Trattamento con creme agli estrogeni
Buon giorno.
A mia sorella (33 anni) per un problema di dolore intenso nella fase iniziale della penetrazione che non consente il proseguimento dei rapporti, hanno consigliato di utilizzare per 15 giorni (oltre alla lidocaina per limitare il male) una crema agli estrogeni, da applicarsi non in profondità bensì all'inizio della vagina (premetto che è stata sottoposta a pap-test con risultato negativo, a tampone vaginale con risultato negativo per via del fatto che proprio all'inizio del canale vaginale le era stata trovata una lacerazione (ora guarita) dovuta molto probabilmente ad una maldestra manovra di un ginecologo, durante l'effettuazione di un pap-test, qualche anno fa).
Abbiamo letto il bugiardino di tale crema e siamo rimaste un po'
perplesse:premettendo che lei sta assumendo la pillola già da molti anni (per un problema di endometriosi), le controindicazioni derivanti dall'uso di estrogeni in crema ci sono sembrate più allarmanti (simili a quelle di cui si parla quando ci si riferisce alla terapia ormonale sostitutiva). E'
una nostra impressione oppure è proprio così? Il fatto che debba utilizzarla solo per un brevissimo lasso temporale e solo all'entrata del canale vaginale (quindi su una superficie molto limitata) può diminuire i rischi derivanti dall'assimilazione transcutanea di estrogeni?
Grazie e saluti
A mia sorella (33 anni) per un problema di dolore intenso nella fase iniziale della penetrazione che non consente il proseguimento dei rapporti, hanno consigliato di utilizzare per 15 giorni (oltre alla lidocaina per limitare il male) una crema agli estrogeni, da applicarsi non in profondità bensì all'inizio della vagina (premetto che è stata sottoposta a pap-test con risultato negativo, a tampone vaginale con risultato negativo per via del fatto che proprio all'inizio del canale vaginale le era stata trovata una lacerazione (ora guarita) dovuta molto probabilmente ad una maldestra manovra di un ginecologo, durante l'effettuazione di un pap-test, qualche anno fa).
Abbiamo letto il bugiardino di tale crema e siamo rimaste un po'
perplesse:premettendo che lei sta assumendo la pillola già da molti anni (per un problema di endometriosi), le controindicazioni derivanti dall'uso di estrogeni in crema ci sono sembrate più allarmanti (simili a quelle di cui si parla quando ci si riferisce alla terapia ormonale sostitutiva). E'
una nostra impressione oppure è proprio così? Il fatto che debba utilizzarla solo per un brevissimo lasso temporale e solo all'entrata del canale vaginale (quindi su una superficie molto limitata) può diminuire i rischi derivanti dall'assimilazione transcutanea di estrogeni?
Grazie e saluti
[#1]
Valuterei con un ESAME VULVOSCOPICO l'eventuale presenza di dermatosi vulvari(LICHEN,PSORIASI ect)prima di praticare terapie topiche a base di estrogeni.
SALUTI
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio per la velocità con la quale mi ha dato una risposta ma non volendo entrare nel merito della cura proposta dalla ginecologa di mia sorella, potrebbe comunicarmi se l'uso, anche solo per 15 giorni di una pomata agli estrogeni, possa generare le problematiche indicate nel foglio illustrativo (soprattutto a carico del seno?).
Grazie ancora.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.6k visite dal 21/09/2009.
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