Ovaie micropolicistiche e gravidanza
Gent.Dottore,
In passato durante un'ecografia pelvica mi furono diagnosticate le ovaie policistiche.
A 31 ho smesso la pillola (dopo 4 anni di assunzione) per cercare una gravidanza, il ciclo è ricomparso dopo circa 4 mesi dalla sospensione e proprio in quell'occasione sono rimasta incinta, quindi senza alcun problema.
Dopo ho riassunto il cerotto per altri 2 anni circa, a dicembre 2008 (34 anni) l'ho smesso, da allora i cicli sono sempre stati abbastanza lunghi, circa 35 giorni (premetto che anche prima di assumere l'anticoncezionale erano di circa 32gg), tranne uno di 41 gg e uno di 47gg; inoltre a differenza di prima i tempi del mestruo sono stati abbastanza brevi come durata 4 gg di cui solo 2gg con perdite consistenti e l'ovulazione più dolorosa che in passato (niente di esagerato, diciamo che se in passato non me ne accorgevo ora me ne rendo conto).
Quello che vorrei chiedere è se la durata del ciclo e le perdite non particolarmente abbondanti possono essere segno di problemi di ovulazione o eventuale insorgenza di sterilità, visto la natura policistica delle ovaie.
Quindi se potrei incontrare problemi nel cercare una nuova gravidanza.
Mi scusi se mi sono dilungata un po', ma era abbastanza difficile spiegarle la situazione.
Grazie
In passato durante un'ecografia pelvica mi furono diagnosticate le ovaie policistiche.
A 31 ho smesso la pillola (dopo 4 anni di assunzione) per cercare una gravidanza, il ciclo è ricomparso dopo circa 4 mesi dalla sospensione e proprio in quell'occasione sono rimasta incinta, quindi senza alcun problema.
Dopo ho riassunto il cerotto per altri 2 anni circa, a dicembre 2008 (34 anni) l'ho smesso, da allora i cicli sono sempre stati abbastanza lunghi, circa 35 giorni (premetto che anche prima di assumere l'anticoncezionale erano di circa 32gg), tranne uno di 41 gg e uno di 47gg; inoltre a differenza di prima i tempi del mestruo sono stati abbastanza brevi come durata 4 gg di cui solo 2gg con perdite consistenti e l'ovulazione più dolorosa che in passato (niente di esagerato, diciamo che se in passato non me ne accorgevo ora me ne rendo conto).
Quello che vorrei chiedere è se la durata del ciclo e le perdite non particolarmente abbondanti possono essere segno di problemi di ovulazione o eventuale insorgenza di sterilità, visto la natura policistica delle ovaie.
Quindi se potrei incontrare problemi nel cercare una nuova gravidanza.
Mi scusi se mi sono dilungata un po', ma era abbastanza difficile spiegarle la situazione.
Grazie
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Endocrinologo, Diabetologo
Credo che in un caso del genere, sia importante dare il giusto spazio ad una valutazione endocrinologica. Nel caso di una sindrome dell'ovaio policistico va valutata la capacità dell'ovaio di ovulare (anche in virtù della sua richiesta riguardo la sterilità) e tale valutazione dipende dalla normale successione della secrezione ormonale ovarica e ipofisaria. Mi pare, invece, che l'unica valutazione sia ecografica; tale valutazione, sicuramente utile, non dovrebbe essere disgiunta da una valutazione della funzione endocrina dell'ovaio.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 03/09/2009.
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