Beta basse che crescono lentamente

Gentile Dottoressa, gentile Dottore,
la mia ultima mestruazione è arrivata il 04/09, lunedì 14/10 ho fatto il prelievo del sangue e le beta avevano un valore di 1500, su consiglio della ginecologa le ho ripetute il giovedì 17 e avevano un valore di 1720.
Lo stesso giorno (senza conoscere ancora il valore delle beta) ho fatto anche la prima ecografia e la ginecologa ha detto che andava tutto bene, il feto era annidato in utero e ha riscontrato già il battito cardiaco e una lunghezza di circa 2, 5mm.

La cosa che preoccupa la ginecologa, e me ancora di più, è la crescita molto bassa delle beta.
Lei dice che non devo avere molte speranze e che anche se la gravidanza procedesse potrebbe avere anomalie morfologiche e/o genetiche.

Mi ha comunque prescritto un ovulo di progesterone la sera, anche se dice che non serve a nulla se l’embrione non cresce.

Le mie preoccupazioni sono aumentate ulteriormente dal fatto che non ho mai avuto nausea e che gli unici sintomi di gravidanza che ho avuto (dolore al seno, lievi crampi e stanchezza) sono durati poco.

Ripeterò l’ecografica e le analisi delle beta giovedì 24, ma nel frattempo vorrei conoscere un Vostro parere.

Dalla vostra esperienza c’è qualche possibilità che la gravidanza proceda bene e che il feto sia sano?

La mancata crescita delle beta HCG può danneggiare l'embrione?

Devo già rassegnarmi o posso fare qualcosa per aumentare le probabilità di portare avanti una gravidanza sana?

Ringrazio molto per i consigli e i pareri che vorrete fornirmi.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k 192
Il dosaggio delle betaHCG ematiche deve raddoppiarsi dopo due/tre giorni , se eseguite presso lo stesso laboratorio per uniformità diagnostica , se questo non avviene si deve sospettare (PURTROPPO!!!) un aborto interno o una gravidanza anembrionica .
Mi dispiace fare queste considerazioni diagnostiche .
In bocca al lupo!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Gentile Dott. Blasi,
la ringrazio molto per la celere risposta.
Potrebbe illustrarmi quali saranno i passi che dovrò affrontare? Se fosse un aborto interno entro quante settimane dovrei avere delle perdite? O si deve intervenire chirurgicamente?
Durante l’ecografia la dottoressa ha visto, oltre all’embrione con il battito, anche un altro sacco, ma senza nessun embrione all’interno, una specie di ovulo vuoto.
Ricercando online la definizione di gravidanza anembrionica è molto simile a quello che si è visto nell’ecografia.
È possibile che lei due situazioni coesistano e questa dualità potrebbe aver influenzato i valori delle beta?
La ringrazio per l’aiuto e la consulenza, purtroppo vivendo all’estero alle volte, per temi così delicati, importanti e psicologicamente difficili da gestire è difficile confrontarsi con medici di una cultura differente (oltre ovviamente alle difficoltà linguistiche).
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k 192
Comprendo , ci potrebbe essere una espulsione spontanea., senza ricorrere alla chirurgia.
Se confermato il blocco della gravidanza si potrebbe prendere in considerazione l'uso delle prostaglandine per procurare delle contrazioni uterine.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI