Aiutooo mi è arrivato l’esito del pap test effettuato dopo forti dolori a utero e ovaie
Ho effettuato un pap test dopo dei dolori molto forti a utero e ovaie avevo inserita la spirale jaydess e dopo la rimozione mi hanno effettuato un pap test per i forti dolori
Ho ricevuto l’esito del pap test con scritto
REPERTO COLPOCITOLOGICO CON CELLULARITA' REGOLARE.
STATO INFIAMMATORIO INTENSO.
CITOLISI DA LACTOBACILLI.
SNOMED:
T-83200
M-40000 G-A003
cosa significa?
Ho ricevuto l’esito del pap test con scritto
REPERTO COLPOCITOLOGICO CON CELLULARITA' REGOLARE.
STATO INFIAMMATORIO INTENSO.
CITOLISI DA LACTOBACILLI.
SNOMED:
T-83200
M-40000 G-A003
cosa significa?
[#1]
L'esito del Pap test che hai ricevuto indica alcuni aspetti importanti, che spiego di seguito:
1. Reperto colpocitologico con cellularità regolare:
Significa che le cellule prelevate dal collo dell'utero sono presenti in quantità normale e non mostrano anomalie strutturali. Questo è un dato rassicurante, poiché indica che non ci sono segni evidenti di alterazioni cellulari precancerose o cancerose.
2. Stato infiammatorio intenso:
Un'infiammazione intensa può essere dovuta a diverse cause, tra cui:
Infezioni (batteriche, virali, fungine).
Irritazioni locali (da dispositivi intrauterini come la spirale, uso di prodotti vaginali, o attrito).
Disbiosi vaginale o squilibri della flora batterica vaginale.
L'infiammazione può essere responsabile dei dolori che hai sentito, ma l'origine specifica di questa infiammazione dovrebbe essere indagata ulteriormente dal medico con ulteriori esami o cure appropriate.
3. Citolisi da Lactobacilli:
La citolisi da Lactobacilli è una condizione benigna che si verifica quando i lattobacilli, batteri benefici che fanno parte della normale flora vaginale, proliferano eccessivamente. Questi batteri aiutano a mantenere l'equilibrio del pH vaginale e prevengono la crescita di microrganismi patogeni.
La citolisi si verifica quando i lattobacilli "digeriscono" le cellule epiteliali vaginali, liberando detriti cellulari, che possono essere rilevati al microscopio.
Questa condizione non è patologica, ma può essere associata a sintomi come irritazione o infezioni secondarie dovute all'ambiente vaginale alterato.
Cosa fare ora:
Infezioni: L'infiammazione può essere associata a infezioni vaginali o uterine, quindi potrebbe essere utile un'ulteriore valutazione per escludere vaginosi batterica, candidosi o altre infezioni.
Flora batterica: La citolisi da lactobacilli, benché benigna, può indicare un'alterazione temporanea della flora batterica. Se ci sono sintomi fastidiosi, il medico potrebbe suggerirti trattamenti per riequilibrare la flora vaginale, come probiotici vaginali o altre terapie locali.
Consigli:
Consulta il medico: Mostra questo referto al tuo ginecologo, che potrà valutare se sia necessario approfondire con esami ulteriori (come tamponi vaginali per infezioni) o prescrivere terapie per ridurre l'infiammazione.
Trattamenti locali: Se l'infiammazione è intensa o persistente, potrebbero essere raccomandati trattamenti topici o antibiotici/antimicotici, a seconda della causa dell'infiammazione.
Se i dolori persistono, potrebbe essere utile esplorare ulteriori cause attraverso una visita ginecologica più approfondita o eventuali ecografie pelviche.
1. Reperto colpocitologico con cellularità regolare:
Significa che le cellule prelevate dal collo dell'utero sono presenti in quantità normale e non mostrano anomalie strutturali. Questo è un dato rassicurante, poiché indica che non ci sono segni evidenti di alterazioni cellulari precancerose o cancerose.
2. Stato infiammatorio intenso:
Un'infiammazione intensa può essere dovuta a diverse cause, tra cui:
Infezioni (batteriche, virali, fungine).
Irritazioni locali (da dispositivi intrauterini come la spirale, uso di prodotti vaginali, o attrito).
Disbiosi vaginale o squilibri della flora batterica vaginale.
L'infiammazione può essere responsabile dei dolori che hai sentito, ma l'origine specifica di questa infiammazione dovrebbe essere indagata ulteriormente dal medico con ulteriori esami o cure appropriate.
3. Citolisi da Lactobacilli:
La citolisi da Lactobacilli è una condizione benigna che si verifica quando i lattobacilli, batteri benefici che fanno parte della normale flora vaginale, proliferano eccessivamente. Questi batteri aiutano a mantenere l'equilibrio del pH vaginale e prevengono la crescita di microrganismi patogeni.
La citolisi si verifica quando i lattobacilli "digeriscono" le cellule epiteliali vaginali, liberando detriti cellulari, che possono essere rilevati al microscopio.
Questa condizione non è patologica, ma può essere associata a sintomi come irritazione o infezioni secondarie dovute all'ambiente vaginale alterato.
Cosa fare ora:
Infezioni: L'infiammazione può essere associata a infezioni vaginali o uterine, quindi potrebbe essere utile un'ulteriore valutazione per escludere vaginosi batterica, candidosi o altre infezioni.
Flora batterica: La citolisi da lactobacilli, benché benigna, può indicare un'alterazione temporanea della flora batterica. Se ci sono sintomi fastidiosi, il medico potrebbe suggerirti trattamenti per riequilibrare la flora vaginale, come probiotici vaginali o altre terapie locali.
Consigli:
Consulta il medico: Mostra questo referto al tuo ginecologo, che potrà valutare se sia necessario approfondire con esami ulteriori (come tamponi vaginali per infezioni) o prescrivere terapie per ridurre l'infiammazione.
Trattamenti locali: Se l'infiammazione è intensa o persistente, potrebbero essere raccomandati trattamenti topici o antibiotici/antimicotici, a seconda della causa dell'infiammazione.
Se i dolori persistono, potrebbe essere utile esplorare ulteriori cause attraverso una visita ginecologica più approfondita o eventuali ecografie pelviche.
Dr. MAURO PRESTI
Specialista in Ginecologia, Ostetricia ed Oncologia Medica
Master in Nutrizione Umana
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 384 visite dal 01/10/2024.
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