Perdite vaginali filamentose rosso chiaro ancora 13 gg dopo IVG
Buongiorno,
ho praticato 13 giorni fa, al 28/11, una IVG a 12+4 per igroma cistico severo riscontrato e purtroppo aggravatosi durante ecografie della week 11 e 12.
Dal referto dell'intervento eseguito in DayHospital ho subito isterosuzione secondo Karman.
Ho programmato esame del sangue per verificare l'andamento delle Beta hcg al 30/12 p.
v. e visita ginecologica di controllo al 13/01 in quanto il consiglio era di aspettare circa 30/40 gg e quindi la prossima mestruazione prima di fare il controllo.
L'intervento, sempre da referto è andato bene, ho avuto perdite ematiche abbondanti solo il giorno stesso dell'intervento e il giorno dopo.
Dal terzo giorno in poi perdite leggere come di sangue misto a muco di colore rosa o rosso chiaro.
I dolori sono stati sopportabili come "da ciclo" e trattati solo con Tachipirina, sempre nei primi due giorni dopo IVG, dopodichè non ne ho più avuti.
A oggi però, quindi 13 giorni dopo l'intervento le macchie persistono: sono sempre filamentose come miste a muco e sempre rosa o rosso chiaro.
Mi chiedo se sia normale o se devo anticipare la visita ginecologica in programma per il 13/01.
Ho ripreso i rapporti da un paio di giorni e non so se questo ha potuto incidere sulle perdite, che comunque erano del tutto simili anche nei giorni precedenti ai rapporti.
Grazie per un riscontro e cordiali saluti
I.
ho praticato 13 giorni fa, al 28/11, una IVG a 12+4 per igroma cistico severo riscontrato e purtroppo aggravatosi durante ecografie della week 11 e 12.
Dal referto dell'intervento eseguito in DayHospital ho subito isterosuzione secondo Karman.
Ho programmato esame del sangue per verificare l'andamento delle Beta hcg al 30/12 p.
v. e visita ginecologica di controllo al 13/01 in quanto il consiglio era di aspettare circa 30/40 gg e quindi la prossima mestruazione prima di fare il controllo.
L'intervento, sempre da referto è andato bene, ho avuto perdite ematiche abbondanti solo il giorno stesso dell'intervento e il giorno dopo.
Dal terzo giorno in poi perdite leggere come di sangue misto a muco di colore rosa o rosso chiaro.
I dolori sono stati sopportabili come "da ciclo" e trattati solo con Tachipirina, sempre nei primi due giorni dopo IVG, dopodichè non ne ho più avuti.
A oggi però, quindi 13 giorni dopo l'intervento le macchie persistono: sono sempre filamentose come miste a muco e sempre rosa o rosso chiaro.
Mi chiedo se sia normale o se devo anticipare la visita ginecologica in programma per il 13/01.
Ho ripreso i rapporti da un paio di giorni e non so se questo ha potuto incidere sulle perdite, che comunque erano del tutto simili anche nei giorni precedenti ai rapporti.
Grazie per un riscontro e cordiali saluti
I.
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In base al quadro descritto, alcune considerazioni possono aiutare a valutare se la situazione è normale o richiede un intervento anticipato.
1. Perdite persistenti dopo IVG
Normale: Perdite ematiche leggere o muco-sanguinolento fino a 2 settimane dopo una IVG sono comuni. Si tratta spesso di residui uterini che il corpo sta eliminando.
Possibile preoccupazione:
Se le perdite aumentano in quantità, cambiano colore (es. marrone scuro o verdastro) o sviluppano un cattivo odore, potrebbe indicare un’infezione o una ritenzione di tessuti.
La persistenza oltre 2 settimane di perdite ematiche, seppur leggere, richiede attenzione.
2. Dolore
Normale: Dolori simili al ciclo nei primi giorni post-intervento, come quelli riferiti, sono fisiologici.
Possibile preoccupazione: Se il dolore si ripresenta, si intensifica, o è accompagnato da febbre, potrebbe essere un segno di infezione.
3. Ripresa dei rapporti sessuali
Si consiglia in genere di aspettare almeno 2 settimane dopo un’IVG prima di riprendere i rapporti, per ridurre il rischio di infezioni o irritazioni. Tuttavia, se le perdite erano già presenti prima dei rapporti e non sono peggiorate, è improbabile che i rapporti abbiano avuto un impatto negativo.
4. Beta hCG e monitoraggio
La riduzione graduale delle beta hCG è un parametro importante per escludere residui placentari. Se i valori non calano come previsto, potrebbe essere necessaria un’ecografia anticipata.
5. Consigli pratici
È normale se:
Le perdite rimangono lievi, filamentose e senza cattivo odore.
Non ci sono dolori, febbre o altri sintomi sistemici.
È meglio anticipare la visita se:
Le perdite aumentano o persistono oltre 2 settimane.
Le perdite cambiano colore (scuro o con cattivo odore).
Compare dolore significativo, febbre o altri segni di infezione.
Conclusione
Se in dubbio fare due prelievi di beta HCG a distanza di tre giorni. Un calo è comunque buon segno...
Ricordo alle gentili pazienti che raramente posso imbastire una discussione senza fine quando i fatti sono chiari. Messaggi ripetuti tipo: Posso stare tranquilla, quante probabilità ho, ecc sono purtroppo inutili e non portano a nulla se non una perdita di tempo da entrambe le parti.
Cordiali saluti e auguri di buone feste!
1. Perdite persistenti dopo IVG
Normale: Perdite ematiche leggere o muco-sanguinolento fino a 2 settimane dopo una IVG sono comuni. Si tratta spesso di residui uterini che il corpo sta eliminando.
Possibile preoccupazione:
Se le perdite aumentano in quantità, cambiano colore (es. marrone scuro o verdastro) o sviluppano un cattivo odore, potrebbe indicare un’infezione o una ritenzione di tessuti.
La persistenza oltre 2 settimane di perdite ematiche, seppur leggere, richiede attenzione.
2. Dolore
Normale: Dolori simili al ciclo nei primi giorni post-intervento, come quelli riferiti, sono fisiologici.
Possibile preoccupazione: Se il dolore si ripresenta, si intensifica, o è accompagnato da febbre, potrebbe essere un segno di infezione.
3. Ripresa dei rapporti sessuali
Si consiglia in genere di aspettare almeno 2 settimane dopo un’IVG prima di riprendere i rapporti, per ridurre il rischio di infezioni o irritazioni. Tuttavia, se le perdite erano già presenti prima dei rapporti e non sono peggiorate, è improbabile che i rapporti abbiano avuto un impatto negativo.
4. Beta hCG e monitoraggio
La riduzione graduale delle beta hCG è un parametro importante per escludere residui placentari. Se i valori non calano come previsto, potrebbe essere necessaria un’ecografia anticipata.
5. Consigli pratici
È normale se:
Le perdite rimangono lievi, filamentose e senza cattivo odore.
Non ci sono dolori, febbre o altri sintomi sistemici.
È meglio anticipare la visita se:
Le perdite aumentano o persistono oltre 2 settimane.
Le perdite cambiano colore (scuro o con cattivo odore).
Compare dolore significativo, febbre o altri segni di infezione.
Conclusione
Se in dubbio fare due prelievi di beta HCG a distanza di tre giorni. Un calo è comunque buon segno...
Ricordo alle gentili pazienti che raramente posso imbastire una discussione senza fine quando i fatti sono chiari. Messaggi ripetuti tipo: Posso stare tranquilla, quante probabilità ho, ecc sono purtroppo inutili e non portano a nulla se non una perdita di tempo da entrambe le parti.
Cordiali saluti e auguri di buone feste!
Dr. MAURO PRESTI
Specialista in Ginecologia, Ostetricia ed Oncologia Medica
Master in Nutrizione Umana
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 11/12/2024.
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