Nell’ovaio c’è formazione uniloculari a contenuto disomogeneo, no vascolarizzazione.che significa
Salve, ho 46 anni e sono in menopausa chirurgica: nel 2019 sono stata sottoposta ad intervento di asportazione utero e salpingi, con conservazione delle ovaie, causa mioma uterino voluminoso.
Il 4 settembre 2024, da visita ginecologica di controllo annuale tramite ecografia transvaginale, è emerso che l’ovaio sx era in sede ma di volume aumentato per la presenza di TRE formazioni uniloculari, una di 29x30 a contenuto disomogeneo suggestiva per cisti luteinica, no vascolarizzazione (49x36x45mm).
A distanza di un mese ho effettuato un altro controllo sempre con ecografia transvaginale e l’ovaio sinistro era in sede di volume aumentato per la presenza di UNA formazione uniloculari di 21x20x27 a contenuto disomogeneo, no vascolarizzazione (35x31x32).
La ginecologa ritiene che sia in una fase di pre-menopausa e mi ha prescritto esami ematici di follitropina, estradiolo e marcatore tumorale CA125, più controllo ecografico a fine ottobre 2024.
Vorrei sapere come mai, secondo voi, la ginecologa vuole fare ricerca del marcatore tumorale ed inoltre se in effetti c’è un sospetto forte di malignità oppure si tratta solo di esame per escluderlo?
A giugno 2024 ho incominciato ad avere nuovamente difficoltà ad urinare (flusso debole) ma è una problematica comparsa già due anni fa con alternanza di periodi di difficoltà minzionale a periodi di non.
Da ecografia addominale completa eseguita sia nel 2022, 2023 e settembre 2024 non sono stati evidenziati problemi a livello renale e vescicale.
Grazie
Il 4 settembre 2024, da visita ginecologica di controllo annuale tramite ecografia transvaginale, è emerso che l’ovaio sx era in sede ma di volume aumentato per la presenza di TRE formazioni uniloculari, una di 29x30 a contenuto disomogeneo suggestiva per cisti luteinica, no vascolarizzazione (49x36x45mm).
A distanza di un mese ho effettuato un altro controllo sempre con ecografia transvaginale e l’ovaio sinistro era in sede di volume aumentato per la presenza di UNA formazione uniloculari di 21x20x27 a contenuto disomogeneo, no vascolarizzazione (35x31x32).
La ginecologa ritiene che sia in una fase di pre-menopausa e mi ha prescritto esami ematici di follitropina, estradiolo e marcatore tumorale CA125, più controllo ecografico a fine ottobre 2024.
Vorrei sapere come mai, secondo voi, la ginecologa vuole fare ricerca del marcatore tumorale ed inoltre se in effetti c’è un sospetto forte di malignità oppure si tratta solo di esame per escluderlo?
A giugno 2024 ho incominciato ad avere nuovamente difficoltà ad urinare (flusso debole) ma è una problematica comparsa già due anni fa con alternanza di periodi di difficoltà minzionale a periodi di non.
Da ecografia addominale completa eseguita sia nel 2022, 2023 e settembre 2024 non sono stati evidenziati problemi a livello renale e vescicale.
Grazie
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Gentile signora,
concordo con la sua ginecologa per quanto concerne la diagnosi di transizione menopausale e la relativa ricerca di parametri ad essa correlati. Il dosaggio di CA 125, non essendo sospette la/le formazione/i rilevata/e ecograficamente, non supporta nel suo caso la ricerca di malignità. Per la difficoltà urinaria è comunque consigliabile una valutazione urologica specialistica con eventuale uroflussimetria.
Cordiali saluti.
concordo con la sua ginecologa per quanto concerne la diagnosi di transizione menopausale e la relativa ricerca di parametri ad essa correlati. Il dosaggio di CA 125, non essendo sospette la/le formazione/i rilevata/e ecograficamente, non supporta nel suo caso la ricerca di malignità. Per la difficoltà urinaria è comunque consigliabile una valutazione urologica specialistica con eventuale uroflussimetria.
Cordiali saluti.
Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 413 visite dal 05/10/2024.
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