Massaggi vaginali
Buon giorno, ieri ho fatto una visita ginecologi in qunto da circa un anno ho rapporti sessuali dolorosi che poi si sfogano con un fastidio ed una tremenda e frequente sensazione ad urinare. La ginecologa visitandomi e trovandomi tutto a posto mi ha riscontrato un infiammazione e contrazione dei muscoli all'entrata in vagina . Mi ha consigliato di eseguire una terapia per distendere i muscoli (l'anatomia e le varie cause me le spiega lei ed invece una fisioterapista con dei massaggi vaginali mi aiuterà a risolvere questo problema ) . Visto che non ne ho mai sentito parlare di massaggi vaginali e sono un po' preoccupata ed inbarazzata Vi chiedo gentilissimamente se mi aiutate con qualche delucidazione e qulche consiglio.
Grazie infinite
Grazie infinite
[#1]
Cara Signora.
I massaggi vaginali sono molto utili nei casi di vaginismo dopo che siano state rimosse tutte le cause soprattutto infiammatorie.
Si eseguono utilizzando sostanze emollienti e idratanti come l'olio di iperico e possono essere effettuati anche da soli dopo adeguato allenamento.
Si affidi dunque alla collega che le indicherà sicuramente gli esercizi adatti al suo caso.
Cordiali saluti.
I massaggi vaginali sono molto utili nei casi di vaginismo dopo che siano state rimosse tutte le cause soprattutto infiammatorie.
Si eseguono utilizzando sostanze emollienti e idratanti come l'olio di iperico e possono essere effettuati anche da soli dopo adeguato allenamento.
Si affidi dunque alla collega che le indicherà sicuramente gli esercizi adatti al suo caso.
Cordiali saluti.
[#2]
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Senologo
Gentile Signora, Il dolore nei rapporti o dispareunia (Sexual Pain Disorders) può avere cause diverse:
- organica
- psicogena
- mista
- indeterminata.
Per una diagnosi accurata e per le terapie del caso, è indispensabile il dialogo con il ginecologo, una volta effettuata una diagnosi si può passare alla terapia.
La terapia consiste in genere:
- nella cura di eventuali infiammazioni associate, da Candida, da Gardnerella o altri germi;
- nel rilassamento dei muscoli che circondano la vagina, mediante automassaggio con olio medicato e/o con biofeedback, una terapia riabilitativa che consente di acquisire un maggiore controllo volontario sui muscoli che circondano la vagina, fino ad ottenerne un perfetto rilassamento;
- elettroanalgesia,tecnica indolore che mediante l’applicazione locale di particolari onde riesce a ridurre la sensazione del dolore eventualmente residuo.
- in rari è necessario fare una terapia antidolorifica sistemica
fondamentale secondo il mio parere è una terapia sessuologica specifica che affronti la somatizzazione di questa difficoltà ai rapporti, dal punto di vista comportamentale, ossia insegnando dei semplici esercizi che aiutano ad acquisire maggiore confidenza con il proprio corpo, imparando a comandare i muscoli che circondano la vagina (che sono muscoli volontari!) e a ridurre le risposte d’ansia e di panico alla sola idea che qualcosa entri nel corpo. L’obiettivo è una crescente naturalezza nel vivere anche la parte sessuale del proprio corpo e della propria emotività.
Per prima cosa, sotto guida esperta, impara a farti dei massaggi vaginali e a livello dei genitali esterni con olio di iperico, che puoi trovare nelle farmacie ed in erboristeria.
L’olio di iperico ha un’azione emolliente, antinfiammatoria, idratante e lubrificante. Cinque minuti di massaggio vaginale, alla sera, sono in genere sufficienti a ridurre gradualmente la tensione, la contrazione muscolare che spesso si associa al dolore e la paura stessa del contatto fisico.
sperando di esserle stato di aiuto Le invio i miei cordiali saluti. restoando disponibile ad ogni possibile chiarimento ed aiuto. Dr. Stefano Vitali
- organica
- psicogena
- mista
- indeterminata.
Per una diagnosi accurata e per le terapie del caso, è indispensabile il dialogo con il ginecologo, una volta effettuata una diagnosi si può passare alla terapia.
La terapia consiste in genere:
- nella cura di eventuali infiammazioni associate, da Candida, da Gardnerella o altri germi;
- nel rilassamento dei muscoli che circondano la vagina, mediante automassaggio con olio medicato e/o con biofeedback, una terapia riabilitativa che consente di acquisire un maggiore controllo volontario sui muscoli che circondano la vagina, fino ad ottenerne un perfetto rilassamento;
- elettroanalgesia,tecnica indolore che mediante l’applicazione locale di particolari onde riesce a ridurre la sensazione del dolore eventualmente residuo.
- in rari è necessario fare una terapia antidolorifica sistemica
fondamentale secondo il mio parere è una terapia sessuologica specifica che affronti la somatizzazione di questa difficoltà ai rapporti, dal punto di vista comportamentale, ossia insegnando dei semplici esercizi che aiutano ad acquisire maggiore confidenza con il proprio corpo, imparando a comandare i muscoli che circondano la vagina (che sono muscoli volontari!) e a ridurre le risposte d’ansia e di panico alla sola idea che qualcosa entri nel corpo. L’obiettivo è una crescente naturalezza nel vivere anche la parte sessuale del proprio corpo e della propria emotività.
Per prima cosa, sotto guida esperta, impara a farti dei massaggi vaginali e a livello dei genitali esterni con olio di iperico, che puoi trovare nelle farmacie ed in erboristeria.
L’olio di iperico ha un’azione emolliente, antinfiammatoria, idratante e lubrificante. Cinque minuti di massaggio vaginale, alla sera, sono in genere sufficienti a ridurre gradualmente la tensione, la contrazione muscolare che spesso si associa al dolore e la paura stessa del contatto fisico.
sperando di esserle stato di aiuto Le invio i miei cordiali saluti. restoando disponibile ad ogni possibile chiarimento ed aiuto. Dr. Stefano Vitali
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 40.7k visite dal 20/02/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.