Micoplasmi resistenti
Egregi dottori.
Sono una ragazza di 21 anni disperata e forse anche un po’ rassegnata. E’ da ormai un anno che combatto invano con delle perdite vaginali biancastre (tal volta anche maleodoranti) accompagnate da un fastidioso prurito. Inizialmente, pensando ad una banale vaginite, mi sono rivolta alla mia ginecologa sperando in una breve guarigione. Invece purtroppo così non è stato. Dopo aver eseguito i tamponi vaginali, faccio delle cure mirate. Infatti i primi tamponi avevano dato esito positivo per i Mycoplasmi. Riporto qui l’esito del tampone di dicembre:
MYCOPLASMI:
Carica batterica tot:10.000 UFC/ml
Microrganismo #1: Ureaplasma urealiticum (ureure)
Antibiotics ureure (1)
Ciprofloxacina I
Doxiciclina S
Eritromicina S
Ofloxacina I
Pristinamicina S
Tetraciclina S
Azitromicina S
Claritromicina S
Josamicina S
Ho preso antibiotici vari, lavande, capsule per ristabilire il normale ph il tutto però non ha dato alcun esito positivo. Ho ripetuto i tamponi ad aprile con questi risultati:
MYCOPLASMI:
Carica batterica tot:10.000 UFC/ml
Microrganismo #1: Ureaplasma urealiticum (ureure)
Antibiotics ureure (1)
Ciprofloxacina R
Doxiciclina S
Eritromicina S
Ofloxacina I
Pristinamicina S
Tetraciclina S
Azitromicina S
Claritromicina S
Josamicina S
COLTURA GERMI COMUNI:
Microrganismo #1: Escherichia coli
Antibiotics: esccol (1)
Amikacina: S
Amoxicillina/a.Clav R
Ampicillina R
Aztreonam S
Cefotaxime S
Ceftazidime S
Cefalotina R
Ciprofloxacina R
Fosfomicina S
Gentamicina S
Imipenem S
Norfloxacina R
Piperracillina I
Ticarcillina /a.clav. I
Tobramicina S
Trimetiprim/sulfam R
Altre cure, altri antibiotici, lavande ecc ma esisto sempre negativo. Tra l’altro, molti degli antibiotici che ho assunto, non riuscivo a tollerarli talmente erano forti. Infatti accusavo nausee, crampi addominali, e con gli ultimi 2 in particolare, lo zitromax e il bassado ho avuto anche vomiti e forti scariche di diarrea. Per questo motivo mi sono rivolta al mio medico di famiglia che mi ha prescritto l’enterolactis-plus per ristabilire la flora batterica e rinforzare un po’ anche le mie difese immunitarie. L’ultima cura che ho fatto a luglio è la seguente:
Bassado 1+1 c al dì x 6 gg
Meclon 1000 crema vaginale x 6 gg
Saugella attiva lavanda x 6 gg
Fisian detergente intimo (che continuo ad usare tuttora)
Anche questa, non ha dato alcun esito positivo. Le perdite sono diminuite ma ci sono comunque, prurito e cattivo odore. Premetto che non ho più rapporti da dicembre 2008. A marzo ho interrotto la pillola Fedra. Durante l’ultima visita, il ginecologo ha riscontrato una piccola piaghetta interna e con l’ecografia interna, si è visto che entrambi gli ovai, hanno delle microcisti. Il pap-test eseguito a luglio ha dato esito negativo su tutto ma con presenza di batteri. Uso solo biancheria di cotone, ho cercato di diminuire il consumo di dolci e pane. Sono sempre stata stitica perciò come consigliatomi dal ginecologo, sto cercando di bere di più e consumo più alimenti con fibre affinché riesca ad andare di corpo e tenere l’intestino libero e pulito. Più di così cos’altro devo fare? Spero che almeno voi possiate restituirmi un po’ di speranza..
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 21 anni disperata e forse anche un po’ rassegnata. E’ da ormai un anno che combatto invano con delle perdite vaginali biancastre (tal volta anche maleodoranti) accompagnate da un fastidioso prurito. Inizialmente, pensando ad una banale vaginite, mi sono rivolta alla mia ginecologa sperando in una breve guarigione. Invece purtroppo così non è stato. Dopo aver eseguito i tamponi vaginali, faccio delle cure mirate. Infatti i primi tamponi avevano dato esito positivo per i Mycoplasmi. Riporto qui l’esito del tampone di dicembre:
MYCOPLASMI:
Carica batterica tot:10.000 UFC/ml
Microrganismo #1: Ureaplasma urealiticum (ureure)
Antibiotics ureure (1)
Ciprofloxacina I
Doxiciclina S
Eritromicina S
Ofloxacina I
Pristinamicina S
Tetraciclina S
Azitromicina S
Claritromicina S
Josamicina S
Ho preso antibiotici vari, lavande, capsule per ristabilire il normale ph il tutto però non ha dato alcun esito positivo. Ho ripetuto i tamponi ad aprile con questi risultati:
MYCOPLASMI:
Carica batterica tot:10.000 UFC/ml
Microrganismo #1: Ureaplasma urealiticum (ureure)
Antibiotics ureure (1)
Ciprofloxacina R
Doxiciclina S
Eritromicina S
Ofloxacina I
Pristinamicina S
Tetraciclina S
Azitromicina S
Claritromicina S
Josamicina S
COLTURA GERMI COMUNI:
Microrganismo #1: Escherichia coli
Antibiotics: esccol (1)
Amikacina: S
Amoxicillina/a.Clav R
Ampicillina R
Aztreonam S
Cefotaxime S
Ceftazidime S
Cefalotina R
Ciprofloxacina R
Fosfomicina S
Gentamicina S
Imipenem S
Norfloxacina R
Piperracillina I
Ticarcillina /a.clav. I
Tobramicina S
Trimetiprim/sulfam R
Altre cure, altri antibiotici, lavande ecc ma esisto sempre negativo. Tra l’altro, molti degli antibiotici che ho assunto, non riuscivo a tollerarli talmente erano forti. Infatti accusavo nausee, crampi addominali, e con gli ultimi 2 in particolare, lo zitromax e il bassado ho avuto anche vomiti e forti scariche di diarrea. Per questo motivo mi sono rivolta al mio medico di famiglia che mi ha prescritto l’enterolactis-plus per ristabilire la flora batterica e rinforzare un po’ anche le mie difese immunitarie. L’ultima cura che ho fatto a luglio è la seguente:
Bassado 1+1 c al dì x 6 gg
Meclon 1000 crema vaginale x 6 gg
Saugella attiva lavanda x 6 gg
Fisian detergente intimo (che continuo ad usare tuttora)
Anche questa, non ha dato alcun esito positivo. Le perdite sono diminuite ma ci sono comunque, prurito e cattivo odore. Premetto che non ho più rapporti da dicembre 2008. A marzo ho interrotto la pillola Fedra. Durante l’ultima visita, il ginecologo ha riscontrato una piccola piaghetta interna e con l’ecografia interna, si è visto che entrambi gli ovai, hanno delle microcisti. Il pap-test eseguito a luglio ha dato esito negativo su tutto ma con presenza di batteri. Uso solo biancheria di cotone, ho cercato di diminuire il consumo di dolci e pane. Sono sempre stata stitica perciò come consigliatomi dal ginecologo, sto cercando di bere di più e consumo più alimenti con fibre affinché riesca ad andare di corpo e tenere l’intestino libero e pulito. Più di così cos’altro devo fare? Spero che almeno voi possiate restituirmi un po’ di speranza..
Cordiali saluti
[#1]
Gent.sig.na, le perdite maleodoranti sono spesso dovute a Gardnerella vaginalis trattabile con clindamicina. A tal proposito la invito a consultare su questo sito il mio articolo su “Vulvovaginiti da Candida” nello spazio Minforma sezione Ginecologia per vedere se trova qualche riferimento ai suoi disturbi. Inoltre dovrebbe controllare che ciascuna infezione riscontrata sia stata trattata con l'antibiotico adatto, ossia quello verso cui i germi sono sensibli (S)(controlli il principio attivo)
saluti
saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Gent.sig.na, le perdite maleodoranti sono spesso dovute a Gardnerella vaginalis trattabile con clindamicina. A tal proposito la invito a consultare su questo sito il mio articolo su “Vulvovaginiti da Candida” nello spazio Minforma sezione Ginecologia per vedere se trova qualche riferimento ai suoi disturbi. Inoltre dovrebbe controllare che ciascuna infezione riscontrata sia stata trattata con l'antibiotico adatto, ossia quello verso cui i germi sono sensibli (S)(controlli il principio attivo)
saluti
saluti
[#3]
Gent.sig.na, le perdite maleodoranti sono spesso dovute a Gardnerella vaginalis trattabile con clindamicina. A tal proposito la invito a consultare su questo sito il mio articolo su “Vulvovaginiti da Candida” nello spazio Minforma sezione Ginecologia per vedere se trova qualche riferimento ai suoi disturbi. Inoltre dovrebbe controllare che ciascuna infezione riscontrata sia stata trattata con l'antibiotico adatto, ossia quello verso cui i germi sono sensibli (S)(controlli il principio attivo)
saluti
saluti
[#4]
Utente
Egregio dottore.La ringrazio per la sua risposta.Volevo confermarle che tutte le infezioni sono state trattate con gli antibiotici adatti ed è proprio per questo motivo che non capisco per quale motivo su di me non hanno effetto.Inoltre ho letto il so articolo è l'ho trovato molto interessante.Vorrei riportare qui i 5 punti a cui lei fa riferimento:
1 Quantità: le mie perdite sono talvolta abbondanti (al punto di dover mettere un proteggi slip per non macchiare gli slip), e altre volte meno;
2 consistenza: le perdite hanno un aspetto gelatinoso,filamentoso e tendenti al bianco e quando sono più abbondanti tendono più al giallo crema;
3 odore: delle volte sento proprio un cattivo odore,molto pungente;
4 circostanze della comparsa: le prime perdite le ho riscontrate dopo aver avuto rapporti non protetti col mio partner e a quel tempo, assumevo la pillola anticocezionale da un paio di mesi;
5 sintomi associati: Raramente ho avuto problemi di bruciore, rossore e un paio di volte,una forte secchezza vaginale.Il più delle volte,l'unico sintomo è un fastidioso prurito e non ho mai provato dolore durante i rapporti sessuali;
6:il mio ex partner non ha mai avuto alcun problema o fastidio;
1 Quantità: le mie perdite sono talvolta abbondanti (al punto di dover mettere un proteggi slip per non macchiare gli slip), e altre volte meno;
2 consistenza: le perdite hanno un aspetto gelatinoso,filamentoso e tendenti al bianco e quando sono più abbondanti tendono più al giallo crema;
3 odore: delle volte sento proprio un cattivo odore,molto pungente;
4 circostanze della comparsa: le prime perdite le ho riscontrate dopo aver avuto rapporti non protetti col mio partner e a quel tempo, assumevo la pillola anticocezionale da un paio di mesi;
5 sintomi associati: Raramente ho avuto problemi di bruciore, rossore e un paio di volte,una forte secchezza vaginale.Il più delle volte,l'unico sintomo è un fastidioso prurito e non ho mai provato dolore durante i rapporti sessuali;
6:il mio ex partner non ha mai avuto alcun problema o fastidio;
[#5]
Gent.sig.ra, solo le perdite maleodoranti devono essere trattate con farmaco citato in replica n.3,oppure quelle "a ricotta", le altre inodore, filanti e trasparenti possono essere legate all'ovulazione (spesso queste infatti non sono associate a bruciore e prurito). Il discorso sul partner và valutato con attenzione in quanto nell'uomo spesso sono asintomatiche.
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.2k visite dal 18/09/2009.
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Approfondimento su Vaginite
La vaginite è un'infiammazione della vagina che spesso può colpire anche la vulva (vulvo-vaginite). Le principali cause, i sintomi, cura e prevenzione.