Di imenectomia e vorrei sapere alcune informazioni al riguardo

Gentile Signora. Vorrei sapere qual'è la diagnosi per cui dovrebbe praticare questo intervento. Una volta stabilito che è veramente necessario, chieda pure tutte le informazioni che desidera, specificando i suoi dubbi ed eventuali preoccupazioni. Cordiali saluti.

Buona sera,ho 23 anni e in seguito a dei dolori nella zona della vagina mi sono sottoposta alla prima visita ginecologica.Come ho spiegato alla dottoressa che mi ha visitata questi dolori li avverto quando sono seduta in alcune posizioni.Lo stesso dolore, ma piu'intenso, l'ho avvertito quando ho provato ad inserire l'assorbente interno cosa non riuscita a causa del dolore accompagnato da una sensazione di bruciore protratta per alcune ore.Voglio premettere che non ho mai avuto rapporti e che all'età di 11-12 anni in seguito ad un trauma involontario in quella zona ho avuto un intenso dolore con una lieve perdita di sangue così la mia ginecologa dopo aver effettuato la visita,prima nella zona della vagina dove non è stato possibile penetrare e poi nella zona dell'ano dove è risultato essere tutto nella norma mi ha accennato ad un intervento ipotizzando la formazione di una cicatrice conseguente al trauma e riscontrando un tessuto penso dell'imene molto rigido.
Ora vorrei sapere di quale tipo di intervento si tratta e in cosa consiste.Grazie.Un'ultima cosa la ginecologa mi ha prescritto replens e meclon 1000.

L'intervento è molto semplice e consiste nel rimuovere chirurgicamente l'imene che nel suo caso probabilmente è ispessito, poco elastico e quindi non è possibile un rapporto sessuale completo. Si esegue generalmente in anestesia locale ma in alcuni casi è necessaria l'anestesia generale. Non c'è bisogno di ricovero ma soltanto di un "day hospital" e cioè si rimane nella struttura ospedaliera per circa 2 o 3 ore dopo l'intervento e poi si può ritornare a casa dove si farà una terapia a base di antinfiammatori ed antibiotici per 5 - 6 giorni. E' consigliabile dopo l'intervento qualche giorno di riposo dal lavoro. Dopo 15 - 20 giorni si effettua la visita di controllo e gli esiti dell'intervento sono generalmente stabilizzati.
Cordiali saluti.

RingraziandoLa per la Sua chiara spiegazione vorrei porLe un'altra domanda, è probabile che il dolore che avverto stando seduta in certe posizioni possa derivare da quello?E l'unico modo per avere una diagnosi giusta è la visita ginecologica?Grazie.

Si. Se non ci sono altre patologie associate (mi chiedo per esempio perchè le è stato prescritto il Meclon. Probabilmente c'è una vulvo-vaginite)il fastidio può essere causato dalla retrazione cicatriziale dell'imene dopo il trauma che è stato riferito. La diagnosi è comunque semplice e si ottiene con la visita ginecologica.

Da quello che ho capito la ginecologa mi ha prescritto il Meclon perchè la zona esterna della vagina è leggermente infiammata da qui il motivo per il quale avverto quella sensazione di bruciore.Mi scusi ma cos'è una vulvo-vaginite?Un'ultima cosa a cosa serve il Replens?(voglio precisare che quest'ultimo non ho potuto utilizzarlo a causa delle cannule che mi provocano dolore.Grazie nuovamente per la sua disponibilità.

La vulvo- vaginite è una infiammazione della vulva e della vagina che può essere dovuta a germi (come batteri, virus, ecc.) o anche di tipo allergico. Nel suo caso probabilmente la collega ha pensato trattarsi di una infezione micotica (tipo Candida). Il Replens è un prodotto che serve alla lubrificazione vaginale in caso di secchezza. Nel suo caso non è proprio indicato perchè il suo fastidio non è dovuto a secchezza. Cordiali saluti.