Klaira, la biopillola.
Carissimi Dottori,
vi chiedo parere su Klaira, vedendo che ancora su questo aggiornatissimo portale non se ne parla.
Da 5 anni ho chiuso con qualsiasi contraccettivo ormonale, ma se davvero questa biopillola fosse naturale e non nociva la prenderei subito.
Vi cito un testo fresco di notizia:
Arriva "Klaira", la prima
bio-pillola anticoncezionale.
Rilascia una sostanza identica a quella liberata normalmente dall'organismo: alta tollerabilità e sicurezza.
Sbarca in Italia una nuova pillola contraccettiva naturale, in quanto rilascia estradiolo, lo stesso ormone prodotto dal corpo femminile. «Bio» perchè, dopo mezzo secolo di ricerche, si è sostituito il derivato sintetico - l’unico utilizzato finora - con una sostanza esattamente identica a quella liberata normalmente dall’organismo. Il prodotto, che si chiama Klaira, è stato presentato in occasione del congresso della Società europea di ginecologia che si apre oggi a Roma.
«È una pillola che apre nuovi orizzonti per le donne in età fertile - ha sottolineato Alessandra Graziottin, direttore del Centro di ginecologia e sessuologia medica dell’ospedale San Raffaele Resnati di Milano - infatti il buon controllo del ciclo mestruale, abbinato a un’elevata sicurezza contraccettiva, a un’alta tollerabilità e a un ridottissimo impatto metabolico, rendono Klaira una valida scelta a tutte le età».
Ma come agisce l’innovativo prodotto? «Con un mix a dosaggio flessibile di estradiolo valerato - ha spiegato Franca Fruzzetti, ginecologa dell’ospedale Santa Chiara di Pisa - e dienogest, un progestinico già ampiamente impiegato con successo per il suo potente effetto sull’endometrio. Ogni confezione è composta da 28 compresse: 26 a base dei due ormoni, variamente combinati, più due placebo, così da assicurare un’assunzione continuativa e ridurre le dimenticanze».
La pillola «bio» è capostipite di una nuova classe di estroprogestinici per via orale, con potenzialità del tutto peculiari. «Per la prima volta, inoltre - ha evidenziato Vincendo De Leo, ginecologo dell’università di Siena - sono disponibili dati clinici di sicurezza contraccettiva e tollerabilità in tutte le fasce d’età fertile, dai 18 ai 50 anni», mentre gli studi sui prodotti attualmente disponibili si limitano a studiare le donne al massimo fino ai 40 anni. «Il 79% delle pazienti arruolate in uno studio di confronto - ha aggiunto l’esperto - si dichiara soddisfatto di questo nuovo contraccettivo e l’aderenza al trattamento è risultata del 97%».
E se le italiane, da sempre scettiche nei confronti della contraccezione ormonale, «chiedono spessissimo al proprio ginecologo "qualcosa di più naturale", di più familiare, che rispetti i bioritmi e che il loro corpo riconosca, oggi hanno una nuova alleata». Klaira è disponibile da settembre in 20 Paesi europei. Si trova da oggi nelle farmacie italiane dopo il lancio, nelle settimane scorse, in Germania, Inghilterra e altri Stati.
Grazie se vorrete rispondermi,
cordialmente
Un'utente 32enne.
[#1]
Gent.sig.ra lei e' informatissima! D'altra parte pero' sarà commercializzata nei prossimi giorni e non e' ancora partita l'informazione scientifica. Appena si saprà di piu' ne cominceremo a parlare (ma forse lei lo saprà prima!). Comunque le prospettive per questa pillola sono buone.
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 11/09/2009.
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