Hpv e gravidanza

ho 36 anni e sono alla 24 settimana di gravidanza. Nel mese di luglio la mia ginecologa mi ha sottoposto a pap test perché aveva notato una "piaghetta" ed erano più di 3 anni che non facevo il pap-test.

L'esito è stato CIN 1/displasia lieve - lesione basso grado (classe III di Papanicolau) da papilloma virus.

La mia ginecologa ha poi deciso di eseguire una tipizzazione del virus dal quale è risultata un'infezione multipla dai ceppi HPV 31, 33 e 74.

Sono molto preoccupata e agitatissima. La mia ginecologa, contattata subito al telefono, dice che i ceppi riscontrati sono piuttosto aggressivi e che non vanno trascurati, ma che fino al parto non posso intervenire in alcun modo, se non eseguendo una colposcopia (che farò domattina) per individurare meglio la lesione. La dottoressa non mi ha comunque tranquillizzato. Non trovo conforto nelle informazioni in rete, perché non capisco fino a che punto io debba realmente preoccuparmi.

La mia domanda è: può questa lesione - ora ad uno stadio di 'basso grado' - trasformarsi in un CIN 2 (o peggio) nell'arco di 5-6 mesi, ossia il periodo dopo il parto? Che rischi correrebbe il mio bimbo se avessi un parto naturale?

grazie infinite.
[#1]
Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
La lesione non può peggiorare in modo grave in pochi mesi, ma è opportuna una diagnosi precisa, sono d'accordo con la collega che la segue e le ha consigliato la colposcopia. Non ci sono rischi per il feto in caso di parto vaginale.

Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie infinite della veloce risposta.

Questa mattina ho poi eseguito la colposcopia e l'esito - da quanto ho capito - ha confermato la prima diagnosi:

PORTIO NORMALE

GIUNZIONE SC:
visualizzata, esocervicale

EPITELIO ORIGINARIO:
Trofico

ECTOPIA

NTZ:
Iodochiara, incompleta, sbocchi ghiandolari

ANTZ:
G1: mosaico regolare, puntato regolare

TEST di SCHILLER:
iodoscreziatura

La ginecologa di questa mattina mi ha consigliato una colposcopia di secondo livello (più approfondita?) e secondo lei andrebbe eseguita anche una biopsia. La ginecologa che mi ha in cura, però, è contraria ad una biopsia in gravidanza, per il rischio di sanguinamento importante. Ed io non so più a chi dar retta!
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