Dolore e bruciore intimo: cause e terapia

Da più di un mese ho dolore interno, bruciore (che talvolta si estende all' interno dell'ano) e un odore strano (inizialmente di pesce ora di ammoniaca).
È cominciata come una cistite.
Ne soffro spesso e il mio medico curante mi ha prescritto il Monuril.
Dopo la cura, continuavo ad avere bruciore e sentivo cattivo odore e sono andata dal ginecologo.
Durante la visita ho perso sangue per la prima volta in vita mia, ma il medico non l'ha ritenuto rilevante.
Mi ha prescritto degli integratori per il tratto urinario e l'esame delle urine.
Nel frattempo, poiché accusavo ancora dolore (che si estende fino al cocige e agli Ischia, in particolare il sx), bruciore e difficoltà a stare seduta, non avendo risposte dal mio ginecologo, ed essendo in periodo natalizio, mi sono rivolta al mio medico curante la quale mi ha diagnosticato una gardenerlla e mi ha prescritto il Flagyl.
Prima di prenderlo e resistendo al dolore, ho fatto sia l'esame delle urine che un tampone vaginale.
Tutto negativo.
Durante il prelievo, l'ostetrica ha rilevato l'infiammazione e perdite di sangue.
L'ultimo Pap test, fatto ad aprile 2023 era negativo.
Sfinita dal dolore e in procinto di tornare a lavoro (sto seduta tutto il giorno), sentendo ancora una volta il mio medico, ho deciso comunque di cominciare la terapia col Flagyl (2cp 2 volte al giorno per 7gg).
Sono al secondo giorno.
Noto che il gonfiore all'ingresso della vagina si è attenuato, ma provo ancora dolore, bruciore e ho perdite.
Le perdite sono acquose, dal colore marroncino lievissimo e mi sembra abbiano odore di ammoniaca.
Inizialmente avevano odore di pesce.
Prendo anche dei fermenti lattici e ho la sensazione che i fastidi si siano alleviati anche con quelli.

Però il dolore persiste.
Mi chiedo se sono sulla strada giusta, se devo fare altre indagini diagnostiche.
Capisco che dovrei consultare un altro specialista, ma la scelta di un ginecologo è molto delicata e in questo momento mi sento un po' spaesata.

Grazie per l'attenzione