Pap-test e colposcopia
Buongiorno Dottore, ho 36 anni e da qualche mese ho disturbi all'apparato genitale.
Il tutto è iniziato i primi di maggio 2009, quando dopo 2 gg di intenso prurito vulvare vado a fare una visita ginecologica ed un pap-test (nessuna evidenza di lesione intraepiteliale o malignità, presenza di Ife e/o spore di Candida albicans, presenza di flora batterica coccacea e presenza di intensa reazione leucocitaria).
In attesa dell'esito del pap-test, il medico prescrive 1 ciclo di crema vaginale dafnegin.
Dopo l'esito del pap-test, il medico prescrive un secondo ciclo da 10 gg di dafnegin e 2 compresse da 150 mg di diflucan, sia per me che per mio marito, da assumere a distanza di 1 settimana l'una dall'altra.
Dopo la terapia i fastidi diminuiscono notevolmente ma non scompaiono e quindi a fine giugno ripeto il pap-test (in un contesto di discreta flogosi si repertano cellule epiteliali pavimentose con alterazioni citomorfologici compatibili con la diagnosi di infezione da HPV).
Dopo il terzo ciclo di dafnegin, i fastidi persistono (vagina infiammata che causa dolore nei "tentativi" di rapporti con mio marito) e quindi decido di sentire un altro parere e cambio ginecologo... a metà luglio faccio il terzo pap-test ed un tampone vaginale (il tutto a distanza di 21 gg dal 2° pap-test e di 12 gg dalla fine del 3° ciclo di dafnegin) ed inizio 10 gg di terapia con crema vaginale Meclon (pap-test: negativo - esame HPV medoto PCR: NEGATIVO).
I primi di settembre faccio colposcopia e 4° pap-test che danno i seguenti risultati:
Esame colposcopico:
Giunzione Squamo Colonnare visibile: SI
Quadro colposcopico Normale: Epitelio cilindrico fino a 1/3
Zona di trasformazione normale: incompleta
Quadro colposcopico anormale: Fuori la zona di trasformazione
Trasformazione Anormale Grado I: Epitelio bianco sottile piatto H12-13,H6-7
Mosaico regolare
Test di Schiller: Non captante
Note: NTZ periorifiziale
Esame Colpocitobatteriologico:
Campione adeguato
Diagnosi ormonale: compatibile con età e storia
Reperto di anomalie cellulari
Presenza di cellule pavimentose, cellule metaplastiche, cellule endocervicali, granulociti ed eritrociti
Benigne associate ad infezione da: Flora batterica aspecifica
Reperto di anomalie cellulari: cellule squamose atipiche di significato indeterminato
Conclusioni: ASCUS
Dovrò fare la biopsia tra 3 settimane, ma sono molto preoccupata e vorrei avere delucidazioni in merito ai suddetti risultati della colposcopia e del pap-test e cosa potrebbe venir fuori dalla biopsia (sia nella migliore e sia nella peggiore delle ipotesi).
Il medico che ha fatto la colposcopia ha detto che le lesioni riscontrate (epitelio bianco sottile piatto e mosaico regolare fuori dalla zona di trasformazione) "potrebbero" essere causate dall'HPV... ma come è possibile se il tampone per l'HPV era negativo?
Scusi se mi sono dilungata troppo, ma volevo dare un quadro completo.
Grazie per l'attenzione.
Il tutto è iniziato i primi di maggio 2009, quando dopo 2 gg di intenso prurito vulvare vado a fare una visita ginecologica ed un pap-test (nessuna evidenza di lesione intraepiteliale o malignità, presenza di Ife e/o spore di Candida albicans, presenza di flora batterica coccacea e presenza di intensa reazione leucocitaria).
In attesa dell'esito del pap-test, il medico prescrive 1 ciclo di crema vaginale dafnegin.
Dopo l'esito del pap-test, il medico prescrive un secondo ciclo da 10 gg di dafnegin e 2 compresse da 150 mg di diflucan, sia per me che per mio marito, da assumere a distanza di 1 settimana l'una dall'altra.
Dopo la terapia i fastidi diminuiscono notevolmente ma non scompaiono e quindi a fine giugno ripeto il pap-test (in un contesto di discreta flogosi si repertano cellule epiteliali pavimentose con alterazioni citomorfologici compatibili con la diagnosi di infezione da HPV).
Dopo il terzo ciclo di dafnegin, i fastidi persistono (vagina infiammata che causa dolore nei "tentativi" di rapporti con mio marito) e quindi decido di sentire un altro parere e cambio ginecologo... a metà luglio faccio il terzo pap-test ed un tampone vaginale (il tutto a distanza di 21 gg dal 2° pap-test e di 12 gg dalla fine del 3° ciclo di dafnegin) ed inizio 10 gg di terapia con crema vaginale Meclon (pap-test: negativo - esame HPV medoto PCR: NEGATIVO).
I primi di settembre faccio colposcopia e 4° pap-test che danno i seguenti risultati:
Esame colposcopico:
Giunzione Squamo Colonnare visibile: SI
Quadro colposcopico Normale: Epitelio cilindrico fino a 1/3
Zona di trasformazione normale: incompleta
Quadro colposcopico anormale: Fuori la zona di trasformazione
Trasformazione Anormale Grado I: Epitelio bianco sottile piatto H12-13,H6-7
Mosaico regolare
Test di Schiller: Non captante
Note: NTZ periorifiziale
Esame Colpocitobatteriologico:
Campione adeguato
Diagnosi ormonale: compatibile con età e storia
Reperto di anomalie cellulari
Presenza di cellule pavimentose, cellule metaplastiche, cellule endocervicali, granulociti ed eritrociti
Benigne associate ad infezione da: Flora batterica aspecifica
Reperto di anomalie cellulari: cellule squamose atipiche di significato indeterminato
Conclusioni: ASCUS
Dovrò fare la biopsia tra 3 settimane, ma sono molto preoccupata e vorrei avere delucidazioni in merito ai suddetti risultati della colposcopia e del pap-test e cosa potrebbe venir fuori dalla biopsia (sia nella migliore e sia nella peggiore delle ipotesi).
Il medico che ha fatto la colposcopia ha detto che le lesioni riscontrate (epitelio bianco sottile piatto e mosaico regolare fuori dalla zona di trasformazione) "potrebbero" essere causate dall'HPV... ma come è possibile se il tampone per l'HPV era negativo?
Scusi se mi sono dilungata troppo, ma volevo dare un quadro completo.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gent.sig.ra la invito a consultare su questo sito i miei articoli su “Pap-test” e "Candida" nello spazio Minforma sezione Ginecologia per ulteriori chiarimenti e quindi potrà esporre i suoi dubbi
Saluti.
Saluti.
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottore, la ringrazio per la celerità del suo intervento. Avevo già letto gli articoli pubblicati sul sito ma i miei dubbi sono rimasti.
Per quanto riguarda l'esito del mio pap-test, so già che con il termine ASCUS si intende il rilevamento di cellule squamose atipiche di significato indeterminato.
Dubbio 1) Ciò che vorrei capire è cosa aspettarmi dall'esito della biopsia, ossia in parole semplici cosa potrei avere di concreto.
Considerato il fatto che io continuo ad avere fastidi, non continui e sopportabili, ma pur sempre fastidi (prurito vulvare, arrossamento dei genitali all'interno delle grandi labbra e sensazione di fastidio all'ingresso della vagina)....
Dubbio 2) Nonostante solo il primo pap-test abbia rilevato la candida, e le terapie mediche eseguite scrupolosamente, è possibile che i miei fastidi siano ancora dovuti al micete in questione?
Dubbio 3) I suddetti fastidi possono essere associati ad una infezione da HPV?
Grazie
Per quanto riguarda l'esito del mio pap-test, so già che con il termine ASCUS si intende il rilevamento di cellule squamose atipiche di significato indeterminato.
Dubbio 1) Ciò che vorrei capire è cosa aspettarmi dall'esito della biopsia, ossia in parole semplici cosa potrei avere di concreto.
Considerato il fatto che io continuo ad avere fastidi, non continui e sopportabili, ma pur sempre fastidi (prurito vulvare, arrossamento dei genitali all'interno delle grandi labbra e sensazione di fastidio all'ingresso della vagina)....
Dubbio 2) Nonostante solo il primo pap-test abbia rilevato la candida, e le terapie mediche eseguite scrupolosamente, è possibile che i miei fastidi siano ancora dovuti al micete in questione?
Dubbio 3) I suddetti fastidi possono essere associati ad una infezione da HPV?
Grazie
[#3]
1- dall'esito della biopsia potrà uscire un'infezione da HPV che lei tratterà adeguatamente (curabilissima)
2-potrebbe esserci ancora la Candida ed in questo caso sarà opportuno fare delle terapie cicliche
3-anche se l'HPV spesso non dà sintomi, i fastidi potrebbero essere associati all'infezione
Saluti
2-potrebbe esserci ancora la Candida ed in questo caso sarà opportuno fare delle terapie cicliche
3-anche se l'HPV spesso non dà sintomi, i fastidi potrebbero essere associati all'infezione
Saluti
[#7]
Utente
Buongiorno Dottre, oggi ho ritirato l'esito della biopsia.
MATERIALE INVIATO:
A biopsia cervice anteriore
B biopsia cervice posteriore
NOTIZIE CLINICHE:
PAP-TEST: ASCUS
DESCRIZIONE MACROSCOPICA:
Colposcopia: epitelio bianco sottile con mosaico
DIAGNOSI:
Il reperto è sovrapponibile in entrambi i prelievi:
due lembi di mucosa cervicale con erosio ghiandolare papillifera parzialmente riparata da epitelio piatto metaplastico discheratosio con focale displasia lieve.
In attesa di far visionare il referto al mio ginecologo, Le sarei grata se potesse spiegarmi il significato della diagnosi. Grazie infinite.
MATERIALE INVIATO:
A biopsia cervice anteriore
B biopsia cervice posteriore
NOTIZIE CLINICHE:
PAP-TEST: ASCUS
DESCRIZIONE MACROSCOPICA:
Colposcopia: epitelio bianco sottile con mosaico
DIAGNOSI:
Il reperto è sovrapponibile in entrambi i prelievi:
due lembi di mucosa cervicale con erosio ghiandolare papillifera parzialmente riparata da epitelio piatto metaplastico discheratosio con focale displasia lieve.
In attesa di far visionare il referto al mio ginecologo, Le sarei grata se potesse spiegarmi il significato della diagnosi. Grazie infinite.
[#9]
Utente
Presso il laboratorio ospedaliero nel quale è stata effettuata la biopsia hanno escluso la lesione virale, infatti nel caso in cui si fosse trattato di HPV, avrebbero effettuato anche la tipizzazione per sapere di quale ceppo si trattava.
Se la causa della displasia lieve non è l'HPV, quale altro virus potrebbe essere la causa?
Le ricordo, inoltre, che anche il tampone vaginale per test HPV (metodo PCR) è risultato negativo.
Cordiali saluti
Se la causa della displasia lieve non è l'HPV, quale altro virus potrebbe essere la causa?
Le ricordo, inoltre, che anche il tampone vaginale per test HPV (metodo PCR) è risultato negativo.
Cordiali saluti
[#11]
Utente
Gentili dottori e utenti,
stavolta non scrivo per avere un consulto ma semplicemente per riportare la diagnosi del ginecologo che mi ha in cura e soprattutto per mettere la parola FINE ad un periodo di ansia iniziato a maggio 2009.
Dalla valutazione complessiva degli esami effettuati (pap-test, colposcopia e biopsia), i cui risultati sono già stati riportati, il ginecologo ha chiaramente detto che non si tratta di alcuna infezione virale (esclusa categoricamente sia dal tampone vaginale x test HPV con metodo PCR che dalla biopsia) ma che il risultato anomalo del pap-test e della colposcopia sono causati da una alterazione delle cellule dovute ad una "non buona" cicatrizzazione della "piaghetta", che va bruciata con il laser.
A questo punto tiro le mie conclusioni:
Un pap-test con esito ASCUS (ossia con rilevamento di cellule squamose atipiche di significato indeterminato) non sempre è il preambolo di una diagnosi di infezione da HPV. E' meglio evitare inutili allarmismi e valutare anche altri possibili cause alle suddette alterazioni.. della serie non sempre è colpa dell'HPV, come invece ultimamente si tende a fare.
Ringrazio il dott. Sergio per l'attenzione e la tempestività nelle risposte e porgo cordiali saluti a tutti.
stavolta non scrivo per avere un consulto ma semplicemente per riportare la diagnosi del ginecologo che mi ha in cura e soprattutto per mettere la parola FINE ad un periodo di ansia iniziato a maggio 2009.
Dalla valutazione complessiva degli esami effettuati (pap-test, colposcopia e biopsia), i cui risultati sono già stati riportati, il ginecologo ha chiaramente detto che non si tratta di alcuna infezione virale (esclusa categoricamente sia dal tampone vaginale x test HPV con metodo PCR che dalla biopsia) ma che il risultato anomalo del pap-test e della colposcopia sono causati da una alterazione delle cellule dovute ad una "non buona" cicatrizzazione della "piaghetta", che va bruciata con il laser.
A questo punto tiro le mie conclusioni:
Un pap-test con esito ASCUS (ossia con rilevamento di cellule squamose atipiche di significato indeterminato) non sempre è il preambolo di una diagnosi di infezione da HPV. E' meglio evitare inutili allarmismi e valutare anche altri possibili cause alle suddette alterazioni.. della serie non sempre è colpa dell'HPV, come invece ultimamente si tende a fare.
Ringrazio il dott. Sergio per l'attenzione e la tempestività nelle risposte e porgo cordiali saluti a tutti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 28.9k visite dal 16/09/2009.
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