Ecografia trasvaginale sactosalpinge
Buonasera.
A gennaio in seguito ad ecografia trasvaginale mi è stata riscontrata una sactosalpinge ad una delle tube.
Mi hanno prescritto solo antibiotico per 5 giorni e un nuovo controllo.
A gennaio ho fatto anche pap test risultato negativo.
Qualche giorno fa sono tornata dalla mia ginecologa (la dottoressa del primo controllo era un altra) che mi ha riscontrato la stessa situazione (a distanza di mesi quindi) e mi ha prescritto tutti i tamponi cervico-vaginali ed esami del sangue (Emocromo, ves e pcr), sto aspettando tutti gli esiti.
Mi ha detto quindi di tornare da lei appena avrò tutti i risultati, e che in base a questi mi darà una cura antibiotica mirata e valuteremo poi se è il caso di intervenire chirurgicamente e togliere la tuba.
Ho molta paura, anche perché mi ha detto di chiamarla o recarmi al ps se mi vengono forti dolori.
È quindi una situazione pericolosa?
Vi riporto il referto della eco transvaginale effettuata due giorni fa.
Potete darmi le vostre spiegazioni ed il vostro parere?
"Ge regolari vagina regolare.
Portio apparentemente epitelizzata.
Cu avf di dimensioni regolari mobile non dolente ai movimenti di alteralizzazione.
A destra non si apprezzano tumefazioni asinnessiale.
A sn si palpa tumefazione teso elastica di circa 5 cm mobile non dolente né dolorabile.
Douglas negativo.
Eco office: si conferma medialmente all'ovaio di sinistra formazione anecogena settata oblunga di mm 51x27 sostanzialmente invariata rispetto a controllo ecografico eseguito presso altra sede a gennaio 2024.
Non versamento libero nel douglas".
Sbaglio o si riferisce alla sactosalpinge quando parla di "formazione anecogena settata oblunga di mm 51x27"?
Quindi cosa significa "a sn tumefazione teso elastica di circa 5 cm mobile "... ?
Attendo vostra risposta e vi ringrazio anticipatamente.
A gennaio in seguito ad ecografia trasvaginale mi è stata riscontrata una sactosalpinge ad una delle tube.
Mi hanno prescritto solo antibiotico per 5 giorni e un nuovo controllo.
A gennaio ho fatto anche pap test risultato negativo.
Qualche giorno fa sono tornata dalla mia ginecologa (la dottoressa del primo controllo era un altra) che mi ha riscontrato la stessa situazione (a distanza di mesi quindi) e mi ha prescritto tutti i tamponi cervico-vaginali ed esami del sangue (Emocromo, ves e pcr), sto aspettando tutti gli esiti.
Mi ha detto quindi di tornare da lei appena avrò tutti i risultati, e che in base a questi mi darà una cura antibiotica mirata e valuteremo poi se è il caso di intervenire chirurgicamente e togliere la tuba.
Ho molta paura, anche perché mi ha detto di chiamarla o recarmi al ps se mi vengono forti dolori.
È quindi una situazione pericolosa?
Vi riporto il referto della eco transvaginale effettuata due giorni fa.
Potete darmi le vostre spiegazioni ed il vostro parere?
"Ge regolari vagina regolare.
Portio apparentemente epitelizzata.
Cu avf di dimensioni regolari mobile non dolente ai movimenti di alteralizzazione.
A destra non si apprezzano tumefazioni asinnessiale.
A sn si palpa tumefazione teso elastica di circa 5 cm mobile non dolente né dolorabile.
Douglas negativo.
Eco office: si conferma medialmente all'ovaio di sinistra formazione anecogena settata oblunga di mm 51x27 sostanzialmente invariata rispetto a controllo ecografico eseguito presso altra sede a gennaio 2024.
Non versamento libero nel douglas".
Sbaglio o si riferisce alla sactosalpinge quando parla di "formazione anecogena settata oblunga di mm 51x27"?
Quindi cosa significa "a sn tumefazione teso elastica di circa 5 cm mobile "... ?
Attendo vostra risposta e vi ringrazio anticipatamente.
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Il significato di una raccolta purulenta nella salpinge ( tuba uterina ) di sinistra che si definisce in termini medici SACTOSALPINGE .
IN QUESTO CASO traduco in termini pratici quello che è riportato nel referto , ma non sono in grado di stabilire se trattasi di SACTOSALPINGE o di una CISTI OVARICA SINISTRA.
SALUTONI
IN QUESTO CASO traduco in termini pratici quello che è riportato nel referto , ma non sono in grado di stabilire se trattasi di SACTOSALPINGE o di una CISTI OVARICA SINISTRA.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 897 visite dal 05/05/2024.
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