Cosa bisogna fare con flogosi lieve entità riscontrata nel pap-test?

Buongiorno. La situazione descritta è comune e merita chiarimenti. Purtroppo ci sono valutazioni poco scientifiche a tutti i livelli. Ecco le risposte ai suoi dubbi:

1. Flogosi di lieve entità causata da lactobacilli: è corretto?
No, i lactobacilli sono batteri "buoni" che rappresentano la flora vaginale normale e giocano un ruolo essenziale nel mantenere l'equilibrio e il pH vaginale. Tuttavia, una flogosi di lieve entità può essere segnalata al Pap-test senza una causa infettiva evidente, spesso per modifiche transitorie nella mucosa o irritazioni. Non è corretto imputare ai lactobacilli la flogosi, poiché questi non causano infiammazioni.

2. Lavanda vaginale per curare la flogosi lieve: è consigliata?
Le lavande vaginali non sono generalmente consigliate di routine. Sebbene possano rimuovere temporaneamente secrezioni o odori, possono anche alterare l'equilibrio naturale della flora vaginale, riducendo la protezione fornita dai lactobacilli. In caso di flogosi lieve senza sintomi specifici (prurito, bruciore, perdite anomale), è spesso sufficiente mantenere una buona igiene intima con detergenti delicati.

3. Effettuando la lavanda vaginale altero la flora vaginale?
Sì, l'uso frequente o non necessario delle lavande vaginali può alterare la flora vaginale normale, riducendo la popolazione di lactobacilli e favorendo la crescita di microrganismi patogeni come Gardnerella vaginalis, funghi (Candida) o persino facilitando l'attecchimento di virus.

4. Eseguendo la lavanda, posso considerare la flogosi passata?
No, una lavanda vaginale non risolve una flogosi di lieve entità che non ha una causa patologica definita. Se la flogosi è lieve e asintomatica, spesso si risolve spontaneamente. È più importante monitorare eventuali sintomi e promuovere il benessere della flora vaginale.

5. La flogosi può far male al partner?
In una flogosi lieve, senza infezioni specifiche (come da Candida, Gardnerella o altri patogeni trasmissibili), non ci sono rischi per il partner. La flogosi di lieve entità legata a irritazione o altre cause non infettive non è contagiosa.

Consigli pratici
Eviti la lavanda vaginale, salvo indicazione specifica (es. in caso di secrezioni anomale o cattivo odore persistente).
Mantenere l'equilibrio vaginale:
Usare detergenti intimi delicati con pH acido (3,5-4,5).
Evitare prodotti aggressivi o profumati nella zona genitale.
Supporto con probiotici vaginali/orali:
Se desidera rafforzare la flora vaginale, consideri probiotici specifici contenenti Lactobacillus crispatus o Lactobacillus rhamnosus.
In assenza di sintomi, non è necessario trattare ulteriormente. Se ha dubbi o nota sintomi nuovi, consulti il medico per ulteriori approfondimenti.
Cordiali saluti

Dr. MAURO PRESTI
Specialista in Ginecologia, Ostetricia ed Oncologia Medica
Master in Nutrizione Umana

Mi scusi il ritardo, volevo ringraziarla intanto perché lei è l’ unico specialista che mi ha dato gentilmente una risposta completa a ogni mio dubbio. È stata utilissima la sua risposta. Volevo aggiornarla che sto assumendo un integratore di probiotico per via orale che mi ha consigliato lei. Normalmente uso un detergente intimo delicato adatto a tutto il corpo e alle parti intime di adulti e bambini con poca schiumosità, pensavo che magari potrei associarlo a uno con ph 3,5-4,5. Non capisco perché la mia ginecologa mi abbia consigliato la lavanda per la cura della flogosi , definendola associata a lactobacilli comunque sia la ringrazio ancora per la chiarezza della sua risposta. Grazie.