Paure post-aborto
Gentile specialista,
sono una ragazza di 23 anni e ha 17 ho abortito volontariamente… non è stato facile e non è facile tutt’ora sopportare questo peso e proprio per questo è da allora che non vado dal ginecologo perché non me la sento di parlargliene.
Mia mamma mi ha consigliato che se non me la sento non glielo devo dire al ginecologo e non voglio continuare a parlarne con lei perché so che la faccio soffrire.
Voglio tenermi controllata perché ora che ho in mente di sposarmi (il mio ragazzo non sa di tutta questa storia del mio passato) voglio vivere serenamente con la speranza di avere dei figli.
Posso secondo lei non dire al ginecologo del mio passato?
Mi piacerebbe avere anche un consulto dalla sig.ra Anzivino visto che è dalle mie parti e magari mi piacerebbe essere visitata da lei in futuro.
Attendo con ansia
Grazie a tutti
[#1]
Gent.sig.na, puo' anche non riferire questo particolare al ginecologo (e' un suo diritto). L'anamnesi sarà un po' falsata; tenga presente che il ginecologo e' tenuto al segreto professionale
saluti
saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Ex utente
Gentile medico,
La ringazio per la sua consulenza.
Non dicendo quel che ho fatto in passato non è per me un modo per prendere in giro il medico ma solo una voglia di non ricordare dei brutti momenti...
Quel che le chiedo è se un medico dalle ecografie può notare qualche ciccatrice o segno dell'aborto.
Grazie
La ringazio per la sua consulenza.
Non dicendo quel che ho fatto in passato non è per me un modo per prendere in giro il medico ma solo una voglia di non ricordare dei brutti momenti...
Quel che le chiedo è se un medico dalle ecografie può notare qualche ciccatrice o segno dell'aborto.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 21/09/2009.
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