Sindrome di luf

Buongiorno, espongo brevemente la mia storia per un parere.
Cerco una gravidanza da 5 anni. Dopo aver appurato la "salute riproduttiva" di mio marito mi sono sottoposta a laparoscopia da cui sono risultate tube aperte, ovaie regolari e una leggera endometriosi asportata in quell'occasione. Dopo alcuni cicli di Clomid non efficaci ho fatto la prima IUI nel nov. 2007 con esito negativo. A marzo 2008 resto incinta naturalmente ma abortisco subito (aborto preclinico). Faccio la seconda IUI a sett. 2008 ancora con esito negativo. Resto incinta naturalmente a febbraio 2009 anche stavolta con aborto interno in 8^ settimana e successiva isterosuzione.
I cicli dopo l'aborto cambiano diventando meno abbondanti perciò decido di rivolgermi al ginecologo per vedere che sia tutto ok. Mi prescrive i dosaggi ormonali al 21^ giornata che riporto:
FSH 2,5 FASE LUTEINICA 1,2 - 9,0
LH 1,9 FASE LUTEINICA < 14,7
PROGESTERONE 20,8 FASE LUTEINICA 0,9 -21
B-ESTRADIOLO 212 FASE LUTEINICA 27-246

Sembrerebbe tutto ok ma il fatto che io sia rimasta incinta in 5 anni solo a distanza di pochi mesi dalle stimolazioni avute per le inseminazioni ha fatto venire il dubbio al mio ginecologo che i miei follicoli si luteinizzino prima di scoppiare provocandomi perciò cicli in realtà anovulatori.
Vi chiedo: con un progesterone abbastanza alto è possibile che soffra di questa sindrome di LUF? Non dovrebbe dare livelli più bassi? O è segno inequivocabile che ho ovulato??
Aggiungo che da controlli ecografici fatti finora risultano follicoli preovulatori già in 9° giorno il che farebbe presupporre una ovulazione "veloce" a cui però non corrisponde una conseguente mestruazione dopo circa 14 giorni dall'ovulazione. In pratica a ovulazioni "precoci" segue una fase luteale più lunga del normale (cicli in media di 30-31 giorni). Può essere sintomo anche questo di una luteinizzazione dei follicoli ?
Concludo dicendo che per complicazioni accorse in seguito alle cure ormonali non posso più sottopormi a forti stimolazioni perciò capire bene cosa succede è l'unica speranza che abbiamo per coronare il nostro sogno.
Grazie per la disponibilità.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Gentile signora,
la sindrome di luteinizzazione follicolare e´una situazione piuttosto infrequente e che capita occasionalmente. Durante la fase follicolare il follicolo cresce e a meta´ciclo ,raggiunta una certa dimensione , scoppia liberando l´ovocita. Le cellule del follicolo scoppiato si trasformano in corpo luteo.
Nella luteinizzazioe follicolare il follicolo si luteinizza senza scoppiare e quindi il rilascio dell´ovocita non avviene.
Data la sua storia clinica, io le suggerisco di non perdere troppo tempo e di valutare la possibilita´di ricorrere alla fecondazione assistita.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Utente
Utente
Grazie, ma come detto nella parte finale della mia lettera io mal sopporto le cure ormonali. Le stimolazioni che ho avuto per le inseminazioni mi hanno provocato acufeni e tinnii alle orecchie e l'otorino da cui sono in cura mi ha sconsigliato ulteriori "bombardamenti ormonali".

Secondo il suo parere può essere un caso che le mie gravidanze siano state entrambe successive di qualche mese alle IUI o c'è una correlazione?
Se la luteinizzazione del follicolo è occasionale, coi dosaggi ormonali che ho riportato non c'è speranza che possa rimanere incinta naturalmente?
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Utente
Utente
Scusi dottoressa, un'ulteriore quesito: livelli alti di progesterone in fase luteinica - 21^ giornata circa - (superiori a 25), e ovviamente in assenza di una gravidanza iniziale, possono essere sintomo di qualche "anomalia"?