Pillola contraccettiva , controindicazioni e possilili alternative

Salve... Ho preso la decisione di prendere la pillola ( devo ancora iniziare ad assumerla), ma mi stanno sorgendo molti dubbi, sopratutto leggendo le controindicazioni. Prima di tutto leggevo che c'è un incidenza leggermente maggiore di cancro al seno in coloro che prendono la pillola... e la cosa mi turba un pò, visto che ho già un caso di tumore al seno in famiglia. In secondo luogo ho paura che mi sopraccarichi troppo il fegato ( io assumo medicinali solo in casi estremi e per lò più mi curo con l'omeopatia o con le erbe).. Poi forse dovrei una cura per aumentare il numero delle piastrine e non vorrei che le due cose fossero incompatibili. Come ultima cosa nell' ultima visita dal ginecologo mi è staro riscontrato un fibroma e lui stesso mi ha detto che assumendo la pillola si potrebbe ingrandire. Sò che di per sè , ciò costituisce più una scocciatura che un problema grave, ma vorrei sapere quanto è provabile che ciò accada... Il secondo quesito riguarda una possibile alternativa ossia il "cerotto" ( non sono come si chiami di preciso) che mi hanno detto non ha controindicazioni... Ma è vera questa cosa??? o è solo un leggenda "metropolitana" Scusate forse sono un pò paranoica, e vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
L'incidenza del tumore al seno aumenta nelle utilizzatrici molto giovani (al di sotto dei 20 anni per un uso superiore ai 10 anni), soprattutto con le pillole di qualche anno fà. Non vi sono particolari problemi per il fegato o per il fibroma in quanto i dosaggi ormonali sono bassi. Le alternative alla pillola possono essere il cerotto (che non viene metabolizzato dal fegato o l'anello vaginale anch'esso non metabolizzato dal fegato).
Quindi non bisogna aver paura ad utilizzare un contraccettivo ormonale!
Cordiali saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"