Orgasmo femminile

Salve
la mia ragazza, con la quale sto assieme da 8 mesi, non raggiunge l'orgasmo ne con il rapporto sessuale ne con la stimolazione manuale. Lei a quanto dice, non si è mai masturbata. Quando la masturbo manualmente od oralmente lei spesso avverte quello che definisce un fastidio ( al clitoride )..altre volte invece è vicina al venire e non sente fastidio di sensibilità clitoridea.
Premetto che pur non essendosi mai masturbata, mi è sembrato di capire che svariati anni fa ebbe un orgasmo con un altra persona, un orgasmo, suppongo, clitorideo. QUali possono essere le cause? immagino svariate..
Cosa possiamo fare? ... da un punto di vista psichico mi definisce la persona + bella che ha avuto, anzi l'unica persona che lei abbia mai voluto, che da un punto di vista prettamente fisico ( oltre che sentimentale) per lei sono il max..cosa che in effetti dimostra con tante altre cose..ma allora perche' con me non riesce a venire??? e soprtutto è possibile venire nella vita, e poi non farcela piu' per subentrati traumi psicologici che nulla hanno a che fare con la vita di coppia??

grazie mille...
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Propongo un iter così fatto:
a) visita ginecologica
b) consulenza con un sessuologo

nell'ordine esatto con cui ho elencate le due richieste.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
Utente
Utente
grazie per la risposta, come immaginavo.
Comunque la mia è una situazione davvero pesante.
Non riuscire a far ottenere un orgasmo, e sapere che qualcun'altro ci è riuscito.
Mi viene da mollare tutto, mi sento male alla sola idea.
E poi perche' ?..sarà solamente un fastidio fisico? o vi è dell'altro?
Non reggo l'idea di non poter far del piacere alla donna che amo, è assurdo.. cosi mi ci ammalo io.
scusi lo sfogo
[#3]
Dr. Stefano Angelini Psicologo 25
Buongiorno,
credo importante darle qualche indicazione sul disturbo prima di tutto.

Con il termine anorgasmia si indica l'impossibilità di raggiungere l'orgasmo. Essa si presenta in varie forme: alcune donne non sono mai riuscite a provare un orgasmo con nessun tipo di stimolazione, per altre la difficoltà compare solo al momento del rapporto sessuale. Per alcune la difficoltà è transitoria e varia la sua incidenza a seconda dei periodi, mentre per altre rimane stabile nel tempo. E' interessante notare che alcune donne sono fortemente disturbate dall'anorgasmia, altre si dicono comunque soddisfatte dall'intimità e dal piacere che ricavano dalla loro sessualità. Alcune donne, pur rimanendo anorgasmiche, sperimentano piacevoli esperienze erotiche, altre perdono completamente ogni interesse.

Per completezza di esposizione si deve menzionare che esistono donne incapaci di avere orgasmi con uno specifico tipo di stimolazione (orale o manuale) o in una determinata posizione. Queste donne, però, non si vedono disfunzionali, non desiderano alcuna terapia e, se interrogate, parlano solo di una variabilità che non altera il loro sensori gratificazione.

L'anorgasmia, che si presenta con un quadro così vario, riconosce molti fattori causali capaci di influenzare più o meno profondamente i meccanismi della sessualità di donne diverse. Se la disfunzione orgasmica compare saltuariamente si potrebbe ipotizzare che la paziente abbia una bassa soglia di resistenza allo stress (emotivo, relazionale, sociale) e che la risposta di adattamento preferenziale colpisce la sessualità invece, per esempio, del ritmo veglia-sonno o la capacità di presentazione.

Quando il blocco avviene in un momento specifico e si mantiene costante per un certo periodo di tempo si potrebbe supporre un problema di coppia. Se la paziente ha una storia di anorgasmia protratta negli anni che non cambia con l'evolversi del processo maturativi individuale e relazionale, si potrebbe supporre di essere di fronte ad un disagio che trova le sue radici in eventi o messaggi traumatici occorsi durante l'adolescenza.

Dopo un controllo ginecologico che possa escludere eventuali cause fisiologiche, così come indicato dal collega, le consiglio di consultare uno psicosessuologo.
L'anorgasmia è un disturbo sessuale che può essere superato rendendo la sessualità di coppia appagante e piacevole.

cordialmente

Dr. Stefano Angelini
Psicologo - Sessuologo, Padova - Venezia Mestre
www.dr-angelini.it

[#4]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Ringrazio pubblicamente il Dr. Angelini, evidenziando come questa sinergia ginecologico-sessuologica sia alla base del successo terapeutico in casi come questi.