Una notevole tendenza alle ecchimosi

Mia madre, 76 anni, ha ultimamente una notevole tendenza alle ecchimosi: nella maggior parte dei casi si tratta di "botte" prese contro qualche mobile che guariscono lentamente, ma due settimane fa ha sviluppato quattro macchie scure sulla pancia, che sono però scomparse nell'arco di una settimana.
Per il resto è in ottima salute, mangia e digerisce, e non ha mostrato nessun altro problema (non dimagrisce, anzi!, né è particolarmente stanca o altro).
Devo preoccuparmi? Può questo nascondere qualcosa di grave?

In passato:
- circa quindici anni fa ha subito un'operazione per un bypass (e da allora prende regolarmente la cardioaspirina); non ha più avuto alcun problema cardiaco da allora
- dieci anni fa è stata operata per un cancro alla mammella, in fase molto iniziale (1.3 cm; non ha subito chemio, ma solo radioterapia); da allora ha fatto regolarmente i controlli prima semestrali e ora annuali (l'ultimo, a settembre scorso) senza che si presentasse alcun problema
- da qualche anno soffre di artrite, e fa cicli di cortisone.

Grazie in anticipo per ogni informazione.
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Utente,

è assai facile che una persona anziana vada soggetta ad ecchimosi anche per piccoli urti o compressioni locali, data un'aumentata fragilità capillare dovuta all'età.
Anche la terapia cortisonica può causare un aumento della fragilità dei capillari.

Volevo solo chiederle di che tipo di artrite soffre e perchè le viene prescritta una terapia cortisonica.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie infinite per la risposta.
Per quanto riguarda la sua domanda: A dire il vero, non lo so. Si è manifestata qualche anno fa improvvisamente, con dolori alla schiena, alle giunture, piedi gonfi, mani gonfie e molto doloranti. Il suo reumatologo le ordina periodicamente delle terapie cortisoniche (pastiglie: le prende per un periodo di qualche settimana e poi le riduce gradualmente): di solito, l'effetto della cura cortisonica dura per un po' (qualche mese) e poi ricominciano i problemi, e lei riprende il cortisone.
Se vuole, provo a fare qualche indagine (al momento sono via per lavoro e non ho accesso alla sua "cartella clinica")
[#3]
Dr. David Puggioni Geriatra 55 1
Sicuramente la terapia cortisonica e magari qualche antinfiammatorio usato per l'artrite di sua mamma possono aver provocato una maggiore fragilità capillare.
Ma credo ancora più importante possa essere imputata la cardioaspirina. Faccia attenzione che non stia perdendo attraverso lo stomaco o l'intestino tramite stillicidio cronico che può portare anche a quadri di anemia importante. A questo proposito consiglierei un emocromo,PT, PTT, fibrinogeno, eventualmente un sangue occulto nelle feci ed eventualmente una gastroscopia.
Naturalmente sospenderei temporaneamente la cardioaspirina ( da fare su indicazione del curante e naturalmente non di vostra iniziativa)
mi faccia sapere

Dr.David Puggioni

[#4]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Mia madre ha già una serie di esami prenotati per dopo ferragosto, fra cui degli esami completi del sangue. Pensa che sia il caso di anticiparli? Consideri che le macchie sono scomparse ormai tre settimane fa, senza più tornare.
[#5]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Mi correggo: nel frattempo mia madre ha sviluppato un'altra ecchimosi sulla pancia, e il suo medico le ha ordinato degli esami del sangue, che ritireremo fra un paio di giorni. La ricerca del sangue occulto nelle feci l'ha fatta di recente (a febbraio, durante uno screening di massa), e non era risultato niente.
Il medico ha temporaneamente sospeso ogni terapia farmacologica, in attesa dei risultati degli esami.
[#6]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
E' arrivato l'esito degli esami del sangue:

PTT 1.00 [0.9-1.2]
PT 0.9 INR [0.8-1.2]
1.0 Ratio [0.8-1.2]
Leucociti 7.44 [3.9-10.6]
Eritrociti 4.91 [4.0-6.2]
Emoglobina 14.70 [12.4-17.0]
Ematocrito 44.5 [37.0-52.0]
Volume corpuscolare medio 90.6 [78.0-99.0]
Contenuto emoglobinico medio 29.9 [28.0-34.0]
Concentrazione emoglobinica media 33.0 [32.0-37.0]
Val. distribuz. globuli rossi 12.3 [11.5-14.5]
Linfociti 38.2 [20.0-45.0]
*Monociti 9.4 [0.0-9.0]
Granulociti neutrofili 48.8 [43.0-75.0]
Num. linfociti 2.84 [0.7-5.0]
Num. monociti 0.7 [0.1-1.0]
Num. granulociti neutrofili 3.63 [1.5-8.0]
Num. granulociti eosinofili 0.26 [0.0-0.5]
Num. granulociti basofili 0.01 [0.0-0.2]
Piastrine 245 [150-400]
Volume piastrinico medio 11.7 [6.0-14.0]

Secondo il medico di famiglia i risultati sono buoni (l'unico valore fuori dai range sono i monociti, ma la dottoressa non vi ha dato peso), e ha consigliato di riprendere fra qualche giorno con la cardioaspirina, facendola a giorni alterni.

Aggiungo anche che nel frattempo mia madre ha fatto una mammografia di routine (risultata negativa) e che gli esami di sangue occulto nelle feci fatti a febbraio erano anch'essi negativi.

Secondo lei, possiamo stare tranquilli?
[#7]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Utente,

concordo pienamente con la sua dottoressa, anche sul fatto che le ha consigliato di riprendere la CardioAspirina.

Stia tranquilla.

Cordiali saluti.
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto