Legatura tube
Gentili dottori,
vorrei chiudere le tube...mi spiego sperando di essere sintetica.
39 anni, due aborti con relativi raschiamenti, due parti (un cesareo e un naturale),portatrice eterozigote di mutazione MTHFR con omocisteina ora nella norma, sto assumendo cerazette da oramai 9 mesi...ma vorrei evitare di assumere ormoni per altri 15/20 anni...mia mamma e mia nonna sono entrate in menopausa a 58 anni...
Altre pillole o metodi ormonali non posso assumerli perchè avevo gli esami della coagulazione sballati (omocisteina fuori range) e frequentissimi episodi di emicrania (anche ogni giorno)
Ne ho cambiate diverse con lo stesso esito.
Tra una gravidanza e l'altra ho inserito la spirale NON ormonale ma dopo sei mesi abbiamo scoperto che era fuori sede e per toglierla mi hanno dovuto fare un piccolo intervento in day hospital.
Grazie al Persona è arrivata mia figlia Veronica...
Il preservativo proprio non lo sopportiamo.
Insomma io e mio marito stiamo seriamente valutando circa o la chiusura delle tube per me o la vasectomia per lui.
Mi chiedevo quale metodo fosse meno invasivo.
Inoltre siamo consci del fatto che è un metodo irreversibile e degli aspetti legali legati all'intervento, ma non sappiamo se sia un intervento di routine in ospedale che può essere fatto anche senza motivazioni di salute.
in pratica: siamo liberi di decidere o viene considerata una mutilazione e qualche medico può non accettare di operarci?
Ci si può rivolgere al pubblico o dobbiamo andare in una clinica privata?
Tra mio marito e me c'è totale accordo e armonia circa l'argomento, abbiamo una bella famiglia,con due bambini in tenera età e io sento che il mio istinto materno è stato gratificato...In più lavoriamo tutti e due full time e siamo, ovviamente, molto presi dal menage familiare e francamente non so dove troveremmo le forze per un terzo figlio....
Scusate se non sono stata chiara e per le molte domande...
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione
vorrei chiudere le tube...mi spiego sperando di essere sintetica.
39 anni, due aborti con relativi raschiamenti, due parti (un cesareo e un naturale),portatrice eterozigote di mutazione MTHFR con omocisteina ora nella norma, sto assumendo cerazette da oramai 9 mesi...ma vorrei evitare di assumere ormoni per altri 15/20 anni...mia mamma e mia nonna sono entrate in menopausa a 58 anni...
Altre pillole o metodi ormonali non posso assumerli perchè avevo gli esami della coagulazione sballati (omocisteina fuori range) e frequentissimi episodi di emicrania (anche ogni giorno)
Ne ho cambiate diverse con lo stesso esito.
Tra una gravidanza e l'altra ho inserito la spirale NON ormonale ma dopo sei mesi abbiamo scoperto che era fuori sede e per toglierla mi hanno dovuto fare un piccolo intervento in day hospital.
Grazie al Persona è arrivata mia figlia Veronica...
Il preservativo proprio non lo sopportiamo.
Insomma io e mio marito stiamo seriamente valutando circa o la chiusura delle tube per me o la vasectomia per lui.
Mi chiedevo quale metodo fosse meno invasivo.
Inoltre siamo consci del fatto che è un metodo irreversibile e degli aspetti legali legati all'intervento, ma non sappiamo se sia un intervento di routine in ospedale che può essere fatto anche senza motivazioni di salute.
in pratica: siamo liberi di decidere o viene considerata una mutilazione e qualche medico può non accettare di operarci?
Ci si può rivolgere al pubblico o dobbiamo andare in una clinica privata?
Tra mio marito e me c'è totale accordo e armonia circa l'argomento, abbiamo una bella famiglia,con due bambini in tenera età e io sento che il mio istinto materno è stato gratificato...In più lavoriamo tutti e due full time e siamo, ovviamente, molto presi dal menage familiare e francamente non so dove troveremmo le forze per un terzo figlio....
Scusate se non sono stata chiara e per le molte domande...
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione
[#1]
Gent.sig.ra, le rispondo sulla legatura delle tube: e' previsto da alcuni ospedali questo tipo di intervento (e' previsto infatti un apposito DRG - ovvero viene rimborsato dalle Regioni). Deve cercare quale ospedale nella sua regione o provincia pratica questo intervento e con quali modalità (colloquio preliminare, consenso informato ...)
saluti
saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#4]
Ex utente
grazie dottore.
Tra due settimane ho il colloquio col ginecologo poi, ha detto, prenoteremo l'intervento in ospedale.
Mi ha accennato al telefono ad una chiusura per via vaginale, molto meno invasiva rispetto alla laparoscopia anche se a sentir lui, dai risultati più incerti. Potete spiegarmi la differenza tra i due interventi cosicchè possa arrivare all'appuntamento con le idee chiare?
Grazie, buon lavoro
Tra due settimane ho il colloquio col ginecologo poi, ha detto, prenoteremo l'intervento in ospedale.
Mi ha accennato al telefono ad una chiusura per via vaginale, molto meno invasiva rispetto alla laparoscopia anche se a sentir lui, dai risultati più incerti. Potete spiegarmi la differenza tra i due interventi cosicchè possa arrivare all'appuntamento con le idee chiare?
Grazie, buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.5k visite dal 22/09/2009.
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