Vaginite e prurito anale che persistono nonostante varie terapie

Buongiorno,

da mesi soffro di prurito anale e una vaginite (solo bruciore ed infiammazione interni, nessun prurito o fastidio alla vulva) e nonostante varie visite specialistiche e terapie non riesco a risolvere la situazione.

Innanzitutto volevo menzionare che non ho rapporti sessuali da inizio 2022.
Il prurito anale è insorto nel novembre 2023.
All’epoca il mio medico di base mi ha prescritto una cura con canesten crema solo esternamente ipotizzando fosse candida, ma dopo un paio di giorni di applicazione ho iniziato ad avere anche i sintomi di una candidosi vaginale (bruciore, perdite simili a ricotta).
Mi ha così prescritto una compressa di fluconazolo e le perdite sono andate via, ma l’infiammazione vaginale ed il prurito anale sono rimasti.
Ho anche fatto lo scotch test per verificare l’eventuale presenza di ossiuri ed è risultato negativo.

Così a maggio ho fatto una visita specialistica dal ginecologo, che ha eseguito un tampone cervicale-vaginale completo risultato negativo.
Ho anche fatto un tampone molecolare cervicale per le MST (trichomonas, chlamydia, gonorrea, mycoplasmi e ureaplasmi), risultato anch’esso negativo.
Dato che i sintomi persistono, a giugno mi ha prescritto una terapia con fluconazolo (una compressa da 200mg al 1, 4 e 7 giorno e poi una compressa alla settimana per 3 settimane), macmiror ovuli x 7gg e a seguire normogin x 6gg.
Anche questa terapia non ha avuto alcun effetto.

Ho anche effettuato 6 giorni con ovuli Meclon e anche quello non ha dato nessun risultato.

Non so se sia rilevante, ma mi è capitato qualche anno fa di avere tutti i sintomi di una candidosi vaginale e di risolverla con una compressa di fluconazolo (gynocanesten solitamente non mi aiuta e peggiora la situazione) nonostante il tampone vaginale risultasse negativo.
Potrebbe trattarsi di candida anche questa volta nonostante i risultati del tampone?

Come devo procedere?
Non so più cosa fare
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Dr. Mauro Presti Ginecologo, Oncologo, Dietologo 39 2
In casi come questo credo sia opportuno fare un'analisi del microbiota vaginale (che è cosa molto diversa dal tampone vaginale).
Il microbiota vaginale è l'insieme di microrganismi, principalmente batteri, che abitano la vagina. Questo ecosistema naturale svolge un ruolo fondamentale nel mantenere la salute vaginale, proteggendo contro infezioni e altre condizioni patologiche.
Il microbiota vaginale è composto principalmente da batteri del genere Lactobacillus, che producono acido lattico. Questo acido mantiene il pH vaginale acido, creando un ambiente ostile per i patogeni. Tuttavia il microbiota vaginale può variare significativamente tra le donne e può essere influenzato da fattori come l'età, lo stato ormonale, l'attività sessuale e l'uso di farmaci.
Quando si verifica una vaginite recidivante resistente a molti farmaci, l'analisi del microbiota vaginale può essere estremamente utile per diverse ragioni:
1. Identificazione dei Patogeni: L'analisi può identificare i microrganismi patogeni responsabili dell'infezione. Questo è cruciale per scegliere il trattamento più efficace, specialmente se la vaginite è resistente ai trattamenti standard.
2. Valutazione dello Squilibrio: Può rilevare squilibri nel microbiota vaginale, come una riduzione dei Lactobacilli o un'eccessiva crescita di altri batteri che il tampone non puo' minimamente rilevare.
Conoscere questi squilibri aiuta a indirizzare trattamenti mirati per ristabilire un equilibrio sano.
3. Personalizzazione del Trattamento: I risultati dell'analisi permettono di personalizzare il trattamento, scegliendo antibiotici o antimicotici specifici e, se necessario, integrando con probiotici per ripristinare un microbiota sano.
Cose che lei ha già fatto, ma non con la precisione resa possibile dall'analisi del microbioma vaginale.
E' un esame che puo' fare direttamente la paziente in casa propria (senza aver eseguito terapie per almeno qualche settimana) e poi spedire il campione per corriere.
Puo' trovare tutte le informazioni su mymicrobiota.it. L'esame è disponibile anche in diversi laboratori sparsi sul territorio nazionale.
Cordiali saluti

Dr. MAURO PRESTI
Specialista in Ginecologia, Ostetricia ed Oncologia Medica
Master in Nutrizione Umana

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