Polipo endocervicale
buongiorno,
da circa un anno mi è stato diagnosticato un polipo endocervicale asintomatico che finora non ho tolto per via di altri problemi.L'ultimo ciclo è stato leggermente più forte e solo una volta un mese fa durante i rapporti ho avuto leggere perdite di sangue seguite per 24 ore da perdite giallo-rosate.
Ho fatto quindi una colposcopia che ha evidenziato la crescita del polipo che oramai sporge in vagina ed è piuttosto grosso( nelle visite precedenti io non riuscivo mai a vederlo).Si è quindi deciso di toglierlo con isteroscopia nell'eventualità che origini dall'interno e presumibilmente l'intervento avverrà a novembre. Mi è stato detto che in questa situazione potrei avere da un momento all'altro un'emorraggia(sia durante il ciclo che al di fuori del ciclo) con necessità di intervenire d'urgenza e ciò mi ha molto spaventato e fino all'intervento non so come convivere con questo rischio...posso fare gli allenamenti in palestra o devo evitare gli sforzi? Dovendo fare un viaggio piuttosto lungo( 300 km andata + 300 ritorno nello stesso giorno) posso stare tranquilla o possono accadere sanguinamenti o emorraggie? E anche i rapporti possono causare questa temuta emorraggia con necessità di ricovero d'urgnza?
Scusate i dubbi infantili ma da come mi sono state dette le cose sono molto preoccupata.
da circa un anno mi è stato diagnosticato un polipo endocervicale asintomatico che finora non ho tolto per via di altri problemi.L'ultimo ciclo è stato leggermente più forte e solo una volta un mese fa durante i rapporti ho avuto leggere perdite di sangue seguite per 24 ore da perdite giallo-rosate.
Ho fatto quindi una colposcopia che ha evidenziato la crescita del polipo che oramai sporge in vagina ed è piuttosto grosso( nelle visite precedenti io non riuscivo mai a vederlo).Si è quindi deciso di toglierlo con isteroscopia nell'eventualità che origini dall'interno e presumibilmente l'intervento avverrà a novembre. Mi è stato detto che in questa situazione potrei avere da un momento all'altro un'emorraggia(sia durante il ciclo che al di fuori del ciclo) con necessità di intervenire d'urgenza e ciò mi ha molto spaventato e fino all'intervento non so come convivere con questo rischio...posso fare gli allenamenti in palestra o devo evitare gli sforzi? Dovendo fare un viaggio piuttosto lungo( 300 km andata + 300 ritorno nello stesso giorno) posso stare tranquilla o possono accadere sanguinamenti o emorraggie? E anche i rapporti possono causare questa temuta emorraggia con necessità di ricovero d'urgnza?
Scusate i dubbi infantili ma da come mi sono state dette le cose sono molto preoccupata.
[#1]
Qualsiasi sforzo o stress puo' comportare un rischio (ma non e' detto che si verifichi!)
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta anche se non elimina i miei dubbi, e del resto lei non potrebbe pronunciarsi altrimenti non avendomi visitato.
Piuttosto non capisco come mai alla visita mi siano state dette cose allarmanti(una possibile emorraggia da un momento all'altro)e poi non sia stata inserita in una lista d'urgenza bensì nella normale lista d'attesa che prevede tempi di circa due mesi, e due mesi da passare con una simile spada di Damocle sono tanti!
A volte i medici dovrebbero essere più chiari in ciò che dicono ed avere più sensibilità per le persone che in alcuni casi poi non sanno come regolarsi.
Piuttosto non capisco come mai alla visita mi siano state dette cose allarmanti(una possibile emorraggia da un momento all'altro)e poi non sia stata inserita in una lista d'urgenza bensì nella normale lista d'attesa che prevede tempi di circa due mesi, e due mesi da passare con una simile spada di Damocle sono tanti!
A volte i medici dovrebbero essere più chiari in ciò che dicono ed avere più sensibilità per le persone che in alcuni casi poi non sanno come regolarsi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 10/09/2009.
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