Sicurezza pillola e fuso orario
Buonasera.
Assumo la minipillola slinda da 5 mesi e questo agosto durante un viaggio intercontinentale con fuso orario +7 h ho dovuto modificare l’orario di assunzione per riuscire ad assumerla ad orario decente nel paese di destinazione.
L’ho sempre assunta, solo che mi è stato riferito dalla ginecologa che le minipillole sono molto delicate e già un cambiamento orario lieve può portare a rischi.
Ora ho ripreso da tre giorni il mio orario di assunzione italiano ma mi chiedo se posso essere a rischio per quanto riguarda efficacia e protezione contraccettiva.
Sarebbe meglio usare un metodo contraccettivo ulteriore?
E se si per quanto tempo?
Grazie
Assumo la minipillola slinda da 5 mesi e questo agosto durante un viaggio intercontinentale con fuso orario +7 h ho dovuto modificare l’orario di assunzione per riuscire ad assumerla ad orario decente nel paese di destinazione.
L’ho sempre assunta, solo che mi è stato riferito dalla ginecologa che le minipillole sono molto delicate e già un cambiamento orario lieve può portare a rischi.
Ora ho ripreso da tre giorni il mio orario di assunzione italiano ma mi chiedo se posso essere a rischio per quanto riguarda efficacia e protezione contraccettiva.
Sarebbe meglio usare un metodo contraccettivo ulteriore?
E se si per quanto tempo?
Grazie
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La variazione di orario di assunzione è molto importante , ma se si spazia nell'arco delle 7/8 ore non accade nulla per quanto riguarda l'efficacia contraccettiva della minipillola SLINDA .
Se abitualmente si assume la pillola alle ore 21, ad esempio, e la mattina dopo si parte per un viaggio con fuso orario di 10 ore (es. Australia) con una durata totale di 28 ore, sarà necessario assumere una compressa in viaggio, esattamente alle 21 dell’ora italiana (7 am per l’Australia). Una volta giunta a destinazione, pertanto, dovrà riassumere la pillola alle 7 del mattino del giorno successivo. In tal senso, impostare la sveglia del proprio smartphone all’ora di assunzione abituale in Italia, può risultare un valido aiuto, a meno che questo non implichi il doversi svegliare nel cuore della notte.
SALUTI
Se abitualmente si assume la pillola alle ore 21, ad esempio, e la mattina dopo si parte per un viaggio con fuso orario di 10 ore (es. Australia) con una durata totale di 28 ore, sarà necessario assumere una compressa in viaggio, esattamente alle 21 dell’ora italiana (7 am per l’Australia). Una volta giunta a destinazione, pertanto, dovrà riassumere la pillola alle 7 del mattino del giorno successivo. In tal senso, impostare la sveglia del proprio smartphone all’ora di assunzione abituale in Italia, può risultare un valido aiuto, a meno che questo non implichi il doversi svegliare nel cuore della notte.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 395 visite dal 26/08/2024.
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