Cisti dermoidi

Nel 2001 all'età di 22 anni mi hanno diagnosticato cisti dermoidi bilaterali e ho subito intervento di laparoscopia per asportarle. Ero stata rassicurata dal chirurgo che il problema non si sarebbe più ripresentato e che quindi non necessitavo di fare controlli ricorrenti alle ovaie.
Nel dicembre 2007 invece purtroppo sono stata ricoverata d'urgenza per un addome acuto in altro ospedale e riscontratomi di nuovo una grossa cisti dermoide all'ovaio dx, ho subito annessectomia dx stavolta tramite laparotomia, causa torsione della suddetta cisti che aveva provocato emorragia nel peritoneo.
Ora chiedo:
Le cisti dermoidi possono o non possono riformarsi?
E' vero che la tecnica laparoscopica e' più a rischio di recidiva di quella laparotomica? (Cosa che non mi è mai stata specificata ma la scelta è stata fatta dal chirurgo.)
Posso imputare a un errore nel primo intervento la recidiva?
Cordiali saluti.
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Le cisti dermoidi possono recidivare (come la gran parte di cisti). Il discorso laparoscopico e' piuttosto complesso in quanto solo se vi e' rottura della cisti vi puo' essere "dispersione" del contenuto in peritoneo.
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

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Utente
Utente
La ringrazio della tempestiva risposta.
Fortunatamente la mancanza di un ovaio non ha pregiudicato la fertilità dato che sono mamma di un bimbo di 6 mesi e mezzo. Nonostante l'allattamento al seno, che proseguo tuttora, il ciclo mestruale è però tornato a soli 2 mesi dal parto. Ho il timore che il solo ovaio rimasto possa, a lungo andare, essere soggetto a "superlavoro" con conseguenze che non so prevedere. E' consigliabile fare una terapia per "metterlo a riposo" oppure non mi devo preoccupare più di tanto?
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Non c'e' da preoccuparsi
Saluti