Il ginecologo ha escluso la possibilità
Egregi Dottori,
da circa sette giorni avverto dolori al basso ventre pressochè costanti che si irradiano fino al "giro vita" e dietro, nella zona lombare.
Ho avuto l'ultima mestruazione il 6 agosto scorso; ho un ciclo di circa 30-32 giorni; tra il 18 e il 19 ho avuto un rapporto non protetto con coito interrotto; tali sintomi, associati a gonfiore e dolore al seno, leggera nausea, sono comparsi sin da giorno 20 e tuttora persistono (anche di notte!?!).
Mi sono recata in pronto soccorso: il ginecologo ha escluso la possibilità di una gravidanza e non ha evidenziato alcunchè di rilevante, anzi mi ha detto che ad oggi non ho ancora ovulato; il gastroenterologo ha individuato dei piccoli calcoli renali; mi è stato prescritto l'esame delle urine, che farò domani. Mi è stata somministrata una fiala di Voltaren, senza grossi esiti.
Mi sono stati prescritti fermenti lattici, ma i sintomi continuano.
Mi domando (ovviamente nella mia incompetenza): possono, questi, essere sintomi assolutamente precoci di una gravidanza? E si può con certezza affermare, esclusivamente sulla base del quadro ecografico, che non c'è già una gravidanza e che non c'è stata ovulazione?
Faccio presente che soffro di ernia iatale da scivolamento e che da tre giorni assumo Pantorc da 40 mg. e che da bambina ho sofferto di colite spastica, che curavo con l'Antispasmina colica.
Grazie a Chi di Voi vorrà chiarire i miei dubbi.
da circa sette giorni avverto dolori al basso ventre pressochè costanti che si irradiano fino al "giro vita" e dietro, nella zona lombare.
Ho avuto l'ultima mestruazione il 6 agosto scorso; ho un ciclo di circa 30-32 giorni; tra il 18 e il 19 ho avuto un rapporto non protetto con coito interrotto; tali sintomi, associati a gonfiore e dolore al seno, leggera nausea, sono comparsi sin da giorno 20 e tuttora persistono (anche di notte!?!).
Mi sono recata in pronto soccorso: il ginecologo ha escluso la possibilità di una gravidanza e non ha evidenziato alcunchè di rilevante, anzi mi ha detto che ad oggi non ho ancora ovulato; il gastroenterologo ha individuato dei piccoli calcoli renali; mi è stato prescritto l'esame delle urine, che farò domani. Mi è stata somministrata una fiala di Voltaren, senza grossi esiti.
Mi sono stati prescritti fermenti lattici, ma i sintomi continuano.
Mi domando (ovviamente nella mia incompetenza): possono, questi, essere sintomi assolutamente precoci di una gravidanza? E si può con certezza affermare, esclusivamente sulla base del quadro ecografico, che non c'è già una gravidanza e che non c'è stata ovulazione?
Faccio presente che soffro di ernia iatale da scivolamento e che da tre giorni assumo Pantorc da 40 mg. e che da bambina ho sofferto di colite spastica, che curavo con l'Antispasmina colica.
Grazie a Chi di Voi vorrà chiarire i miei dubbi.
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Troppo precoce il periodo per evidenziare ecograficamente una gravidanza.
L'unica maniera è il dosaggio ematico delle beta HCG,ma sempre dopo un piccolo ritardo mestruale.
L'unica maniera è il dosaggio ematico delle beta HCG,ma sempre dopo un piccolo ritardo mestruale.
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 26/08/2009.
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