Cisti ovarica
A distanza di circa due anni dall' ultima ecografia, il ginecologo ha rilevato una cisti ovarica di 7, 5 cm.
Ho fatto markers: Ca 15, 3 Cea, ca19 9, He4, ca125 tutti negativi.
Ho fatto anche risonanza con questo referto: in sede annessiale sx, formazione fluida a contenuto segnale nn omogeneo per presenza micronodularita iperintrnse nelle sequenze T1 pensate di tipo ematico, senza impregnazione contrasto grafica, a pareti uniformi, di circa 7.5 x 7, 4 x 6, 2 da firma cistica.
Alcuni linfonodi su centimetri i si apprezzano in sede iliaca bilateralmente.
Devo comunque toglierla come sostiene il mio ginecologo con intervento in laparoscopia o posso invece monitorarla con una certa frequenza?
Ho fatto markers: Ca 15, 3 Cea, ca19 9, He4, ca125 tutti negativi.
Ho fatto anche risonanza con questo referto: in sede annessiale sx, formazione fluida a contenuto segnale nn omogeneo per presenza micronodularita iperintrnse nelle sequenze T1 pensate di tipo ematico, senza impregnazione contrasto grafica, a pareti uniformi, di circa 7.5 x 7, 4 x 6, 2 da firma cistica.
Alcuni linfonodi su centimetri i si apprezzano in sede iliaca bilateralmente.
Devo comunque toglierla come sostiene il mio ginecologo con intervento in laparoscopia o posso invece monitorarla con una certa frequenza?
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Potrebbe trattarsi di una cisti endometriosica di vecchia data , in quanto suppongo in menopausa.
Una laparoscopia esplorativa con possibilità di prelievo endocistico ed esame estemporaneo citologico , potrebbe risultare utile.
SALUTONI
Una laparoscopia esplorativa con possibilità di prelievo endocistico ed esame estemporaneo citologico , potrebbe risultare utile.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 17/03/2024.
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