Origine vulvo-vaginite

Tutto dipende dal tipo di vaginite diagnosticata:vaginite micotica,vaginosi batterica, vaginite da TRICHOMONAS ect.
Questo è importante al fine di impostare una corretta terapia ed eventuale prevenzione.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

La invito a consultare su questo sito il mio articolo su “Vulvovaginiti da Candida” nello spazio Minforma sezione Ginecologia dove potrà trovare informazioni e poi esprimere eventuali dubbi
Cordiali saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

nel referto c'è scritto vulvo-vaginite micotica, modesta leucorrea, inodore. il mio medico di base mi ha consigliato di fare il tampone vaginale per poi procedere più adeguatamente.

si l'ho letto il suo articolo che mi è sembrato utile. ma per quanto riguarda la dieta è giusto evitare lieviti e farinacei che no le nascondo mi causavano gonfiore. possono essere collegate le due cose?

In questi casi se si ripetono episodi di vaginiti micotiche deve eseguire un antimicogramma alla ricerca di un antimicotico specifico ed eliminare se possibile le cause predisponenti:terapia con cortisonici,frequenti antibioticoterapie,terapie con immunomodulatori,dieta ricca di carboidrati,diabete latente.
SALUTONI

tra le cose elencate posso dire che l'unica cosa è che avevo una dieta ricca dicarboidrati che ora ho eliminato. in che cosa consiste l'antimicogramma?
ringrazio

Mettendo a confronto con un tampone vaginale vari tipi di antiMICOTICI ed individuare quello che inibisce in maniera più efficace le colonie fungine.
SALUTI!

Gentile utente,

in complementarietà ed in accordo con i miei colleghi, mi permetto di aggiungere dal punto di vista Venereologico (disciplina dedicata alle patologie muco cutanee della sfera genitale) che il problema di una vulvo-vaginite ricorrente o persistente deve poter comprendere una serie di diagnosi più ampia:

difatti una "candidosi" spessissimo, non è la causa primaria, ma può rivelarsi una con-causa di altri stati infiammatori infettivi e non che possono favorire il suo mantenimento (la candida costantemente sovrappone altri problemi)

indicandole se vorrà la lettura di un articolo personale su questo tema, presente nella sezione minforma del nostro portale sanitario all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/

le raccomanderei di considerare (ogni donna dovrebbe farlo una volta nella vita) un consulto con lo specialista Venereologo, al fine di indagare su possibili cause muco cutanee estranee o associate alla situazione che ci ha fin'ora descritto.

carissimi saluti

Dott. Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Ringrazio vivamente per i consigli dati, consultare qualche altro specialista riguardo la mia situazione è sempre d'aiuto. Quando avrò il referto del tampone valuterò col mio dottore di base come procedere e prenderò in cosiderazione i vostri suggerimenti.
cordiali saluti