Endometriosi e redestop?
Salve, a quanto vedo questa patologia seppur misconosciuta ancora per molti,è molto diffusa.
Io onestamente non so ancora esattamente se ne sono affetta, ma mi piacerebbe evitarmi la laparoscopia.
Tutto è iniziato con una candida a cui sono seguite cure e analisi cliniche che hanno riscontrato questo problema.Le cure fra ovuli e lavande e pasticche sono andate avanti per mesi,ma senza alcun tipo di miglioramento o successo..dato che dopo 8 mesi mi ritrovo in una situazione ben più grave di quando mi è stata diagnosticata nel dicembre 2008.
Purtroppo però a gennaio 2009, mentre ero al lavoro,mi sono venute all'improvviso delle fitte terribilmente forti al basso ventre,paralizzanti.
Sono stata portata di corsa in ospedale dove con visita manuale e ecografia, nessuno è riuscito a trovare la motivazione del dolore.lA COSA si è risolta solo dopo 48 ore stesa a letto immobile con buscopan e oki.
La stessa situazione si è ripresentata con tutti gli interessi,nei mesi di aprile 2009,luglio e agosto 2009...e la cosa onestamente oltre all immenso dolore fisico causato dai crampi lancinanti in entrambe le zone delle ovaie,anche psicologimente e nel lavoro,dove risulto incompresa.
Dalla disperazione, qualche gg fa mi sono rivolta a un altro ginecologo.
Morale della favola: ho una ciste di 4 cm, utero ingrossato dall infiammazione della candida!
Per ora l'unica cosa che mi è stata prescritta è l'integratore Redestop,veramente difficile da reperire in tutta la mia provincia (lt)..che pare almeno dai primi sintomi, tamponare un po i dolori.
A termine del mio futuro ciclo,dovrò riandare dal ginecologo (non assumo pillola anticoncezionale,mi crea problemi alle gambe),fare eventualmente un ego doppler e se necessario fissare l'intervento di laparoscopia,poichè il medico mi dice che c'è probabilità che sia questa patologia all'80% dei casi.
Sono un po terrorizzata...mi dicono che la laparoscopia a mille controindicazioni gravi...e francamente non sarà un bel 30esimo compleanno se così fosse :(
Vorrei qualche opinione in più.Grazie
Io onestamente non so ancora esattamente se ne sono affetta, ma mi piacerebbe evitarmi la laparoscopia.
Tutto è iniziato con una candida a cui sono seguite cure e analisi cliniche che hanno riscontrato questo problema.Le cure fra ovuli e lavande e pasticche sono andate avanti per mesi,ma senza alcun tipo di miglioramento o successo..dato che dopo 8 mesi mi ritrovo in una situazione ben più grave di quando mi è stata diagnosticata nel dicembre 2008.
Purtroppo però a gennaio 2009, mentre ero al lavoro,mi sono venute all'improvviso delle fitte terribilmente forti al basso ventre,paralizzanti.
Sono stata portata di corsa in ospedale dove con visita manuale e ecografia, nessuno è riuscito a trovare la motivazione del dolore.lA COSA si è risolta solo dopo 48 ore stesa a letto immobile con buscopan e oki.
La stessa situazione si è ripresentata con tutti gli interessi,nei mesi di aprile 2009,luglio e agosto 2009...e la cosa onestamente oltre all immenso dolore fisico causato dai crampi lancinanti in entrambe le zone delle ovaie,anche psicologimente e nel lavoro,dove risulto incompresa.
Dalla disperazione, qualche gg fa mi sono rivolta a un altro ginecologo.
Morale della favola: ho una ciste di 4 cm, utero ingrossato dall infiammazione della candida!
Per ora l'unica cosa che mi è stata prescritta è l'integratore Redestop,veramente difficile da reperire in tutta la mia provincia (lt)..che pare almeno dai primi sintomi, tamponare un po i dolori.
A termine del mio futuro ciclo,dovrò riandare dal ginecologo (non assumo pillola anticoncezionale,mi crea problemi alle gambe),fare eventualmente un ego doppler e se necessario fissare l'intervento di laparoscopia,poichè il medico mi dice che c'è probabilità che sia questa patologia all'80% dei casi.
Sono un po terrorizzata...mi dicono che la laparoscopia a mille controindicazioni gravi...e francamente non sarà un bel 30esimo compleanno se così fosse :(
Vorrei qualche opinione in più.Grazie
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Gent.sig.ra, se e' stata fatta con certezza una diagnosi di endometriosi e non puo' assumere la pillola, l'unica soluzione e' una terapia con analoghi del GnRh (es. leuprorelina) o l'intervento chirurgico. La laparoscopia e' sicuramente meno invasiva dell'intervento classico; l'unico problema e' legato alla cisti e all'eventuale rottura di essa durante l'intervento laparoscopico con contaminazione del campo operatorio di materiale endometriosico (e' un problema che riguarda il chirurgo)
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.3k visite dal 16/09/2009.
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Approfondimento su Endometriosi
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