Rossore vaginale
Salve, sono anni che soffro di problemi ginecologici. Tutto è iniziato 6 anni fa quando al mio primo rapporto sessuale ho scoperto di avere forti dolori nei rapporti All'inizio ho creduto fossero dolori normali ma la situazioe non migliorava.Ho scoperto di avere l'hpv. Ho iniziato il trattamento con il laser ad ottobre2005, andando avanti regolarmente fino ad agosto2007. Durante questi anni di trattamento ho avuto qualche episodio di vulvovaginite curata a volte con flagyl ovuli e un'unica volta con lorenil ovuli200 associati alla crema lorenil al2%. I fastidi si sono sempre presentati con gonfiore e dolore intenso ma cn una settimana di cura andavano via. Un'altro strano sintomo che credevo fosse legato al papilloma era l'avere copiose perdite trasparenti identiche al bianco d'uovo tanto abbondanti da bagnare i vestiti. Da agosto2007 fino ad agosto2008 non ho avuto nessun tipo di problema nè legato all'hpv ed era la prima volta che i condilomi non tornavano) nè legato alla vulvovaginite. Ad agosto2008 si è presentata una candida con fortissimo prurito che ho curato con qualche capsula di diflucan sparendo. Da quel momento fino ad ora ho avuto in continuazione gli stessi fastidi ovvero gonfiore di tutta la vagina e dolore. Tali fastidi all'inizio sono stati curati come vulvovaginiti tanto che notando io che qualche condiloma(4-5) era riapparso a gennaio ho deciso di sottopormi al trattamento laser ancora una volta. Da allora il dolore e il gonfiore non è praticamente mai andato via ho provato a risolvere il problema nuovamente con ovuli creme antimicotiche e diflucan. Il trattamento con le capsule l'ho ripetuto per tre mesi ad ogni mestruazione ma niente. Ad agosto il problema ancora non era risolto, per quanto il gonfiore si attenuasse e quindi i fastidi fossero meno intensi il problema non scompariva del tutto. Le perdite erano di nuovo abbondantissime tanto di accorgermi mentre camminavo che una grossa quantità di muco veniva fuori e dovevo andare in bagno ad asciugarmi. A questo punto a inizio settembre ho fatto un'altra visita ginecologica, il ginecologo mi ha detto che non c'erano perdite patologiche ma che era solamente muco e che non c'era traccia di condilomi anche se io in alcuni punti sento quei caratteristici fastidi.Ai lati in basso dell'ingresso della vagina un rossore molto intenso e all'ingrandimento si notavano tanti puntini rossi che lui ha sostenuto essere i capillari e il fastidio che avvertivo e che avverto era dovuto soltanto a mancanza di uno strato della pelle. Nel toccarmi l'uretra facendo pressione poi ho avvertito un fortissimo dolore. Ha concluso allora che si trattava di uretrite.Ho fatto 12giorni di levoxacin250.Il gonfiore e il dolore sono scomparsi e sembrava tutto ok ma al 10giorno di cura ho cominciato a sentire una sorta di bruciore ora guardandomi noto un generale arrossamento e l'uretra esternamente continua a darmi fastidio come se la stessa uretra fosse un corpo estraneo da eliminare. Cosa posso fare?
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Gent.sig.ra, considerato tutto quello che ha fatto e i sintomi che tuttora presenta, consiglierei di eseguire dei tamponi vaginali ed il tampone uretrale con l'antibiogramma (serve ad identificare l'antibiotico adatto)
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 19/09/2009.
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