Complicanze conizzazione

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Buonasera.

Sono al quinto consulto che provo a inviarvi.
Due scaduti e tre cancellati da me stessa poco prima della scadenza.

Mi auguro che stavolta l'esito sia differente.
Sono anni che vi chiedo consigli e sinceramente questo vostro gentile servizio non mi ha mai delusa, anzi.


Sono risultata positiva ad hpv due anni fa, e dopo colposcopia e biopsia è venuto fuori un LSIL.
Tenuto a bada per due anni, quando poi si è trasformato in HSIL.

Fatta nuova colposcopia e biopsia viene fuori un cin2.
Sto aspettando di fare conizzazione leep ma ho 1000 dubbi.

E più di tutti ho paura di questa operazione.
Non è il dolore a spaventarmi quanto le possibili complicazioni che ho letto potrebbero essere anche fatali.

E allora mi chiedo se sia il caso di farla davvero visto che adesso sono in salute e che mi è stato detto che un cin2 raramente può trasformarsi in un cancro.


La Leep mi mette a rischio emorragia, giusto?
E allora perché farlo in regime ambulatoriale?

Ho paura e tanta.


Vi prego di aiutarmi

Grazie mille
[#1]
Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
La conizzazione con ansa diatermica(LEEP) è un intervento semplice e sicuro, le complicanze precoci ,tipo emorragia, sono rare e facilmente controllabili, non di certo fatali. Pertanto l'intervento effettuato in regime ambulatorie in anestesia locale e sotto giuda colposcopica è la procedura standand e più corretta.
Le complicanze tardive, tipo rischio di gravidanza pretermine, anch'esse rare, dipendono dalla quantità di tessuto tolto e si verificano con la rimozione di ampie porzioni di tessuto.
Certo una CIN 2 ha poche probabilità di evolvere in un carcinoma, pur tuttavia la possibilità esiste In alternativa all'intervento (consigliato) può effettuare un attento follow-up

Dr. Cesare  Gentili
www.cesaregentili.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio tanto per la sua risposta, Dottore.
Tra le complicazioni potrebbero esserci anche perforazione dell'utero?
Quello che vorrei capire è se le possibili complicazioni diminuiscono in base al CIN da trattare.
Dunque un CIN 2 è meno "complicato" di in CIN 3 perché il tessuto da asportare è minore?

La ringrazio per le sue delucidazioni.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
No! Nessuna complicazione di quel genere.
Il tessuto da asportare, una volta che si è deciso di intervenire, dipende dalla area di estensione della CIN, che si valuta con la colposcopia,indipendentemente dalla gradazione.

Dr. Cesare  Gentili
www.cesaregentili.it

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio. Speriamo di risolvere con questa operazione. Domani è il grande giorno e io sono così agitata che non riesco a fare niente se non a piangere.
Mi auguro che vada tutto bene e che sia tutto molto veloce.
Per quanto riguarda la preparazione pre intervento non mi è stato comunicato nessun tipo di comportamento da adottare. Solo di recarmi in ospedale con il consenso informato.
Ho letto che per precauzione mi verrà messa una cannula al braccio, è giusto?
Il problema è che tutte queste precauzioni non fanno altro che aumentare il mio stato ipocondriaco.
Di solito che durata ha questo intervento?
Dopo sarò in grado di tornare da subito a lavorare?

La ringrazio e mi scusi se cerco più rassicurazioni possibili

Cordiali saluti