Informazioni sulla mia infezione vaginale
buon pomeriggio
ad ottobre ho effettuato un tampone vaginale dal quale sono risultata positiva all’ureaplasma >2000
i sintomi che accusavo sono: prurito, arrossamento delle labbra, perdite bianche e grumose e bisogno frequente di urinare
mi è stata prescritta una cura con zitromax 5 giorni e dicoflor elle
terminata questa cura i sintomi non sono passati, anzi peggiorati.
ho eseguito un altro tampone che ho ritirato 10 giorni fa dal quale risulto positiva a ureaplasma, candida e mycroplasma
questa volta la cura è stata minocin per 6 giorni (antibiotico che era nel mio antibiogramma) e che oltre tutto mi ha fatta stare anche molto male
e ovuli mac miror che ho iniziato a prendere da ieri.
venerdì ho terminato il ciclo di antibiotico, ma i sintomi persistono ancora, non sembra sia cambiato nulla, é possibile dopo questa cura non ottenere alcun risultato?
ad ottobre ho effettuato un tampone vaginale dal quale sono risultata positiva all’ureaplasma >2000
i sintomi che accusavo sono: prurito, arrossamento delle labbra, perdite bianche e grumose e bisogno frequente di urinare
mi è stata prescritta una cura con zitromax 5 giorni e dicoflor elle
terminata questa cura i sintomi non sono passati, anzi peggiorati.
ho eseguito un altro tampone che ho ritirato 10 giorni fa dal quale risulto positiva a ureaplasma, candida e mycroplasma
questa volta la cura è stata minocin per 6 giorni (antibiotico che era nel mio antibiogramma) e che oltre tutto mi ha fatta stare anche molto male
e ovuli mac miror che ho iniziato a prendere da ieri.
venerdì ho terminato il ciclo di antibiotico, ma i sintomi persistono ancora, non sembra sia cambiato nulla, é possibile dopo questa cura non ottenere alcun risultato?
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Ho sempre sostenuto che i batteri evidenziati nella coltura dei tamponi vaginali fanno parte dell'ecosistema vaginale fisiologico e che è più utile ricercare i batteri e miceti che causano le vaginiti : Gardnerella vaginalis, trichomonas, Coli, Candida .
L'esame batteriologico a fresco rileva immediatamente queste alterazioni , insieme ad una determinazione del pH vaginale.
Gli antibiotici sistemici creano una disbiosi vaginale che peggiora la situazione.
SALUTONI
L'esame batteriologico a fresco rileva immediatamente queste alterazioni , insieme ad una determinazione del pH vaginale.
Gli antibiotici sistemici creano una disbiosi vaginale che peggiora la situazione.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 47 visite dal 02/12/2024.
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