Esame istologico hpv
Buongiorno,
dopo esito positivo a HPV test (genotipo 59) ho effettuato colposcopia che ha rilevato 2 lesioni su cui è stata effettuata biopsia.
Il risultato dell'esame istologico è il seguente: "Alcuni vasti lembi di epitelio squamoso della portio sede di acantosi ed iperplasia basale (possibile esito di infezione da HPV); non atipie sospette di malignità.
"
Il mio medico propone di effettuare bruciature per evitare che nei controlli successivi si crei confusione.
Non ha saputo dirmi se l'infezione è in corso o meno.
La mia domanda è: quando si parla di "esito" vuol dire che l'infezione è terminata lasciando i tessuti modificati o l'infezione è in corso e quindi potrebbe evolvere?
In questo caso per evitare che degeneri è preferibile comunque procedere alle bruciature?
Molte grazie
dopo esito positivo a HPV test (genotipo 59) ho effettuato colposcopia che ha rilevato 2 lesioni su cui è stata effettuata biopsia.
Il risultato dell'esame istologico è il seguente: "Alcuni vasti lembi di epitelio squamoso della portio sede di acantosi ed iperplasia basale (possibile esito di infezione da HPV); non atipie sospette di malignità.
"
Il mio medico propone di effettuare bruciature per evitare che nei controlli successivi si crei confusione.
Non ha saputo dirmi se l'infezione è in corso o meno.
La mia domanda è: quando si parla di "esito" vuol dire che l'infezione è terminata lasciando i tessuti modificati o l'infezione è in corso e quindi potrebbe evolvere?
In questo caso per evitare che degeneri è preferibile comunque procedere alle bruciature?
Molte grazie
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Dr. Mauro Presti
Ginecologo, Oncologo, Dietologo
96 8
Il termine "esito" nel referto istologico si riferisce a una possibile conseguenza dell'infezione da HPV, ma non chiarisce se l'infezione sia attiva o già risolta. L'infezione da HPV può lasciare dei cambiamenti nei tessuti, come l'acantosi e l'iperplasia basale, anche se il virus non è più attivo, oppure potrebbe essere ancora in corso senza segni di atipie o lesioni di alto grado in questo momento.
Per rispondere alle sue domande:
1. Infezione attiva o esito: L'istologico non conferma direttamente se l'infezione è attiva, ma non mostra atipie sospette di malignità, quindi non ci sono segni di trasformazione cellulare preoccupante. Tuttavia, il virus probabilmente è ancora presente a livello cellulare.
2. Bruciature (diatermocoagulazione): Il razionale del suo medico di procedere con le bruciature è comprensibile per evitare che i tessuti modificati dall'infezione possano essere confusi con nuove lesioni in futuro.
Tuttavia oggi non si consiglia di procedere a trattamenti distruttivi senza reale patologia presente.
Io farei un monitoraggio regolare senza intervenire subito.
In ogni modo l'HPV si può combattere con svariati metodi oltre alle bruciature, certamente lunghi, ma non impossibili. Li trova sul sito hpvdieta.it, molto ricco di suggerimenti su tutte le possibili terapie mediche utilizzabili.
Cordiali saluti
Per rispondere alle sue domande:
1. Infezione attiva o esito: L'istologico non conferma direttamente se l'infezione è attiva, ma non mostra atipie sospette di malignità, quindi non ci sono segni di trasformazione cellulare preoccupante. Tuttavia, il virus probabilmente è ancora presente a livello cellulare.
2. Bruciature (diatermocoagulazione): Il razionale del suo medico di procedere con le bruciature è comprensibile per evitare che i tessuti modificati dall'infezione possano essere confusi con nuove lesioni in futuro.
Tuttavia oggi non si consiglia di procedere a trattamenti distruttivi senza reale patologia presente.
Io farei un monitoraggio regolare senza intervenire subito.
In ogni modo l'HPV si può combattere con svariati metodi oltre alle bruciature, certamente lunghi, ma non impossibili. Li trova sul sito hpvdieta.it, molto ricco di suggerimenti su tutte le possibili terapie mediche utilizzabili.
Cordiali saluti
Dr. MAURO PRESTI
Specialista in Ginecologia, Ostetricia ed Oncologia Medica
Master in Nutrizione Umana
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 567 visite dal 03/10/2024.
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