Endometriosi nel douglas e vescica spastica
Buongiorno!
sono stata operata 10 anni fa di endometriosi IV stadio in laparotomia (le sedi piu bersagliate erano le ovaie ma avevo impianti sparsi un po ovunque)
Per molti anni non ho avuto problemi ma da quasi tre anni ho continui e persistenti problemi vescicali che hanno in primis fatto pensare ad una cistite interstiziale ma che secondo l utimo urologo consultato e gli esami effettuati potrebbero essere imputati a vescica spastica (non sono presneti ne urgenza ne frequenza minzionale e nemmeno bruciore)
ora io vorrei capire se e possibile che l endometriosi abbia causato questa problematica vescicale (sto bene solo con rivotril e codeina)
ho eseguito 3 anni fa RMN che evidenziava il cavo del douglas parzialmente occupato da un ammasso cistico (le ovaie sono rigirate dietro all utero con piccole aggregazioni cistiche di natura endoemtriosica) complessivo di oltre 5 cm...
ora vorrei sapere se e possiible che questo ammasso abbia in qualche modo lesionato i nervi che vanno in vescica causandomi tutti questi problemi anche se il mio ca125 e negativo e non ho piu forti dolori ovarici (solo contrazioni uterine) al ciclo...
inotlre in caso di intervento per pulizia delle aderenze e dell eventuale endometriosi, c e il rischio che io debba poi fare autocateterismo?
grazie per la cortese attenzione.
sono stata operata 10 anni fa di endometriosi IV stadio in laparotomia (le sedi piu bersagliate erano le ovaie ma avevo impianti sparsi un po ovunque)
Per molti anni non ho avuto problemi ma da quasi tre anni ho continui e persistenti problemi vescicali che hanno in primis fatto pensare ad una cistite interstiziale ma che secondo l utimo urologo consultato e gli esami effettuati potrebbero essere imputati a vescica spastica (non sono presneti ne urgenza ne frequenza minzionale e nemmeno bruciore)
ora io vorrei capire se e possibile che l endometriosi abbia causato questa problematica vescicale (sto bene solo con rivotril e codeina)
ho eseguito 3 anni fa RMN che evidenziava il cavo del douglas parzialmente occupato da un ammasso cistico (le ovaie sono rigirate dietro all utero con piccole aggregazioni cistiche di natura endoemtriosica) complessivo di oltre 5 cm...
ora vorrei sapere se e possiible che questo ammasso abbia in qualche modo lesionato i nervi che vanno in vescica causandomi tutti questi problemi anche se il mio ca125 e negativo e non ho piu forti dolori ovarici (solo contrazioni uterine) al ciclo...
inotlre in caso di intervento per pulizia delle aderenze e dell eventuale endometriosi, c e il rischio che io debba poi fare autocateterismo?
grazie per la cortese attenzione.
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Non ho capito con precisione quali sintomi vescicali lei abbia.
Mi sembra improbabile che l'endometriosi abbia lesionato nervi causando alterazione della funzione vescicale.
Penso sia utile escludere l'endometriosi vescicale. In genere le lesioni endometriosiche vescicali sono diagnosticabili con precisione alla RM, soprattutto se eseguita da un radiologo abituato a diagnostica questo tipo di patologia. L'ecografia transvaginale e quella transaddominale possono essere utili per la diagnosi dell'endometriosi vescicale.
Il ca125 ha modesto valore diagnostico.
Il rischio di autocateterismo post-chirurgico è legato alla presenza di lesioni endometriosiche che infiltrano bilateralmente le fibre nervose del plesso ipogastrico. E' difficile prevedere senza un'adeguata diagnostica per immagini se lei possa avere questo problema.
Mi sembra improbabile che l'endometriosi abbia lesionato nervi causando alterazione della funzione vescicale.
Penso sia utile escludere l'endometriosi vescicale. In genere le lesioni endometriosiche vescicali sono diagnosticabili con precisione alla RM, soprattutto se eseguita da un radiologo abituato a diagnostica questo tipo di patologia. L'ecografia transvaginale e quella transaddominale possono essere utili per la diagnosi dell'endometriosi vescicale.
Il ca125 ha modesto valore diagnostico.
Il rischio di autocateterismo post-chirurgico è legato alla presenza di lesioni endometriosiche che infiltrano bilateralmente le fibre nervose del plesso ipogastrico. E' difficile prevedere senza un'adeguata diagnostica per immagini se lei possa avere questo problema.
Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it
[#2]
Utente
gentile dottor ferrero (speravo in una sua risposta! :))
Ho ritirato da poco il referto della RMN..
e dice..
Rispetto a RMN del 30/04/07 sono ancora presenti formazioni cistiche bilaterlai di cui alcune appaiono iperintense nelle scansioni T1 pesate.
Pertanto di aspetto emorragico o endoemtriosico, raggiungendo dimensioni massime di 7/8 mm, tali formazioni sono più numerose in sede annessiale dx che sx.
Piccolissima analoga ciste sembrerebbe presnete sul legamento largo sx.
Bilateralmente inoltre si osservano varie cisti sierose semplici delle dimensioni massime di 20 mm a sx e 15 mm a dx.
Utero retroversoflesso senza alterazioni significative.
Vescica ipodistesa malvalutabile.
non si osservano adenopatie lungo i vasi iliaci.
QUalche millimetrico e verosimilmente fisiologico linfonodo in sede inguinale.
non si osserva versamento nel douglas.
Lei riesce a dirmi qualcosa di piu con questo referto?
Grazie ancora per il bellissimo lavoro che svolge su questo sito!!
Ho ritirato da poco il referto della RMN..
e dice..
Rispetto a RMN del 30/04/07 sono ancora presenti formazioni cistiche bilaterlai di cui alcune appaiono iperintense nelle scansioni T1 pesate.
Pertanto di aspetto emorragico o endoemtriosico, raggiungendo dimensioni massime di 7/8 mm, tali formazioni sono più numerose in sede annessiale dx che sx.
Piccolissima analoga ciste sembrerebbe presnete sul legamento largo sx.
Bilateralmente inoltre si osservano varie cisti sierose semplici delle dimensioni massime di 20 mm a sx e 15 mm a dx.
Utero retroversoflesso senza alterazioni significative.
Vescica ipodistesa malvalutabile.
non si osservano adenopatie lungo i vasi iliaci.
QUalche millimetrico e verosimilmente fisiologico linfonodo in sede inguinale.
non si osserva versamento nel douglas.
Lei riesce a dirmi qualcosa di piu con questo referto?
Grazie ancora per il bellissimo lavoro che svolge su questo sito!!
[#3]
Utente
p.s.
i dolori vescicali sono inziati 3 anni fa, bruciore intenso, scosse e contarzioni della vescica...poi con un lavoro osteopatico e l'assunzione di coefferalgan e rivotril per alcuni mesi la situazone è nettamente migliorata e non c'è piu bruciore vescicale e nemmeno scosse vescicali...avverto spesso una cotnrazione post minzionale dolorosa che dura circa 15/20 minuti prima di scomparire del tutto e all'esame uroflussometrico c'era un residuo post minzionale pari a 100 cc con flusso massimo di 26 e volume espulso di 400..
I dolori vescicali aumentano a dismisura prima del ciclo e a volte durante l ovulazione per scomparire quasi del tutto appena termina il flusso mestruale.
i dolori vescicali sono inziati 3 anni fa, bruciore intenso, scosse e contarzioni della vescica...poi con un lavoro osteopatico e l'assunzione di coefferalgan e rivotril per alcuni mesi la situazone è nettamente migliorata e non c'è piu bruciore vescicale e nemmeno scosse vescicali...avverto spesso una cotnrazione post minzionale dolorosa che dura circa 15/20 minuti prima di scomparire del tutto e all'esame uroflussometrico c'era un residuo post minzionale pari a 100 cc con flusso massimo di 26 e volume espulso di 400..
I dolori vescicali aumentano a dismisura prima del ciclo e a volte durante l ovulazione per scomparire quasi del tutto appena termina il flusso mestruale.
[#4]
Dati i suoi sintomi, penso che sia importante eseguire una valutazione precisa della presenza di endometriosi vescicale (tramite ecografia o RM). Purtroppo la RM che ha appena eseguito dice che la vescica è malvalutabile perché poco distesa, ma il quesito diagnostico è proprio quello. Peraltro, la presenza di estesi noduli di endometriosi vescicale può in qualche modo ostacolare la perfetta distensione della vescica. Le consiglio senza dubbio di eseguire una valutazione della vescica con RM o ecografia in un centro abituato a gestire problematiche di endometriosi.
[#5]
Utente
Grazie mille dottor Ferrero, avevo eseguito cistoscopia semplice 2 anni fa in cui si evidenziava solo il trigono arrossato senza lesioni endoemtriosiche e mi ero messa il cuore in pace.
Che tipo di RM devo eseguire? quella appena effettuata poteva essere gestita in un altro modo? (farla a vescica piena o cose del genere?)
Nel caso in cui fossero presenti noduli all'interno della vescica possono provenire dall'utero?
Grazie infinite!!!
Che tipo di RM devo eseguire? quella appena effettuata poteva essere gestita in un altro modo? (farla a vescica piena o cose del genere?)
Nel caso in cui fossero presenti noduli all'interno della vescica possono provenire dall'utero?
Grazie infinite!!!
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La cistoscopia permette di diagnosticare l'endometriosi vescicale solo se le lesioni infiltrano la parete vescicale a tutto spessore (dall'esterno fino alla mucosa); quindi spesso non è accurata nella diagnosi dell'endometriosi vescicale. Tenga anche presente che a volte l'endometriosi può determinare come unico segno alla cistoscopia un arrossamento della mucosa vescicale.
Una RM eseguita da un radiologo abituato a diagnostica questo tipo di patologia, la vescica piena è utile.
E' difficile discutere le cause dell'endometriosi vescicale in questa sede. Comunque un'ipotesi è che origini dall'adenomiosi della parete uterina anteriore.
Una RM eseguita da un radiologo abituato a diagnostica questo tipo di patologia, la vescica piena è utile.
E' difficile discutere le cause dell'endometriosi vescicale in questa sede. Comunque un'ipotesi è che origini dall'adenomiosi della parete uterina anteriore.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 12.2k visite dal 01/09/2009.
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Approfondimento su Endometriosi
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