Difficoltà a trattenere la pipì: è reversibile?
Gentili dottori, sono una donna in buona salute.
Da qualche tempo, ossia da circa un anno, ho qualche difficoltà a tenere la pipì.
Mi capita di bere e subito dopo (anche pochi minuti) di sentire uno stimolo incontrollabile di urinare.
A volte anche senza bere, o bevendo solo qualche sorso d'acqua, la vescica mi si riempie improvvisamente e devo scappare in bagno.
Non mi lascio abbattere e a costo di qualche brutta figura bevo comunque un litro e mezzo d'acqua al giorno.
Capirete però il disagio quando guido o quando lavoro in riunione con dei clienti e colleghi che non posso abbandonare.
A volte ho perdite più o meno importanti solo quando rientro a casa nel momento esatto in cui apro la porta e entro, oppure quando la macchina o l'autobus sobbalzano tra i sampietrini e la mia vescica è piena.
Raramente mi è anche capitato di alzarmi la notte e avere qualche difficoltà a raggiungere il bagno.
Il problema più grande nasce dalla velocità di riempimento della vescica, sembra davvero il secondo prima vuota e il secondo dopo pienissima pronta ad esplodere (evidentemente poi quando la faccio è molta, lo stimolo dunque benché improvviso è reale).
Io sono molto giovane e non ho ancora figli, anche se vorrei averne quanto prima.
Esiste sicuramente di peggio, ma accetterei volentieri qualche consiglio per riuscire a alleviare un po' questa mia piccola sofferenza.
Vi ringrazio molto
Da qualche tempo, ossia da circa un anno, ho qualche difficoltà a tenere la pipì.
Mi capita di bere e subito dopo (anche pochi minuti) di sentire uno stimolo incontrollabile di urinare.
A volte anche senza bere, o bevendo solo qualche sorso d'acqua, la vescica mi si riempie improvvisamente e devo scappare in bagno.
Non mi lascio abbattere e a costo di qualche brutta figura bevo comunque un litro e mezzo d'acqua al giorno.
Capirete però il disagio quando guido o quando lavoro in riunione con dei clienti e colleghi che non posso abbandonare.
A volte ho perdite più o meno importanti solo quando rientro a casa nel momento esatto in cui apro la porta e entro, oppure quando la macchina o l'autobus sobbalzano tra i sampietrini e la mia vescica è piena.
Raramente mi è anche capitato di alzarmi la notte e avere qualche difficoltà a raggiungere il bagno.
Il problema più grande nasce dalla velocità di riempimento della vescica, sembra davvero il secondo prima vuota e il secondo dopo pienissima pronta ad esplodere (evidentemente poi quando la faccio è molta, lo stimolo dunque benché improvviso è reale).
Io sono molto giovane e non ho ancora figli, anche se vorrei averne quanto prima.
Esiste sicuramente di peggio, ma accetterei volentieri qualche consiglio per riuscire a alleviare un po' questa mia piccola sofferenza.
Vi ringrazio molto
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Buongiorno signora...i sintomi che lei riferisce farebbero pensare a una condizione denominata urgenza minzionale...le consiglio per prima cosa di effettuare urinocoltura con eventuale antibiogramma per escludere infezioni in atto...se negativa penso che dovrebbe effettuare le prove urodinamiche per cercare di ottenere una diagnosi...solo allora si potrà valutare la terapia più opportuna....in bocca al lupo... AC
Dr. Antonio Chieppa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 558 visite dal 15/01/2024.
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