma sicuramente come nella stragrande maggioranza dei casi da problemi genetici che meriterebbero ulteriori approfondimenti . Consiglio pertanto di eseguire una consulenza genetica
Luisa Uras
[#2]
Utente
Grazie per la Sua risposta.
Credo di non averLe dato tutte le informazioni necessarie.
Nel caso del primo aborto un'ecografia aveva evidenziato la presenza del 'sacco vitellinico'(?) vuoto, proprio il 10 Giugno. Non avevo fatto ecografie prima di avere le perdite che mi hanno portato ad andare al pronto soccorso. La ginecologa ed ecografa mi ha spiegato che molto probabilmente l'embrione si era riassorbito già da qualche settimana.
Nel caso del secondo aborto un'ecografia del 18/10 aveva permesso di vedere l'embrione ed anche il suo cuoricino che batteva, ma già molto lentamente. A causa del battito lento avevo rifatto un'ecografia una settimana dopo, il 25/10, e l'embrione era stato riassorbito, come ci si aspettava.
Ho fatto un test delle betaHCG il 26/2 ed é risultato negativo.
Questa mattina ho avuto una piccola perdita ed ho altri sintomi che mi fanno pensare ad un arrivo delle mestruazioni entro domani.
Quali sono gli accertamenti standard da eseguire, secondo Lei?
Abito in Francia e la mia ginecologa dice che secondo lei si puo' parlare di 'poliabortività' solo dopo 3 aborti: é questione di scuola di pensiero? Sono un po' confusa al riguardo e non vorrei aspettare inutilmente un'altra gravidanza che porti ad un terzo aborto.
Grazie.
Credo di non averLe dato tutte le informazioni necessarie.
Nel caso del primo aborto un'ecografia aveva evidenziato la presenza del 'sacco vitellinico'(?) vuoto, proprio il 10 Giugno. Non avevo fatto ecografie prima di avere le perdite che mi hanno portato ad andare al pronto soccorso. La ginecologa ed ecografa mi ha spiegato che molto probabilmente l'embrione si era riassorbito già da qualche settimana.
Nel caso del secondo aborto un'ecografia del 18/10 aveva permesso di vedere l'embrione ed anche il suo cuoricino che batteva, ma già molto lentamente. A causa del battito lento avevo rifatto un'ecografia una settimana dopo, il 25/10, e l'embrione era stato riassorbito, come ci si aspettava.
Ho fatto un test delle betaHCG il 26/2 ed é risultato negativo.
Questa mattina ho avuto una piccola perdita ed ho altri sintomi che mi fanno pensare ad un arrivo delle mestruazioni entro domani.
Quali sono gli accertamenti standard da eseguire, secondo Lei?
Abito in Francia e la mia ginecologa dice che secondo lei si puo' parlare di 'poliabortività' solo dopo 3 aborti: é questione di scuola di pensiero? Sono un po' confusa al riguardo e non vorrei aspettare inutilmente un'altra gravidanza che porti ad un terzo aborto.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 24/02/2007.
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