Ciste seno

Gent.mi dottori sono a richiederVi un parere che riguarda mia moglie (36 anni), alla quale durante un esame periodico di controllo nel corso del 2007 era stata riscontrata una ciste nel seno e consigliato di eseguire un agoaspirato di cui riporto l’esito:

16 ottobre 2007
Ago aspirato mammario a livello del quadrante supero-esterno destro per presenza di formazione cistica 3 cm
Reperto Materiale pervenuto: due vetrini già strisciati più due contenitori uno dei quali con l’alcool, l’altro con circa 10 ml di liquido giallastro.
Il materiale è stato esaminato su preparati citologici colorati con Papanicolaou e su sezioni istologiche ottenute dal sedimento incluso in paraffina.
In un fondo di detriti granulosi amorfi si riconoscono nastri di cellule cilindriche con ampio citoplasma eosinofilo e con piccoli nuclei regolarmente allineati alle basi dei citoplasmi.

Giudizio diagnostico
Reperto negativo per cellule atipiche
Reperto coerente con cisti di epitelio di tipo apocrino
Cat. Cit. = C2

L’anno successivo(2208), in seguito ad un altro controllo periodico, Le è stata riscontrata un’altra ciste (in diversa zona rispetto alla precedente ) di cui riporto l’esito dell’agoaspirato effettuato:

21 luglio 2008
4827 A:infero –esternodx
4827 B: pervenuti 2,3 ml di liquido rossastro
Reperto
Il materiale è costituito da detriti granulosi fibrinosi che comprendono abbondante emosiderina libea inglobata in macrofagi. Si riconoscono cellule della flogosi e cellule epiteliali con ampio citoplasma eosinofilo e nucleo piccolo.
Giudizio diagnostico
Reperto negativo per cellule atipiche
Reperto coerente con cisti di epitelio di tipo apocrino con esiti di emorragie pregresse

La settimana scorsa, sempre in seguito al periodico controllo, Le è stata riscontrata nuovamente una ciste, (indicativamente nella medesima zona di quella riscontrata nel 2008).
Chiedo quindi un Vostro parere in merito a questa problematica, legata a scompensi di carattere ormonale (per la quale mia moglie effettua ciclicamente cure Esolut ovuli e cyclodynon compresse) per comprendere:
- è effettivamente necessario procedere con l’agoaspirato, oppure è ipotizzabile che cisti di tali dimensioni (3 cm) si possano riassorbire da sole?;
- il ginecologo propone di procedere o con l’agoaspirato o con l’intervento chirurgico, quest’ultimo per evitare ulteriori recidive;
Grazie per il tempo che mi dedicherete.
[#1]
Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Gent.sig., per quanto riguarda la cisti che si e' manifestata nella stessa sede, sembrerebbe opportuno procedere con l'escissione chirurgica per evitare ulteriori recidive (e' infatti frequente che queste formazioni recidivino). In ogni caso per completezza di consulto la inviterei a riproporre il post anche nella sez Senologia.
Cordiali saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore, La ringrazio della risposta.

Sono a chiederLe, nel caso di intervento, quali sono le tecniche chirurgiche più avanzate e l'intervento può essere svolto anche in anestesia locale?

grazie ancora,
cordiali saluti
[#3]
Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Non vi sono tecniche perticolari, la cisti và escissa completamente con la sua capsula; puo' essere eseguito in anestesia locale
Saluti
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